Lezioni di seduzione...

Eh sì.
E concordo con chi dice di riferire alla ex che può uscire con chiunque.

 

Lo so, avete ragione, ma proprio per il fatto che non c'è nulla da nascondere, ho preferito metterla al corrente.
Ora sinceramente non so se dire alla ex che per me si può fare chiunque voglia tanto ognuno di noi ha la propria vita e può fare quello che vuole oppure semplicemente ignorarla.
Entrambe le cose potrebbero portare ad altri messaggi che sinceramente non ho assolutamente voglia in questo momento e potrebbero causarmi problemi inutili con l'attuale storia importante per me.

 

dillo alla ex ma non riferirlo all'attuale e se necessario bloccala

 

Blocca il numero della ex, ed evita di parlare all'attuale della ex.
In una sola parola: "fregatene", il fatto stesso che tu ne stia parlando potrebbe essere indice che c'è ancora della brace sotto la cenere.

 

Il bello è che veramente non c'è nussuna brace sotto la cenere, ma voglio solo un quieto vivere.

 

E allora fai come ti dicono

 

Niente da aggiungere a quanto detto dai miei illustri colleghi

 

Ciao ragazzi, vi espongo una situazione e mi piacerebbe avere delle vostre opinioni a riguardo.

La faccio molto schematica.

2 anni e qualche mese fa (fine gennaio) termina una convivenza di 2 anni per subentrato limite di sopportazione (orari diversi, abitudini diverse che nel lungo ci hanno sfibrato), ma il sentimento era ancora presente.

Viviamo nella stessa città e finiamo per incrociarci almeno 2-3 volte a settimana frequentando gli stessi luoghi di lavoro e studio.

Dopo un breve periodo lei (che chiamerò "la ex") inizia una frequentazione con uno nuovo.

Da quella volta ad oggi si sono alternati periodi in cui ci siamo visti di proposito spesso, a mesi in cui ci siamo volutamente evitati in tutti i modi. Periodi in cui riuscivamo a starci distanti intervallati da qualche gg in cui ci chiudevamo in camera da letto dopo esserci incrociati fuori durante l'aperitivo.

Ad oggi lei si frequenta ancora con quel ragazzo, mentre io ho avuto una storia di 2 mesetti con una e circa 1 anno fa ho incontrato una ragazza con cui sono stato bene (anche se non mi ha mai preso) qualche mese, poi lei è partita (studia all'estero) e da quella volta ci sentiamo virtualmente vedendoci una volta ogni 4-5 mesi massimo 2gg.

A me della nuova interessa poco, ci sono affezionato per il tempo, ma nulla più... Alla ex del ragazzo ormai interessa poco, ma comunque continua a frequentarlo.

Abbiamo discusso più volte su "noi", ma non siamo mai arrivati ad un ritorno perchè prima lei non voleva, poi io nemmeno, poi quando sebrava giunto il momento lui si è fatto male (seriamente) e in lei è partita la sindrome da crocerossina.
Ad oggi, siamo al punto di esserci abituati a questa situazione.
Quando ne parliamo le sue risposte sono le classiche frasi "con lui quando lo vedo sto bene, ma il sesso non esiste più e non lo amo", "per te provo ancora quel sentimento, il sesso è perfetto, ma nella vita quotidiana non riusciamo a saltarci fuori perchè perdo il controllo della mia vita focalizzandomi solo su noi, quindi no".

La situazione in questi 2 anni mi ha causato vari periodi di nervosismo perchè quando finivamo a letto poi ogni volta si riallontanava per settimane o mesi fino alla volta successiva. Io le prime settimane, poi i primi giorni (lentamente il mio periodo di recupero è diminuito quasi a zero, ma è ancora presente) ero con il morale a terra e incavolato.

Ho provato a uscire da questo loop varie volte, ma senza successo arrivando al punto di chiedermi se davvero voglio uscirne.

Bene... buon divertimento con gli insulti..

 

Il problema di fondo è che quando ci vediamo e stiamo assieme ancora oggi quello che scatta è uguale a quando l'ho conosciuta. Entrambi ci perdiamo in un mondo a parte come due cretini..
Poi quando ci separiamo torniamo alla normalità e riusciamo ad evitarci per un determinato periodo di tempo che varia ogni volta.

Ho seriamente provato a togliermela dalla mente sia con rapporti occasionali, sia con tentativi di relazione, sia con la relazione attuale, ma ogni volta non trovo nulla di paragonabile o che "valga la pena".

Tutti mi dicono che è una battaglia persa e anche io se guardo da fuori il tutto arrivo alla stessa conclusione, ma ugualmente quando la vedo sto bene.

 

Domanda legittima.
Arrivo a questo, perchè in ogni caso, dopo ogni riavvicinamento e separazione successiva, finisco per farmi alcuni giorni con il morale a terra perchè sono nervoso dato che il sentimento ogni volta si rinfranca quando sta scemando.
Era un modo per cercare di farmi del bene senza alti e bassi.

 

Inizialmente ci ho sofferto davvero molto ( i primi 6 mesi diciamo) visto che dopo 2 mesi dalla nostra chiusura ha iniziato la frequentazione con quello che è ancora l'attuale ragazzo.

Non è che da subito ho "accettato" la cosa come niente fosse, anzi, ma non essendo più la mia compagna più di incavolarmi e discutere non potevo fare.

Poi nel tempo tra separazioni più o meno lunghe e il fatto che io stesso sono riuscito a cercare nuove ragazze (inizialmente non lo volevo fare perchè inconsciamente non accettavo fosse finita), sono finito per non provare più quella gelosia iniziale e anzi a fregarmene.
Lei non ha avuto altri oltre a quello che ha ad ora.
Il fatto che continui a vedere me e che so per certo con lui vada molto male, limita di molto la mia frustrazione a riguardo.

Ovviamente preferirei di gran lunga poter avere un rapporto normale tra noi due, ma non credo risuccederà mai (ho smesso di sperarci realmente).

Mi sono chiesto più e più volte io stesso come mai riuscissi ad accettare questa situazione (che non riuscirei ad accettare con nessuna) e mi sono risposto con il fatto che si è venuta a creare nel tempo in modo graduale e continuando però ad esserci un sentimento tra noi.
Detto volgarmente l'ho preso in modo così lento che mi ci sono abituato..

 

Il problema è che potrei avere altro (come attualmente ho), ma il resto non mi da quello che trovo anche nel poco tempo felice che con lei riesco ad avere.

Ho, anche tempo fa, preso una posizione e una sera ho detto NO dopo una serata assieme, cosa che nessuno dei due aveva mai fatto.
Da quel no sono riuscito a starmene per le mie qualche mese, ma poi ultimamente complici impegni comuni ci sono ricaduto.

Sono un inguaribile romantico di fondo e quindi se non mi scatta qualcosa per me vale zero...

Caso disperato credo..

 

Io credo tu debba distaccarti completamente. Perchè nulla vieta che lei ti racconti una balla, pur di farci uscire un qualcosa con te solo per usarti a suo comodo.
Io la manderei a cagare e starei da solo.
Nessuna relazione da intrecciare...almeno nel breve periodo.
Prima inizia a star bene con te stesso, poi il resto si vedrà.

 

Grazie per la tua opinione!
Cosa intendi per ti racconti una balla?
Per quanto riguarda quello che mi racconta diciamo che la conosco molto bene e so quando mi racconta cazzate, ma anche senza questo mi fa leggere il telefono e alcune volte ha risposto al cell quando era con me. E il tutto rispecchia quello che dice a me su una relazione logora.

Per quanto riguarda lo stare solo ci sono rimasto 12 mesi prima di avere la prima storiella di 2 mesi, e successivamente altri 6 prima dell'attuale.
Dei primi 12 mesi gli ultimi 6 non ho avuto contatti con lei di natura sessuale, solo incontrata qualche volta in giro.

Ti dico.. ho provato qualsiasi tecnica e tattica sia per lasciar perdere, che per avere la meglio, che per appianare il tutto. Nessuna ha funzionato nè per me, nè per lei.

edit: Non ho mai detto di stare male da solo, anzi. Sto molto bene da solo ed è il motivo per cui le storielle mi stufano presto se non provo un vero sentimento (che provo molto raramente ed è questo uno dei problemi).

 

Posso fare una domand che potrebbe a prima vista non essere pertinente?
Entrambi quanti anni avete?
Libero di rispondere eh