Buona domenica. Qualcuno può spiegare al movimento 5 stelle e a tutti i credolodi di italia che il conflitto di interessi con Maria Elena Boschi non c’entra un tubo. Il conflitto di interessi è una condizione che si verifica quando viene affidata un'alta responsabilità decisionale a un soggetto che ha interessi personali o professionali in contrasto con l'imparzialità richiesta da tale responsabilità, che può venire meno a causa degli interessi in causa. Nel specifico; un politico con una posizione di rilievo o d'influenza che utilizzi questi suoi poteri per spingere il legislatore ad approvare l'abrogazione o la modifica d'una legge che lo imputa di un qualche reato o che lo coinvolga in qualche modo. Detto ciò, la Ministra Boschi ha fatto qualche legge per favorire la banca dove lavorava suo padre? No. @Alebmwx3 La nomino giudice di tale controversia
Premesso che non ritengo il ruolo di giudice a me adatto.... dovrei giudicare secondo legge o secondo buon senso? Perché aimè la legge Frattini da te più o meno citata di buon senso ne ha molto poco ( ricordo che fu fatta ad hoc per il cavaliere). Detta legge infatti per evitare il conflitto di interessi prevede la mera assenza “nell’adozione dell’atto”. Ben diverso in altri parsi (Francia Spagna Inghilterra) dove il conflitto di interessi per la bella Maria Elena ci sarebbe stato. Invece nel nostro bel paese un ministro ancorché partecipi alle riunioni preliminari e tecniche su una nuova legge ( ma poi il governo non dovrebbe governare e a fare le leggi non ci dovrebbe pensare l’organo deputato a ciò?), per evitare il conflitto di interessi è sufficiente che il giorno in cui si promulga il decreto lei o lui siano altrove. Di fatto, ed dimostrato, la bella Elena da Vegas e da Ghizzoni e da consoli ci andò (anzi a dire il vero furono loro ad andare a casa Boschi. Poi forse parlarono del meteo o del campionato di calcio, chissà, però ci andarono. Lei stessa ammette e dice di essersi “preoccupata “ delle sorti della banca della sua città ( di cui padre e fratello erano in posizioni apicali ). E non corrisponde al vero nemmeno il secondo capitolo di difesa in cui dice che essendo stata, Etruria, commissariato dal governo ciò fuga i dubbi sul suo conflitto, perché il commissariamento fu deciso da B. Italia e l’esecutivo lo decretó prendendo atto di quanto deciso dall’organo di vigilanza. Ora sia Visco che Ghizzoni saranno chiamati a rispondere a qualche scomoda domanda anche su quale ruolo, sia prima che dopo il commissariamento abbia avuto il governo ( e non solo la Boschi) su una vicenda che ha più lati grigi che bianchi. PQM NON IN DIRITTO si rinvia l’udienza in attesa che vengano sentiti i testi. IN DIRITTO in base alle vigenti normative Italiane (legge Frattini) si dichiara Maria Elena Boschi innocente in quanto il fatto attribuitole non costituisce reato. Si consiglia però di modificare la legge Frattini copiandola dagli inglesi (i francesi mi stan sulle palle) perché detta legge fa defecare anche uno stitico.
Mi sa che tu di imparziale hai poco E comunque anche se fosse, io non ci vedo il “conflitto di interessi” (da me più o meno citato ) Ti faccio un esempio: se il tuo studio legale è in cattive acque e un parlamentare Milanese chiede allo studio Dentons di rilevarlo, io tutt’al più io ci vedo del buonsenso. La questione cambia se il l’onorevole fa si che venga fatta una legge ad perosonam per salvare gli interessi d Alex. Mi sa che piano piano stai salendo sul carro dei presunti vincitori. La legge sulle popolari non mi sembra abbia favorito un ex dipende della Banca Etruria. O forse qualcuno si dimentica che Berlusconi, primo ministro, in prima persona era proprietario delle aziende per le quali legiferava, mentre nel caso della Boschi, si tratta della figlia di un dipendete. Suvvia Alex, sii obbiettivo.
Poi è ovvio che pur di far valere le vostre ragioni avete fatto diventare un santo Consoli, ex veneto banca... Nel caso non lo sapessi , sto signore è rinviato a giudizio per rinviato a giudizio per ostacolo alla vigilanza, aggiotaggio, truffa ed estorsione, un vero galantuomo, direbbero i Grillini. Ora mi chiedo: non è che questo tizio sta cercando di “ aiutare” le future forze politiche che andranno al governi:)
Il conflitto in base alla legge odierna italiana non c’è. Se fossimo stati in Inghilterra Spagna Francia e chissà Forse anche in Botswana, ci sarebbe stato. Non è un mio punto di vista, è scritto belle leggi dei paesi sopracitati (Botswana a parte... anche se qualche cents ce lo punterei). Inghilterra: Ministerial Code: il principio generale stabilisce che "i ministri devono assicurare che nessun conflitto insorga, o sembri insorgere, tra le loro cariche pubbliche (public duties) e i loro interessi privati, finanziari o di altro genere". Poi spetta al ministro valutare come e se sanare il potenziale conflitto di interessi ma in caso di forte dubbio la questione può essere posta al vaglio del Primo ministro. Ancora: i ministri al momento della nomina comunicano al Permanent Secretary la lista dei loro interessi da cui può originare un conflitto. Interessi, beninteso, imputabili non solo al ministro ma anche ai "persone giuridiche nelle quali il ministro o suoi parenti abbiano ruoli significativi". In altri paragrafi del Code (capitolo 7) viene ribadito il doveroso principio per cui i ministri sono tenuti a evitare l'insorgenza anche solo apparente di conflitto di interesse. Spagna: 'articolo 4 della legge 5 del 2006 definisce come conflitto di interesse qualunque intervento dei ministri su temi in cui confluiscono "interessi pubblici e interessi privati propri o di familiari, diretti o condivisi con terzi". Non solo: l'articolo 7 dispone, inoltre, che chiunque sia chiamato a ricoprire alti incarichi è obbligato a disinteressarsi dagli affari relativi a società in cui ha svolto funzioni direttive o amministrative nei due anni precedenti la nomina. Tale obbligo si estende anche nel caso in cui tali funzioni interessino "il coniuge, il convivente o altri familiari entro il secondo grado di parentela. privati propri o di familiari, diretti o condivisi con terzi Francia: costituisce un conflitto di interessi ogni situazione di interferenza tra un interesse pubblico e degli interessi privati tale da influenzare o sembrare influenzare l'esercizio indipendente di una funzione". Botswana. Pare che li ti taglino le palle se solo provi a dire la tua su un argomento politico Detto questo, ribadisco che in Italia il conflitto non c’è ma in altri paesi anche il semplice interesse da parte di un ministro su vicende che possano avere conseguenze su in proprio parente è considerato tale. Se poi oggi va bene così va bene.... però è anche doveroso ricordarsi , del prima 2004, quando visti i conflitti del cavaliere, lui da vecchio saggio modifico la legge, e quanto si urló allo scandalo per questo. Sarebbe altrettanto onesto dire che ora anche la bella ministra beneficia di quella legge che fu tanto invisa proprio dalla sinistra di allora. Ps carro dei vincitori?? Che hanno vinto? Che vinceranno mai? Quelli sono peggio dell’Inter bravi bravi fino ad aprile.... poi arriva il 5 maggio. O come la Juve, bravi bravi e poi arriva la finale e.... ciaone
Guarda io se avessi il potere di far diventare santo qualcuno investirei di tale titolo mia moglie che mi sopporta e non certo Consoli. Però mi sorprendi Salva. Non eri tu che (giustamente) dicevi che fino a sentenza definitiva anche se rinviato a giudizio non si è colpevoli?
Grazie per la disamina su cme funziona il conflitto di interessi negli altri paesi, ma la damanda era un altra: la legge sulle popolare ha favoro il dipendente della banca Etruria, padre della ministra delle riforme. Piccolara curiosa; se estendiamo il conflitto di interessi sui dipendi facendoli passare per proprietari e sui parenti, non stiamo rasentando l’assurdo... Ti faccio un esempio: legge sul pubblico impiego; se un parlanementare ha un parentente che fa il dipende pubblico che deve fare?? dai siamo seri, stare sostendo l’assurdo.
Dillo a Francia Spagna Inghilterra Germania e Usa che sono assurdi, perché li funziona così. Non importa se favorisce o non favorisce... ne devi stare fuori a prescindere. Detto questo le leggi le fa (dovrebbe fare) il parlamento non il cdm. il vice direttore di una banca non è propriamente un dipendente comune. Cioè non è che facesse il cassiere... o no?
Certo, la penso così. Ho riportato il nome di Consoli, perché non è un agnellino come si vuol far credere sui giornali e in tv. Ad esempio: se fai un approfondimento televisivo o radiofonico, oltre a dire la pappardella sulla Boschi, per par condicio devi far presente anche le sue presunte colpe, tutto qui.
Per me ti sbagli. É vero che ora basta andare in un bar o in osteria e tutti parlano di conflitto di interessi, ma ripeto né la ministro e né il padre sono proprietari di una banca e quindi a mio avviso il conflitto di interessi non si è mai presentato. Oltre al fatto che non mi hai ancora detto in che modo la legge sulle banche popolare ha favorito il dipendente bancario padre del ministro Boschi.
A Salva... ci fai o ci sei? In Italia: nessun conflitto di interessi poiché la legge che regola tale materia esclude la fattispecie della ministro. Negli altri paesi: Conflittone grande grande poiché per le loro leggi: Non occorre essere proprietari Non occorre che l’interesse mostrato porti benefici. È sufficiente che: Ci sia un interesse ( in Gb anche solo apparente) su affari di società ove un proprio parente svolge attività direttive. Se il padre della Boschi in un mondo parallelo dove invece che in Italia si fosse trovato in in altra nazione e avesse fatto l’usciere o il cassiere nessun problema nemmeno li . Però se non avesse fatto l’usciere e nemmeno il cassiere ma bensì il direttore allora sarebbero stati guai per Maria Elena.
Anche molti imprenditori se avessimo avuto le leggi americane, avrebbero ingrassato il tuo portafoglio pur di farli uscire di galera dopo aver evaso le tasse. Ma questa è la classica mentalità Italiana ed io non mi ci accodo. Per indole si prende sempre la legge di un altro paese a seconda delle convezienze, compresa la legge elettorale. Ancora non mi hai risposto: 1) se il tuo studio legale è in cattive acque e un parlamentare Milanese chiede allo studio Dentons di rilevarlo, io tutt’al più io ci vedo del buonsenso. La questione cambia se il l’onorevole fa si che venga fatta una legge ad perosonam per salvare gli interessi d Alex. 2) la legge sulle banche popolare ha favorito il dipendente bancario padre del ministro Boschi. Ora non mi dare del puntualizzare, sei tu che sei reticente, stile stelle e grillo
