Ciao ragazzi volevo porvi il seguente quesito: A seguito di una multa che ho ricevuto, mi è arrivata la notifica dove c'era scritto che avrei potuto pagare in misura ridotta entro 60 gg dalla data di notifica. Ho effettuato il pagamento tramite bonifico online il 60° gg dalla data di notifica e dopo qualche mese mi sono visto arrivare un avviso di mancato pagamento (con ovviamente la multa maggiorata da ripagare). Mi chiedo se i 60 gg sono riferiti alla data inserimento del bonifico o alla data valuta del beneficiario; nel primo caso sarei in regola, nel secondo dovrei ripagare. Qualcuno può aiutarmi? Grazie.
Quesito interessante. Ho provato a cercare ma non ho trovato delle risposte soddisfacenti. Aspetto anche io.
chiarimento Per chiarire le modalità di pagamento copio ciò che era scritto sulla notifica che mi è arrivata a casa: " Modalità di pagamento: il pagamento in misura ridotta può essere effettuato, entro 60 gg dalla data di perfezionamento della notifica nelle seguenti modalità, avendo cura di menzionare come causale il numero,......: -... -Bonifico bancario su cc nr xxxxxx della Cassaxxxxx etc..." Per rispondere alla tua domanda in caso di bonifico la data valuta beneficiario è posteriore a quella di inserimento di circa 5gg lavorativi. Ciao.
Ho provato ad estendere la ricerca anche agli F24 (il primo modello che mi è venuto in mente) ma anche qui (nonostante il pagamento tramite banca sia enormemente piu' diffuso) ma non sono riuscito a trovare nulla di interessante sulla data valuta
Ok. Un primo punto lo abbiamo chiarito. Ora si tratta di vedere se, la data in cui è stato effettuato il bonifico, può essere equiparata alla data certa che ti da il timbro postale. Sappiamo, ad esempio, che se effettuiamo un pagamento a mezzo bollettino di cc postale, questo sarà valido a tutti gli effetti nel momento in cui è stato effettuato (entro i 60gg, ovvio), indipendentemente se poi l'accredito al beneficiario arrivi 1,2,10 o tot giorni dopo..e, secondo me, dovrebbe esser lo stesso per il bonifico. Voglio dire: nel momento in cui consegni alle Poste i soldi per un pagamento oppure dai disposizione alla tua banca di effettuare un pagamento qualsiasi, implicitamente acconsenti che il pagamento venga effettuato (anche se questo, materialmente, avviene a distanza di giorni..) e dunque il debitore si "libera" dell'obbligo predisponendo il pagamento. Mi rendo conto che sto facendo pura dottrina giurisprudenziale, ma a mio avviso è così...