Probabilmente tutti sappiamo cos'è l'amianto, ma pochi sanno quanto sia effettivamente nocivo e quanto sia diffuso. Vicino al luogo dove lavoro sorge un importante mercato coperto. Pochi giorni fa ho visto delle persone in tuta bianca con maschera a gas che, sollevati da una altissima gru, sono saliti sul tetto dell'edificio per fare manutenzione. La cosa che mi ha lasciato di stucco era che mentre loro operavano, ai piedi dell'edificio pubblico camminavano come niente fosse anziani, donne e bambini... Incuriosito e un po' turbato, ho sospettato subito che si trattasse di un intervento riguardante l'amianto. Dopo una piccola ricerca su internet ho avuto la conferma che si trattava davvero di amianto. Dopo una iniziale indignazione (intervento su un edificio pubblico, senza particolari precauzioni visibili per l'ambiente circostante e per le persone vicine) mi è sopraggiunto un terrore non so se giustificato o meno. L'amianto è una sostanza fortemente cancerogena che può provocare diverse malattie, tra cui il mesotelioma (tumore alla pleura e peritoneo) e il carcinoma polmonare http://www.arpnet.it/aea/asbpat.htm Ma quello che spaventa di più è il fatto che potenzialmente una singola fibra di amianto potrebbe provocare queste malattie e l'amianto è una sostanza che purtroppo è diffusissima soprattutto nel campo dell'edilizia (largamente usato dagli anni 50 fino agli inizi degli anni 90, quando fu bandito in Italia). Ecco un elenco degli usi principali in edilizia: [FONT=Verdana,Helvetica]Mattonelle di pavimentazione,GuarnizioniPitture, rivestimenti e sigillanti,Plastiche rinforzate con asbesto,Tubi in amianto e cemento,Isolanti per fili e tubi elettrici,Tende da teatro e drappi resistenti al fuoco,Isolanti per tubi e caldaie,Tubi per gas e vapori corrosivi,Coperture per l'edilizia residenziale e industriale,Intonaci,Cartonfeltri per manti di copertura,Carte da parati,Prodotti prefabbricati per isolamento,Miscele cementizie da http://www.prevenzioneonline.net/amianto/MATER/EDIF.HTM Insomma, solo chi vive in una casa molto recente può sentirsi al sicuro. Chi non ha la fortuna di vivere in una di queste case è potenzialmente a rischio. Considerando che l'amianto è pericoloso solo se vengono inalate le sue fibre microscopiche, anche i piccoli lavori in casa potrebbero essere pericolosi, perchè non è facile sapere dove si trova l'amianto... Dopo aver scoperto queste cose mi sta venendo un po' di paura, sia per i lavori fatti in passato che per quelli che dovrò fare in futuro: paura giustificata o esagerata? C'è un esperto che mi può rispondere? [/FONT]
paura giustificata, secondo me.. mi preoccupo, ma considero anche che tutti noi siamo esposti tutto il giorno a elementi che possono causare malattie anche gravi: penso allo smog, al fumo, appunto all'amianto, all'inquinamento in generale.. p.s. concedimi una nota più "leggera" in un argomento serio: mi ha fatto sorridere che proprio tu che hai il nick ETERNITy abbia aperto una discussione sull'amianto
Prova a pensare a tutti gli 80enni di oggi, che hanno avuto una permanenza ed esposizione in case all'amianto ben più alta della nostra. La cosa non mi preoccupa troppo, mi fanno più paura il radon, l'inquinamento elettromagnetico e gli additivi alimentari.
L'amianto diviene pericoloso se le sue particelle si volatilizzano e diventano inalabili. In tal caso possono annidarsi nell'apparato respiratorio e possono provocare un mesotelioma pleurico anche a distanza di decenni. SE l'amianto è compatto e stabile il rischio è minimo ( se no sarebbero tutti ammalati !) , ma se passa un operaio a rimuoverlo e si mette a trapanare fresare, segare etc senza le dovute precauzioni, allora mi spaventerei ..... La maggior parte dei casi di malattia ( e le relative cause penali di questi ultimi anni ) riguardano appunto persone decedute perchè "lavoravano" l'amianto....senza conoscerne il pericolo e probabilmente non lo conoscevano nemmeno i datori di lavoro, dato che gli "effetti" si son visti dopo venti o trent'anni.
Quoto. Anche se hai la casa piena di amianto se non fai lavori che vanno a intaccare l'integrità delle fibre (idropulitrice ad alta pressione su lastre di amianto, segarlo, smerigliarlo, etc) puoi stare tranquillo. Credo che oggigiorno l'amianto che c'è ovunque sia il problema minore per quel che riguarda la salute...
Esatto ragazzi, da quello che so io ( quando ero al liceo ho fatto degli incontri proprio su questo argomento ) il materiale è altamente nocivo, ma solamente se le fibre dell'amianto non sono più integre, insomma se per esempio quei pannelli di cui parli sono tutti rovinati ecc.. c'è da preoccuparsi, ma se non lo sono puoi stare relativamente tranquillo, confermo il fatto che il problema dell'amianto è che è composto da fibre piccolissime che riescono a penetrare nel nostro organismo danneggiandolo, cosa che altri materiali invece non riescono a fare ! Ah aggiungo che l'amianto è presente o era presente ( spero che non lo sia piu ora ) in tantissime cose che nemmeno ti immagini es: freni delle fiat per citarne una...
non solo fiat, era presente in quasi tutte le ganasce e pastiglie. Ricopriva i teli argentati delle assi da stiro, il rivestimento per le tubazioni...
esatto. i problemi veri li hanno avuti colore che lavoravano l'amianto ed i familiari che respiravano le fibre che si liberavano poi dagli indumenti una volta a casa. l'amianto pericoloso è quello in matrice friabile, le tettoie, se integre, sono matrice compatta. altro pericolo sono i materiali sottoposti ad attrito che ne contengono ancora, o contengono sostitutivi dell'amianto ben più pericolosi.