Again. Siamo partiti dal paradosso di Simpson, per arrivare, con molta fatica, agli indici di concentrazione. Quindi il paradosso di Simpson è una minchiata. Siamo d'accordo? Poi hai detto che la tabella non era sufficiente perché serviva la distribuzione di frequenza per fasce d'età dei deceduti Non è vero, la tabella è sufficiente Se hai 95% di vaccinati nella fascia dei più anziani e 95% di morti che sono vaccinati, anche a voler concedere che da <80 anni non muoia nessuno, questi dati sono più che sufficienti a dimostrare effetto zero sui decessi. E questo, guarda caso, fa scopa con i risultati del trial, dove emerge effetto zero sui decessi. Quindi la prima affermazione sul paradosso di Simpson la possiamo buttare a mare, idem la supposta necessaria distribuzione di frequenza dei decessi per fasce d'età. Dopodiché, sì, ci sono tanti fattori che possono aver cambiato le cose, tra cui curva di apprendimento su cure, varianti meno dannose, endemizzazione, e anche lo Spirito Santo, se vogliamo
"Tutti scemi" non sono parole mie, ma tue. Io non le ho mai pronunciate. Sono responsabile di quello che dico io, non di quello che dici tu. Poi vedo che la mia persona ti ossessiona al punto di andarti a cercare post del 2015 su Finanzaonline. Bene, quindi? Hai qualche affermazione da fare in proposito che abbia un senso o che sia di pubblico interesse?
Please, datevi una calmata. Comprendo l'eccitazione del confronto, ma a mio avviso alcuni sono troppo convinti di una cosa ed altri dell'esatto opposto. Numeri e statistiche contano meno della lunghezza in pollici del mio pisello per validare l'efficacia di un vaccino inoculato durante la fase acuta di una pandemia in pieno corso. Lo sappiamo tutti che un'ondata epidemica si distribuisce come una gaussiana e che in funzione di essa si distribuiscono anche ospedalizzazioni e decessi. Tentare di capire (o addirittura di dimostrare) l'efficacia/inefficacia di una campagna vaccinale nel mezzo di tale curva porterà inevitabilmente chiunque a dimostrare qualunque cosa. Secondo la teoria soprastante, qualsiasi tipo di intervento su un'epidemia in pieno corso non influirà minimamente sul totale dei contagi e/o decessi, ma solo sulla distribuzione degli stessi. Se qualcuno ha opinioni aprioristiche farebbe bene a farsene una ragione e starsene zitto. Se qualcuno invece è convinto di scorgere la verità assoluta farebbe bene a mantenere un profilo basso fintanto che non troverà evidenze ben superiori a qualche congettura di natura pseudo-scientifica. Se invece volete continuare, fate pure,
mi sa che sei tu che non sai contare, il paradosso di Simpson continua a centrare cosi come la distribuzione per fascia di età e se ti rileggi capirai la cavolata che hai scritto che indica proprio il contrario di quel che vuoi indicare. Ma soprattutto continui ancora ad ignorare quello che e' invece il dato più importante di tutti la riduzione delle giornate di ospedalizzazione e di quelle di terapia intensiva che e' cio' che ha fatto veramente la differenza permettendo di aver ospedali funzionanti e quindi cure migliori. con questo chiudo perche' tanto non c'e' nessuno più sordo di chi non vuol sentire.
Ma ce le ricordiamo tutti le tue lezioni sul perché dovremmo uscire dall'euro solo che visto il livello medio di quel forum, dove bazzicano economisti e professori di finanza e matematica, io non ho mai scritto una parola, com'è giusto che sia
La polemica [po-lè-mi-ca] intesa come (cito:) "controversia, piuttosto vivace, su argomenti letterarî, scientifici, filosofici, politici, ecc., sostenuta per lo più attraverso una serie di articoli o di altri scritti tra persone che hanno diversità di vedute" è il comune denominatore di questo topic. Ma tutto deve avvenire entro i limiti imposti dal regolamento, del quale posto uno stralcio: "In questa sezione tutte le opinioni personali devono essere rispettate ed espresse con rispetto per tutti coloro che partecipano alla discussione. Possono essere criticate le idee ma non le persone che ne sono state portatrici. Per questo non sono tollerate le offese sotto alcuna forma, sia verso persone, gruppi , associazioni, organismi, enti, organizzazioni, categorie sociali, etnie, formazioni politiche, ne tantomeno ogni tentativo di denigrare le opinioni altrui se differenti dalle proprie. Lo spirito delle regole non è limitare la libertà di pensiero di chi vi partecipa ma è finalizzato alla tutela dei temi trattati e soprattutto alla tutela dei partecipanti." Vi chiedo pertanto di adeguarvi immediatamente. Grazie.
L'analisi da te citata è stata condotta in modo leggermente più serio dal British Medical Journal in UK (https://www.ars.toscana.it/infezion...talita-anziani-in-inghilterra-studio-bmj.html) su un campione di età over 70. Le conclusioni a cui sono arrivati (nel 2021 e con un campione molto ristretto) sono le seguenti: Per quanto riguarda la protezione contro la malattia sintomatica, i soggetti vaccinati con una dose che presentavano i sintomi da COVID-19, avevano un rischio ridotto del 43% di ricovero ospedaliero e del 51% di morte. I soggetti che avevano ricevuto una dose presentavano una riduzione del rischio di ricovero ospedaliero d’urgenza del 37%. I dati sulla mortalità erano invece insufficienti. In conclusione, una singola dose di uno dei due vaccini era efficace in circa l’80% dei casi nel prevenire l'ammissione ospedaliera per COVID-19 e una singola dose di BNT162b2 era efficace nell'85% nel prevenire la morte causata da COVID-19. Tutti dati a mio avviso discutibili per il ridotto campione e per il momento di assoluta emergenza, ma che non possono essere ignorati. Per quanto riguarda il resto della popolazione (<70), invece non ci sono studi obiettivi che possano dimostrare alcunché.
Non di meno, vorrei solo ricordarvi che quelli che ora elencate e/o rappresentate come freddi numeri a supporto o a smentita di vari teoremi, sono in realtà persone reali. Persone che sono mancate all'affetto dei propri cari, anche qui dentro. Esistono delle sensibilità ancora ben presenti su questi lutti e trovo piuttosto cinico e inopportuno calpestarle con forza e veemenza, come degli schiacciasassi. Vi chiedo una maggior riflessione, anche su questo aspetto. Grazie.
So la gente ti diceva che scrivevi cose fuori dal mondo, tu postavi grafici, loro li smentivano e tu dicevi che non sapevano leggere i grafici. Ecco perché evidentemente o sono tutti scemi oppure è un leitmotiv
Insisti con "tutti scemi". Evidentemente parliamo due lingue diverse. Vediamo se riusciamo: ALCUNI smentivano, ALCUNI non sanno leggere un grafico, ALCUNI non sanno di economia. Ancora, ALCUNI non guardano proprio i dati, ma solo i titoli dei giornali. Ricordo, tra le varie, quando vidi la manovra Monti e dissi che ci sarebbe stato un crollo del PIL perché la manovra, come da manuale, serviva a ridurre il reddito disponibile per riequilibrare CA e REER in presenza di cambio fisso. E c'erano alcuni che dicevano che non era vero, che anzi stavamo fallendo, ecc. Risultato: 13 o 14 trimestri di recessione e rapporto debito/PIL peggiorato Non sapevano di cosa parlavano, semplicemente. Poi se li vuoi definire scemi, fallo pure e veditela con loro