Mah perché 5 mesi dalla chiusura del fascicolo mi sembrano un eternità, se c'è bisogno di una misura cautelare dovrebbe essere per evitare il ripetersi del reato o l'inquinamento delle prove ed in 5 mesi hai voglia. Poi se tu mi dici che è normale ti credo per fortuna non me ne intendo minimamente.
Capisco però una curiosità, prima di arrivare ad un provvedimento di carcerazione i soggetti non avrebbero dovuto ricevere un avviso di garanzia? Di Toti indagato non ne avevo mai sentito parlare?
Il codice prevede delle eccezioni al diritto di conoscere la propria posizione di indagato. Altrimenti, se ci pensi bene, pochi si farebbero trovare, poi.
Visto che ci sei, riporta anche il rapporto tra custodie cautelari e condanne definitive. Se ripetere le cose non le rende vere, perchè continui a ripeterle? Ed in ogni caso, a mio avviso è meglio un colpevole in più fuori che un innocente in più dentro. Perchè è lui che le richiede, quindi dovrebbe esserne responsabile. Ma è ormai chiaro che in Italia nessun giudice deve pagare se sbaglia, altrimenti viene lesa l'indipendenza del potere giudiziario, e poi hanno il coraggio di parlare di casta. A me non lascia perplesso affatto, la maggior parte degli scandali avvengono (per caso, ovviamente) prima delle elezioni.
Prima di fornire una possibile soluzione, ti invito a provare ad immedesimarti in un tizio che pur non avendo fatto nulla si ritrova incarcerato perchè pendono forti indizi a suo carico, quindi basta trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato pur senza aver fatto nulla. Sarei curioso di sapere come la prenderesti, anche se è difficile giudicare qualcosa che non si prova sulla propria pelle.
Male, come chiunque altro.. Ma il mio malessere non risponde alla domanda posta: Non si arresta più nessuno se non lo si prende con le mani strette sul collo della vittima?
È un dato che non conosco. Perché continuo a sentire che l'inchiesta mani pulite ha portato ad arresti in assenza di prove. Dato falso, visto che ha portato a centinaia di condanne definitive. Per tutti, credo. È proprio perché il sistema accusatorio prevede un organo che fa le indagini e un altro che vaglia quel lavoro il motivo per cui si dovrebbero minimizzare gli errori giudiziari. Non capisco perché dovrebbero arrestare un PM che fa le indagini e manda tutti gli atti a un organo giudicante, indipendente, che vaglia quel lavoro e lo giudica idoneo a emettere un provvedimento di privazione della libertà personale.
ah meno xhe, eh non sarebbe la prima volta, la jeep abbia comnesso un cazzata. e il riesame l'ho rimetterà libero come un uccellino. chiedolumi al ns trusted lowyer @Gigi63
Io l'ho provato. L'ho presa molto male. Tuttora i miei ricordi sono avvelenati (e finchè campo saranno così) Ai miei "torturatori" ho augurato solo un decimo di quello che ho passato io. ... Ma un politico deve stare molto più attento di me su chi frequenta, con chi fa "affari", con chi parla. Soprattutto se poi deve prendere decisioni amministatrive su di lui o sulle sue attività. Specialmente se in passato costui lo ha pagato.
Hai letto le intercettazioni? Io ti faccio aprire i 2 supermercati, tu mi dai x. Io ti faccio avere la concessione della spiaggia, tu mi inviti in barca. E di uno così, pagato da tutti noi contribuenti, ci dobbiamo porre il problema di quando è stato arrestato e dei domiciliari che deve fare? Ma sticazzi, ci poteva pensare prima.
Come no, speraci...giudici che si danno del tu e che prendono il caffè assieme tutti i giorni? Non sono un avvocato penalista (perchè è differente da uno civile e/o amministrativo, che comunque non sono parimenti) ma il riesame, nel mio caso, non si pronunciò in merito con formula che riassumo: "si respinge perchè un verdetto in tal senso potrebbe anticipare il verdetto di un eventuale processo". Certamente potevo andare in Cassazione (mi pare fosse quello il passo successivo, vado a memoria), ma di fatto appariva piuttosto scontato l'esito, viste le premesse (parole del mio difensore penalista, non amministrativo o civile).
Non le ho lette, nemmeno le leggerò. Ma ribadisco, se un giudice non dev'essere solo parziale, ma deve anche apparire tale, un politico non dev'essere solo irreprensibile, lo deve anche apparire.
Non ho letto le intercettazioni e non ho neanche la minima voglia di leggerle ma se riportano discussioni simili mi chiedo perché ci siano voluti anni per arrivare a questo. Premesso che per me in quegli ambienti il più sano ha la rogna sebbene ovviamente di parte trovo interessante questo articolo. https://www.ilgiornale.it/news/poli...a-che-trasforma-frasi-corruzione-2318999.html
Perché non basta una telefonata (per fortuna). Serve riscontrarla e poi verificare che l'accordo corruttivo sia andato in porto. Per intenderci, se mi chiami e ci accordiamo per una mazzetta per far vincere un appalto alla tua ditta, poi l'appalto lo devi vincere sennò è solo tentata corruzione. E per provare che l'appalto l'hai vinto perché ho pilotato la gara non basta la telefonata in cui ti prometto di farlo perché potrei difendermi dicendo che ho millantato un potere che non ho.
Ma dal Giornale che ti aspetti? Hanno letto gli atti loro? Non penso proprio. Gli atti li ha letti il giudice che ha emesso la misura e li staranno leggendo gli avvocati. Venerdì ci sarà l'interrogatorio di garanzia e vediamo se Toti risponderà (non penso proprio).
Tutto giusto, in teoria. Nella pratica però, ci sono le interpretazioni che sono sempre presenti nei verbali dell'autorità...