Se per te quella è una sorta di pace, abbiamo concetti diversi di pace. Politica estera Quotami quello che hai letto e in particolare che gli ucraini debbano arrendersi e ne parliamo. Spoiler: non troverai l'affermazione che mi attribuisco "da un anno". Quindi siccome Israele taglia acqua e luce a Gaza e gli Usa arrivano coi viveri, è tutto a posto? Avranno da mangiare e bere, che vogliono di più? Ma tu lo sai che i palestinesi vivono principalmente nei paesi limitrofi? No perché se hai detto una cosa del genere evidentemente non conosci la situazione del popolo palestinese
A nessuno frega niente dei Palestinesi perchè politicamente, finanziariamente e bellicamente non hanno alcun valore. Per di più sono legati a doppia mandata con il concetto stesso di terrorismo, dato che alle ingerenze subite dagli israeliani hanno risposto con atti terroristici a livello internazionale (sui quali esprimo la mia assoluta condanna), per cui oggi vale l'equazione palestinesi = terroristi anche se sappiamo bene che non è così. Ti ha già risposto @Scrondo su questo. I morti sono morti, la loro religione o il motivo dell'uccisione non può e non deve fare differenza. Altrimenti torniamo al principio delle faide, io ho diritto di ammazzare tuo figlio perchè tuo padre ha ammazzato mio zio e via così. Su questo la penso un po' come @labrie_it, però è importante fare una distinzione: la Russia sta invadendo l'Ucraina, stato riconosciuto internazionalmente, perfino dalla Russia stessa. Quindi, se guardiamo indietro, la responsabilità è tutta dei Russi. E, anche se in modo diverso, è andata così anche in Palestina, dove la popolazione residente (popolo palestinese) ha dovuto prima concedere degli spazi alle comunità ebraiche, ma queste hanno finito per prenderne il quasi totale controllo grazie all'appoggio dell'ONU e di gran parte dell'Occidente. Le due immagini qui sotto dovrebbero chiarire bene. Questa è la Palestina prima del 1947, in arancione gli insediamenti concessi agli ebrei: Questa invece è la Palestina dopo il piano dell'ONU del 1947: E non è nemmeno finita qui, perchè Gerusalemme e altre zone sacre avrebbero dovuto essere zona neutra, mentre invece gli Israeliani con la scusa di gestire la sicurezza ne hanno preso il controllo. E con le medesime giustificazioni hanno circondato sempre più la residua popolazione araba, relegandola (ma è più giusto dire ghettizzandola, perchè di questo si tratta) nella striscia di Gaza. Ti pare giusto? Questo in nome dei cristiani morti? E allora perchè non rivanghiamo anche le crociate, quelle in cui i cristiani andavano in medio oriente per combattere gli infedeli? Ciò che Biden vuol fare sarà anche utile o comunque necessario, ma non si può far passare un aiuto occasionale per un atto di assoluta giustizia. Sarebbe come se dopo aver aiutato a riempire di sberle qualcuno gli offrissi un brodino e pretendessi riconoscenza. Hamas li ha provocati contando proprio sulla loro reazione. E lo stesso ha fatto ora l'Iran. Stanno sfruttando il martirio per sollevare tutta la comunità araba contro l'invasore ebraico. Ma se l'invasore ebraico non fosse così avido, spietato e vendicativo, oltretutto col supporto dell'occidente, ora forse non saremo qui a chiederci se e quando esploderà la polveriera. I palestinesi non contano nulla, l'abbiamo già detto. A differenza degli israeliani che in questo mondo in cui il denaro controlla tutto, sono i padroni assoluti. Ma il fatto che a nessuno freghi nulla dei palestinesi non significa che abbiano torto e gli israeliani ragione. Io penso che abbiamo letto tutti, ma come già scritto, non fa differenza. Altrimenti: - i cristiani hanno il diritto di uccidere i musulmani perchè muoiono in 100.000 all'anno ed i palestinesi sono crepati solo in 30.000 (soprattutto donne e bambini, ma che vuoi che importi) - gli ebrei hanno il diritto di uccidere i tedeschi perchè questi ne hanno sterminati milioni - gli indiani d'America hanno il diritto di uccidere gli americani perchè questi hanno sterminato il loro popolo - i musulmani di oggi hanno diritto di uccidere i cristiani perchè questi organizzavano le crociate per conquistare la terra santa e uccidere gli infedeli - quando ci fermiamo?
La domanda è: quanti trattati internazionali e accordi di pace sono stati rispettati da Israele? Corollario: cosa sarebbe successo se non avessero avuto l'aiuto politico, militare, economico della più grande potenza politica, militare, economica del XX secolo?
E se guardassimo solo a ciò che sono (tutti i popoli coinvolti nelle guerre odierne) più che a ciò che sono stati? Sarebbe più semplice?
Io dico solamente,e copritemi pure di merda,che a causa dei terroristi islamici/mediorientali prendere un qualsiasi aereo é una rottura immane di marroni con tempi biblici di check in/out e orari assurdi per arrivare al check in,che poi io sia vecchio e malmostoso non fa una piega ma se non ci fossero per me il Mondo sarebbe un pianeta migliore,attendo insulti,non c’é problema,sono abituato …
Da chi sono i cattivi attuali? Ecco, per esempio, si potrebbero definire (anche) questi come cattivi?
Perché dovremmo ricoprirti di insulti? Il terrorismo arreca danno anche all'intera comunità islamica. Di certo, se non ci fosse, i musulmani nel mondo sarebbero visti in maniera migliore. Eh ma chi stabilisce chi sono i cattivi? Effettivamente c'è un elenco delle associazioni terroristiche riconosciute un po' da tutto il mondo "libero" e anche un elenco degli "Stati canaglia"
Rimpiango gli anni a cavallo dei due secoli dove arrivavo in aereoporto meno di mezz'ora prima del decollo e saltavo sempre sul volo senza problemi.
Piu che insulti Standing Ovation, avanzi una rep. Ma se i mussulmani stessi incominciassero a prendere veramente le distanze da questi terroristi ad isolarli, ad essere i primi a denunciarli questi avrebbero vita decisamente più difficile. Capisco anche in certi paesi non sia certo cosa facile ma non lo fanno neanche dove sarebbero super protetti. E ricordo ancora le danze e i festeggiamenti per strada in molti paesi islamici il 911 Non oso immaginare il prurito alla mano sul tasto rosso del presidente USA in quei giorni.
È anche difficile mettere tutti i Paesi dove l'islam è religione più diffusa nello stesso calderone. Sbaglieremmo. Il mondo arabo è molto variegato e tra di loro ci sono differenze anche ideologiche e religiose che li hanno portati anche a farsi la guerra a vicenda. Non dobbiamo cadere nella trappola tipicamente occidentale di generalizzare i "diversi da noi"
Sul fronte economico internazionale, invece, segnalo l'interessantissimo intervento di Draghi in Belgio, in qualità di super consulente della Von Der Leyen. «Abbiamo bisogno di un’Unione europea che sia adatta al mondo di oggi e di domani. Quello che proporrò nel mio report è un cambiamento radicale» Le politiche di Stati Uniti e Cina, aggiunge, «sono progettate per reindirizzare gli investimenti verso le loro economie a scapito delle nostre o, nel caso peggiore, sono progettate per renderci permanentemente dipendenti da loro», ha evidenziando Draghi, citando come esempi il controllo di Pechino sulle tecnologie verdi e la capacità di Washington di «attrarre capacità manifatturiere nazionali di alto valore all’interno dei propri confini, compresa quella delle aziende europee». Come si risponde a tutte queste sfide? Con una strategia europea, risponde Draghi, in grado di «proteggere le nostre industrie tradizionali dal terreno di gioco globale ineguale». Speriamo gli diano ascolto, perchè a me sembra l'unico ad aver capito qualcosa (o forse l'unico a non fare solo i propri interessi).
Sarebbe bello, oltre che giusto. Ma se poi consideriamo che le diseguaglianze (fiscali, tributarie, bancarie, salariali, eccetera) maggiori sono proprio quelle esistenti all'interno della stessa Unione Europea, quali saranno i Paesi che si opporranno? E quali invece spingeranno per una strategia simile? Torneranno di moda i "frugali"...
Ma infatti Draghi parla di cambiamento radicale e di coesione come condizioni sine qua non. Lo sa meglio di noi come funziona l'Europa e come ragionino i vari stati che la compongono, ma il rischio incombente potrebbe forse aiutare a trovare un'intesa di qualche tipo, chissà. Se non per comunanza, forse per convenienza.
Finalmente un'Unione politica, economica, fiscale, tributaria (eccetera) e non solo e soltanto monetaria? Ma lo volesse il Cielo!