BMW ha invitato alcuni giornalisti selezionati il mese scorso per testare la versione di pre-produzione della prossima Serie 3 G20. Come per la maggior parte degli eventi pre-guida, i fotografi ingaggiati da BMW erano sul posto per fotografare la vettura e difatti una serie di “foto spia ufficiali” sono trapelate in rete, prima della fine dell’embargo vigente questo mese.
Le immagini mostrano la M340i G20 messa alla prova sul circuito del Nurburgring. L’auto indossava ancora un leggero camuffamento sul frontale e sul posteriore, ma già da queste foto possiamo dare uno sguardo più ravvicinato all’auto e alle sue proporzioni.
Come succede sulla maggior parte delle nuove BMW, i fari si fondono con le griglie in modo più coeso rispetto al passato. Inoltre i fari presentano anche una piccola tacca esternamente, in pieno stile Serie 3 E46. Le griglie frontali sono sicuramente più grandi che in passato, mentre le prese d’aria sembrano più sobrie.
Il resto della macchina sembra assomigliare molto alla nuova Serie 5 G30, come molti sospettavano. Molte delle vetture moderne di BMW si assomigliano tra loro nello stile e nel “family feeling“, ma non possiamo lamentarci di ciò, dato che la nuova Serie 5 non è affatto una brutta macchina.
Per quanto riguarda ciò che si nasconde sotto il cofano, la M340i utilizzerà una nuova iterazione del sei cilindri in linea B58 da 3000cc, che sarà anche il più potente mai usato finora. Le nostre fonti parlano di oltre 380 cv di potenza e di una versione xDrive oltre a quella a trazione posteriore, una scelta insolita visto che solitamente i modelli M Performance sono dotati solamente di trazione integrale. Le altre motorizzazioni utilizzano i classici motori diesel da 2 litri che saranno molto popolari in Europa, così come il nuovo modello 330e ibrido che a parità di potenza (250 cv) consentirà di avere un’efficienza maggiore. Tutti i nuovi modelli della Serie 3 G20 saranno semi-ibridi, dato che utilizzeranno dei sistemi elettrici a 48V.
Anche se la Serie 3 G20 non sarà completamente svelata prima di settembre, non crediamo di dover attendere molto per poter leggere alcune recensioni online.