Jochen Neerpasch il padre di BMW M sceglie le sue preferite

Jochen Neerpasch è l’uomo responsabile del prestigio da corsa di BMW nel corso degli anni ’70 ed è l’uomo dietro alla più grande supercar di BMW: la M1. Vediamo quali sono le sue preferite!

Jochen Neerpasch è l’uomo responsabile del prestigio da corsa di BMW nel corso degli anni ’70 ed è l’uomo dietro alla più grande supercar di BMW: la M1. Vediamo quali sono le sue preferite!
Neerpasch ha iniziato con BMW nel 1972 ed ha creato la BMW Motorsports GmbH.
Con macchine come la BMW 3.0 CSL Coupè, la nuova divisione sportiva è diventata subito leader nel Campionato Europeo Turismo. Dire che Jochen Neerpasch fosse il padre della BMW M-Division è un eufemismo; ha plasmato non solo la travagliata, ma in seguito acclamata BMW M1, ma ha anche instillato uno spirito di corsa nel cuore di BMW.

Parlando recentemente con ClassicDriver , Jochen Neerpasch ha condiviso con i lettori le sue migliori e preferite BMW. Scopriamo quali!

BMW 700

La BMW 700 è una piccola vettura a motore posteriore prodotta da BMW dall’agosto 1959 al settembre 1965 sulla base della BMW 600. La BMW 700 è una dei diversi modelli che hanno avuto il merito di aver salvato la BMW da un terribile destino. Quando è uscita fuori produzione, 188.211 esemplari erano stati prodotti, che era più di cinque volte il numero raggiunto dal suo modello precedente.

Questo livello di successo commerciale senza precedenti, aveva attivato i piccoli azionisti della società, supportati da un titolare di quota importante di nome Herbert Quandt, a bloccare una possibile scalata al marchio BMW da parte di Mercedes-Benz.

Neerpasch ha dichiarato:

“Prima di entrare BMW ho fatto qualche corsa per Willi Martini, un preparatore per le vetture che corrono al Nürburgring che si è specializzato nel ‘700. Erano piccole, semplici e sorprendentemente veloci. “

BMW 3.0 CSL

La BMW 3.0 CSL è stata sviluppato dalla BMW Motorsport GmbH.
La produzione della vettura è iniziata nel 1971 presso Karmann Werkes a Rheine, Germania. La BMW 3.0 CSL era la variante ad alte prestazioni della BMW 3.0 CS Coupè a due porte. Apparteneva alla nuova serie sei CS di BMW e caratterizzata dal famoso motore sei cilindri in linea. Grazie all’utilizzo di alluminio per la costruzione, anzichè l’acciaio, la BMW 3.0 CSL pesava circa 440 libbre (200 kg,NdR) meno della 3.0 CS standard. Quindi, la ‘L’ nel nome stava per “Leicht”, che in tedesco significa “Leggero”.

Jochen Neerpasch dichiara in merito:

“Inizialmente abbiamo scelto di costruire la M1 per ragioni di costo. Per omologare la BMW 3.0 CSL  si dovevano realizzare 1.000 auto. Abbiamo deciso che era più economico costruire una macchina da corsa per la strada. Ad esempio, al momento abbiamo corso con la BMW Serie 3 nel Gruppo 5, una vettura da  35,000 Marchi per la strada, ma che in gara aveva un costo di 750,000 Marchi.
Con la BMW M1, una vettura stradale da 100,000 Marchi avevamo la relativa ProCar da 150,000 Marchi nel Gruppo 4 “.

BMW Art Car

Il progetto Art Car BMW è stato introdotti dal pilota automobilistico francese e banditore Hervé Poulain, che ha voluto invitare un’artista per creare una tela su un’automobile. Nel 1975, Poulain ha commissionato all’artista ed amico americano Alexander Calder di dipingere la prima BMW Art Car. Questo primo esempio potrebbe essere una BMW 3.0 CSL che Poulain avrebbe fatto correre nella Endurance di 24h di Le Mans nel 1975.

Jochen Neerpasch continua:

“Abbiamo avuto un nuovo obiettivo per Le Mans. La vittoria non sarebbe stata la priorità assoluta; ma l’arte che accede alla pista sì. E’ stato fantastico vedere come gli artisti andavano d’accordo con gli ingegneri. A quei tempi, nessuno poteva prevedere che l’Art Car sarebbe divenuta così importante, ma ora è un campo in cui BMW ha la proprietà esclusiva. Nessun altro produttore può prendere il sopravvento. “

Dal momento che Calder creò le Art Car, molti altri artisti di fama in tutto il mondo hanno creato le BMW Art, tra cui David Hockney, Jenny Holzer, Roy Lichtenstein, Robert Rauschenberg, Frank Stella, e Andy Warhol. Fino ad oggi, un totale di 17 BMW Art Cars, sulla base di veicoli da corsa e di produzione regolare, sono state create.

BMW M4

Sorpresa delle sorprese, l’auto preferita di Jochen Neerpasch dalla famiglia M3 è la Coupé BMW M4 e non l’iconica BMW M3 E30 .

“Devo dire che sono impressionato dalla corrente BMW M4. E’ il tipo di auto che si può usate tutti i giorni durante i normali scopi, poi nel fine settimana la si può portare a fare dieci giri al Nürburgring al limite assoluto senza fare un solo cambiamento alla macchina. “