ma avete sentito il tg2 adesso? dal prox hanno gli europei dovranno dire allo stato americano tutto quello che faranno o avranno intenzione di fare durante una visita negli USA W LA PRIVACY mio dio che mondo di *****
Veramente è già così. Quando arrivi ti prendono le impronte, ti fanno la foto, vogliono sapere quanti giorni starai e in quali alberghi, un numero per rintracciarti, e ti fanno un pò di domande di cui la prima è sempre: che vuoi fare in America? La cosa + spassosa è la solida domanda: < Hai intenzione di svolgere attività criminali ? >
da rispondere..."Sono...venuto...per...restare...tra...voi" magari dopo essersi messi del fondotinta verde alieno....
e dov'è il problema... hai qualcosa da nascondere? scherzi a parte, sarebbero domande giuste da fare anche a tutti i turisti in arrivo in italia, altro che Privacy.
cmq sono sicuro che un terrorista spiegherà con cura e attenzione le sue intenzioni, magari con una presentazione in power point
no...il terrorista, in quanto nemico del gigante americano, presenterà il suo piano diabolico e criminale con Open.Office Impress e, attraverso il compilatore di UBUNTU, spiegherà pro e contro della sua azione.
ma questo è quello che succede ai poveri mortali. Mai visto quando scaricano un aereo? Io ho assistito a Miami,per ragioni indefinite il personale deve rimanere a bordo per 15 minuti,non può mettere piede fuori,deve raccogliere tutta l'immondizia e metterla nei sacchetti,questi vengono presi da un ufficiale e senza far toccare terra caricati in un furgone per poi essere bruciati,manco portassimo chissà che cosa. Se trovano rifiuti o altro di deperibile viene multata la compagnia.
in che mondo vivono!!!! scusate e se uno va a fare una visita turistica e magari sa 4 parole di inglese (penso che so a mio padre che forse non sa manco quelle 4) che gli risponde alle domande??? magari uno va a trovare un parente e poi gira con lui.....
il modellino delle domande è in italiano e inglese,poi sul volo ci dovrebbero essere gli assistenti che ti aiutano
Basta dire che che ogni stato e\o popolo quando raggiunge un certo grado di civiltà, garantisce a tutti l'assistenza sanitaria....i primi furono gli inglesi con la regina vittoria ed il "public healt act" più di un secolo e mezzo fa se non ricordo male e poi a ruota hanno cominciato anche gli altri popoli. in america non ci sono ancora arrivati! se non hi soldi per curarti, muori per strada! tralaltro è una cosa che va contro la medicina ed il giuramento di ippocrate....e che dire della pena di morte?! chi stupra una bambina e poi la ammazza lo friggerei anch'io sulla sedia elettrica però non è una cosa civile...e perchè la giustizia?! si è molto più celere di quella italiana però sbaglia molto più spesso! 10 anni fa chiesero scusa per aver condannato a morte un innocente negli anni50 o 60 ed essersene accorti solo nel 2000!!! E l'alimentazione? beh se come diceva ludwig feuerbach "siamo quello che mangiamo" mi sa che quelli stanno messi male...sotto certi punti di vista stanno avanti davvero però invece di pensare alle cazzate tipo uccidere gli iracheni, pensassero alle cose serie una volta tanto. PS la mia ragazza adesso è a Miami, speriamo non leggono sta roba sennò non me la rimandano!
beh, nn è proprio così...ci sono strutture che cmq ti garantiscono un minimo di assistenza anche se sei indigente...se ti raccolgono per strada mezzo agonizzante nn è che ti frugano in tasca per vedere se hai il tesserino dell'assicurazione e poi decidono se soccorrerti o meno... IN USA 44 MILIONI SENZA ASSISTENZA SANITARIA Categories Globalizzazione e lobbying Liberta' di cura IN USA 44 MILIONI SENZA ASSISTENZA SANITARIA Secondo un rapporto del Census pubblicato lo scorso ottobre nel corso degli ultimi 12 mesi gli americani che non hanno copertura sanitaria sono cresciuti di due milioni e mezzo, un incremento record che negli Usa ha portato a 43,6 milioni le persone senza assistenza sanitaria, pari al 15,2% della popolazione. Di questi circa 8,5 milioni sono bambini e adolescenti. Secondo dati governativi, negli Usa ci sarebbero oltre 30 milioni di persone considerate ufficialmente sotto la soglia di povertà, e solo 10 milioni hanno avuto accesso a servizi rimborsati dallo Stato. Il che vuoi dire anche che quasi 15 milioni di "non poveri" non possono pagarsi l'assistenza sanitaria. La crescita del numero delle persone senza assistenza è dovuta nella maggior parte dei casi al licenziamento di un componente della famiglia; il licenziamento oltre il posto di lavoro e lo stipendio fa perdere anche l'assicurazione medica. Nel contempo l'amministrazione Bush ha dirottato maggiori risorse pubbliche nelle manovre fiscali a vantaggio dei più ricchi e nella cosiddetta lotta al "terrorismo" tagliando i già miseri fondi a disposizione degli enti Medicaid e Medicare che forniscono una minima assistenza a anziani e meno abbienti. L'assistenza sanitaria è affidata alle compagnie private che hanno alti costi e che comunque rifiutano i nuovi iscritti se non sono perfettamente sani alla visita di controllo. Per garantirsi da "errori" di valutazione le polizze private spesso richiedono un periodo di "prova" da uno a tre mesi durante il quale l'assicurato paga ma non ha ancora diritto all'assistenza finché non è accertato che non abbia malattie preesistenti. Il sistema che tratta la salute come merce ha inoltre polizze molto alte che costano ai lavoratori pesanti trattenute sulla busta paga e riguardano essenzialmente i lavoratori di grandi aziende; chi lavora in piccole aziende quasi sempre non ha il "benefit" dell'assistenza sanitaria, come i moltissimi occupati nei lavori precari considerati di basso livello. La maggioranza dei 44 milioni di americani senza assistenza medica sono afroamericani; la popolazione nera priva di copertura è il doppio di quella bianca, rispettivamente il 20,2% contro il 10,7%. Sono di più gli uomini che le donne, 23,3 milioni contro 20,2 milioni; nell'ultimo anno il numero degli uomini è cresciuto di 1,6 milioni, più del doppio della crescita delle donne pari a 760 mila unità. La situazione è diversificata tra i vari Stati e si passa dall'8% della popolazione senza assistenza nel Minnesota al 24,1% nel Texas; lo stato di Bush ha il primato dell'infame classifica con un abitante su quattro. senza assistenza. E cmq è una scelta di una società democratica...se vuoi essere assistito come si deve paghi l'assicurazione, altrimenti ti accontenti di quello che passa il convento...nn come quì che paghi, volente o nolente, il SSN e poi hai quello che ti danno...cioè ben poco....se vuoi prestazioni celeri devi pagare... Perchè nn lasciare scegliere al cittadino se pagare, poco, il SSN o farsi un'ass.ne privata e nn pagare il SSN?... perchè stuprare dei bambini è civile?... di buono c'è che, lì come da noi, gli stupratori e/o assassini di bambini sono visti come degli scarafaggi in galera e gli altri "inquilini" gliela fanno pagare cara in quanto il crimine sui piccoli nn è ammesso nemmeno tra i delinquenti...sicuramente il tizio preferirebbe la morte immediata...garantito...
Ma perchè in Italia se stai male ti curano? Io qualsiasi cosa debba fare la faccio privatamente per non aspettare MESI con la sanità pubblica .... E preferirei DI GRAN LUNGA risparmiare soldi dalle tasse (perchè la nostra cara bella sanità la paghiamo cara e amara) e scegliermi da solo da chi farmi assistire. Per quanto riguarda i pedofili/stupratori, IMHO la pena di morte è troppo poco, piuttosto eleborerei una bella pena corporale per suscitargli il desiderio irrefrenabile di morire!
quoto...e aggiungo...è notizia recente che verranno attuati una serie di provvedimenti per portare a 72 ore al massimo l'attesa per alcuni esami ospedalieri.............vorrei sapere come fanno.