Febbre aviaria per infettare i pc Ecco un nuovo baco informatico Il virus dei polli diventa anche informatico. E' questa l'ultima trovata di un cinico gruppo di hacker che ha iniziato a diffondere via e-mail un nuovo worm in grado di insinuarsi nei pc promettendo false informazioni sull'influenza aviaria. Battezzato "Naiva.A", il baco è contenuto in un allegato mascherato da documento Word. Facilmente riconoscibili gli attach infetti che, solitamente, vengono inviati insieme a messaggi che hanno come oggetto "Focolaio in Nord America" (Outbreak in North America) o "Che cos'è l'influenza aviaria" (What is avian influenza (bird flu)?). Una volta aperto, il file infetto attacca il computer, modifica il virus, creando e cancellando file, e consente il controllo a distanza del pc. Secondo quanto riferito dalla società specializzata in sicurezza informatica Panda Software, "Naiva.A" non si autoreplica, ma deve essere distribuito manualmente via e-mail, o attraverso i più diffusi sistemi di scambio file peer-to-peer. La paura del virus dei polli spaventa anche i cybernauti, ma in questo caso alcune semplici precauzioni assicurano l'immunità. I consigli sono sempre gli stessi: analizzare attentamente la posta elettronica in entrata, controllare il mittente del messaggio e prestare molta cautela nell'apertura degli allegati sospetti inviati da indirizzi sconosciuti[/b]