La F1 perde 100 milioni di dollari per la cancellazione del Bahrain La Formula 1 si aspetta di perdere circa 100 milioni di dollari (61,7 milioni di sterline) a causa dell'annullamento del Gran Premio del Bahrain. Anche se gli organizzatori gara non dovranno pagare la quota alla Formula One Management (FOM), questo sport non è assicurato in situazioni simili. I nuovi dati finanziari, raccolti dalla guida Formula Money, è stata redatta dopo che l'evento di Sakhir è stato escluso a causa di disordini nel paese. E' la più grande perdita di entrate possa venire per le 12 squadre, molte delle quali avranno a che fare con clausole penali nei contratti di sponsorizzazione. E si prevede che andranno persi circa 40 milioni di dollari: la Ferrari è quella che perderà di più, con 11 milioni di dollari, in quanto percepisce un reddito televisione maggiore di uno qualsiasi dei suoi rivali. La Private equity firm CVC - azionista di maggioranza della Formula One Administration (FOA) - perderà anche in modo significativo, con Bernie Ecclestone che dovrà pagare 40 milioni di dollari di tasse agli organizzatori di gara, dopo aver già pagando per tonnellate di merci spedite nello stato del Golfo; la spedizione sarà ora reindirizzati in Australia.
Abu Dhabi aiuterà il Bahrain a ripianificare il GP Gli organizzatori del Gran Premio di Abu Dhabi hanno detto che faranno tutto quanto in loro potere per assicurarsi che il GP del Bahrain vada in scena quest'anno, con la gara di apertura della stagione che è stata rinviata lunedi a causa dei disordini nel paese. La messa in scena dell'evento di Sakhir a novembre ora sembra essere l'alternativa più probabile. Di solito, due eventi in Medio Oriente sono separati più tempo possibile per permettere alla regione per godersi il più possibile tutta la stagione di campionato. Tuttavia, nel 2011, le gare potranno andare in scena una di seguito all'altra in quello che sarebbe un accordo di fine stagione per permettere al calendario di ospitarle entrambe. "Siamo gli organizzatori della gara di Abu Dhabi e noi rispettiamo la sentenza," ha detto al quotidiano The National, Mohammed Ben Sulayem, presidente di Automobile e Touring Club degli Emirati Arabi Uniti. "Trovare spazio in calendario è possibile". "Originariamente, Abu Dhabi e Bahrein decisero di essere molto lontane sul calendario per sfruttare al massimo l'esposizione che un Gran Premio porta con sé. Tuttavia, questa è un'emergenza e in caso di emergenza c'è bisogno di lavorare insieme".
Ci pensa Ecclestone ai GP Noiosi: http://www.repubblica.it/sport/formulauno/2011/03/01/news/ecclestone_su_recupero_bahrein-13049876/?ref=HRERO-1
ma questo è del tutto fumato!!!!!! alla faccia dello spreco e del non rispetto di chi non ha manco un tozzo di pane!!!!