Ciao ragazzi, sto cercando di imparare come si effettua il punta tacco, vorrei sapere da voi quando va utilizzato, come, ecc tanti consigli utili da voi esperti e non ...grazie
Il punta/tacco si fa in staccata, durante il cambio marcia e consiste nel dare una sgasatina (delle giuste dimensioni ) durante la frenata nel momento in cui sei tra una marcia e quella inferiore; permette di avere il motore subito pronto appena la marcia inferiore è dentro ed evita che il troppo freno motore scomponga l'auto modificando la traiettoria che si sta per impostare. Questo è quello che mi è venuto da dire, vediamo cosa dicono gli altri. edit: sott'inteso che con il piede dx devi schiacciare contemporaneamente sia il freno che l'accelleratore, appunto con la punta uno e con il tacco l'altro
Allora , quando si scala di marcia, si passa da un rapporto che fa girare il motore a certi regimi ad uno inferiore che, essendo più corto, farà girare il motore a regimi più alti a parità di velocità. ora, questo causa quella specie di fastidioso contraccolpo che si avverte nelle macchine da strada quando si innesta la marcia inferiore. per evitare questo, in fase di scalata, prima di inserire la marcia inferiore e con la frizione premuta, si può dare un colpetto all'acceleratore per fare alzare un pò i giri motore e farli arrivare all'incirca al livello che si avrà con l'innesto della marcia inferiore. con le macchine a trazione posteriore e in pista, quando si guida in modo molto più allegro, scalare senza il colpetto di acceleratore può portare spesso al bloccaggio delle ruote posteriori causando il testa coda (anche perchè, essendo il rapporto inferiore più corto non solo c'è differenza di giri motore ma anche di freno motore, ossia resistenza all'avanzamento, che ovviamente è più presente con il rapporto più corto). la manovra è detta punta-tacco perchè solitamente si scala di marcia mentre si frena e allora con il piede sinistro si preme la frizione mentre il destro si occupa, con la punta, di premere il freno, e con il tacco di dare il colpetto all'acceleratore.
eviti il cosiddetto "blocco ponte". è utilissimo farlo nelle scalate impiccate soprattutto con le tp, evita che le ruote posteriori si blocchino causando un effetto tipo freno a mano che potrebbe scomporre la macchina soprattutto se hai già impostato la traiettoria. Ci sono vari modi per fare il punta tacco: punta sul freno tacco sul gas (il più usato) oppure con la pianta del piede (meno sensibile e più complicato). Una cosa che mi sono scordato di scrivere: mentre freni e dai il colpo di gas ricordati di premere la frizione!! e soprattutto di mollarla non appena hai dato il colpo di gas!! Tieni conto che se provi a farlo mentre vai piano è difficile che ti riesca e i motivi sono 2: -premi poco il freno quindi freno e gas non sono allo stesso livello -se hai il motore già basso di giri e fai un punta-tacco un pò esuberante non appena riattacchi la frizione fai un balzo in avanti perchè gli rpm sono troppo alti rispetto al rapporto inserito. Bisogna andare abb. svelti x una p-tacco come si deve
definizioni eccellenti!! Una curiosità che ho notato guardando dei video su youtube: alcuni piloti usano il piede destro al contrario, cioè con la punta sul gas e il tacco sul freno . C'ho provato e sinceramente mi sono sembrato molto meno sensibile sul pedale sul freno. Ultima nota: a me piace tantissimo il bloccaggio del ponte poichè, chiaramente, porta ad intraversare la macchina....gustosissimo!!!
immagino che non sia un toccasana per differenziale e cambio....però a me piaceva troppo!!! Purtroppo adesso bisogna farne a meno!!!
capito, io credevo fosse piu una cosa come fa M Schumacher. Cosi in questo modo in moto lo faccio gia, proprio per evitare il bloccaggio o un rallentamento brusco in rilascio della frizione in ingresso Pero con i Kart, senza marce e senza frizione io uso frenare , e dare dei colpetti di acceleratore, per stabilizzare il kart, credevo fosse piu su questo genere....grazie a tutti ottime spiegazioni
Si chiamava punta-tacco negli anni 60 e 70 quando le auto sportive avevano il freno e l'acceleratore incernierati in basso. Questa disposizione consentiva di tenere la punta sul freno ed il tacco sull'acceleratore. Oggi questa pratica viene usata più nella guida turistica che in quella sportiva per evitare contraccolpi in scalata, fastidiosi per i passeggeri. Nella guida sportiva è diventato praticamente inutile, il dimensionamento dei freni e la loro efficacia non costringe più dover effettuare violente scalate per aumentare il freno motore, poi con l'avvento dell'abs di serie è diventato ancora più inutile. Oggi si preferisce concentrarsi sul freno per tutta la staccata per scalare solo al termine della frenata, in questo caso può essere utile sulle TP sul bagnato ma vi ricordo che le bmw moderne hanno già incorporato sia sull'asc+t sia sul dsc un controllo che evita il blocco di ponte in scalata. Oggi sarebbe più opportuno chiamarlo pianta-pianta, visto che si effettua tenendo la parte interna della pianta del piede dx sul freno e quella sx sull'acceleratore. Io sono un inguaribile romantico e continuo ad utilizzarlo.
E non sei il solo. Ma non basta:....normalmente, per parlare di guida vecchio stile, mi ritrovo a scalare sempre con la "doppia"... in ogni condizione.
Questa perdonami ma non l'ho capita, giri con il 100 presa diretta giusto? Io in vari anni con il 100 presa diretta ho usato accelleratore e freno insieme praticamente solo sull'acqua in accellerazione, per dosare meglio il gas ed evitare al tempo stesso che il disco autoventilante (che sul bagnato fa pena) diventasse troppo bagnato/freddo e non frenasse. Con il 100 in staccata devi essere sempre sulla soglia tra bloccaggio e non per fare una gran staccatona, imho il colpetto di accelleratore durante la staccata proprio non ci stà...
Tutto giusto quello che avete scritto...anch'io son un romantico e lo uso, insieme alla doppietta (senza esagerare con il colpo di gas, giusto per non passare per buzzurro ) Ormai mi sono abituato e mi viene automatico. Vorrei aggiungere una cosa, il punta tacco e la doppietta avevano anche un'utlità nelle auto con il cambio non sincronizzato. Infatti con queste due manovre si poteva inserire il rapporto inferiore senza pericolo di grattare. Non sono un meccanico, però lo descrivo in modo grossolano, correggettemi se sbaglio...praticamente serviva per fare in modo che l'albero motore e l'albero del cambio girassero allo stesso regime, in modo da facilitare l'innesco del rapporto, bisognava dare il colpo di gas in folle con la frizione attaccata (quindi pedale frizione su), poi subito pedale giù e dentro la marcia. Ovviamente la doppietta si fà se occorre solo scalare senza frenare, il punta tacco se occorre sia frenare che scalare. Le BMW hanno da anni, almeno dalla e21, praticamente gli stessi pedali, ottimi per il puntatacco eseguito con il tallone, un po' più difficile da eseguire con la pianta del piede....almeno a me viene meglio con il tallone sulle BMW.
Io invece non ci riesco proprio a farlo con la punta e con il tacco, ho seri problemi nel far ruotare il mio piede. Probabilmente perchè porto 46 di scarpe, altrimenti devo dire che la mia caviglia è veramente poco snodata in quel senso. Mi sono quindi abituato a usare mezza pianta del piede sul freno e l'altra metà sull'acceleratore. Ormai uso la doppia quasi sempre!!
Guarda l'anno scorso mi ero fatto male alla caviglia giocando a calcetto e allora facevo esperimenti su come fare il punta tacco nel modo classico...senza ruotare la caviglia Facevo così..ocio La pianta del piede quasi tutta sul pedale del freno, poi alzate il ginocchio premendo sempre con la pianta del piede, spostate la gamba verso l'esterno facendo perno con la pianta, finchè il tallone non arriva sul pedale del gas (un po' la caviglia si ruota, ma solo verso l'esterno e non anche verso il basso), a questo punto premete giù con il ginocchio ed ecco che risiucite a dare il colpo di gas...praticamente il tallone si trova quasi a metà della lunghezza del pedale del gas in questo modo. Adesso non mi fà più male la caviglia e lo faccio in modo più normale!
guarda io sono non sono kartista, ho guidato pochi kart delle balle, pero lo facevo proprio perchè anche se bloccavo o superavo il limite massimo di pressione freno, mi diminuiva un po la pressione frenante e non bloccavo le ruote....Schumi lo fa sempre, ogni staccata, lo faccio anche in moto
Ho letto che in alcuni video c'è gente che lo fa frenando col tacco e accelerando con la punta: per favore mi fate vedere dove lo fanno? Ma chi è? Silvan? Rientro nella categoria della guida old school, anche io fan del puntatacco e della doppietta abbinata al puntatacco se la frenata è lunga.
Mah... mi ritrovo spesso a giochicchiare con l'improponibile leva del cambio di una Opel Astra My 90 1.4 8v SW tentando improponibili doppiette su una pedaliera disassata in maniera aberrante. Sul Torello ormai ho consumato due paia di scarpe su stradine tipo domino. Cos'è il punta-tacco? E' qualcosa che concerne col piacere di guidare. Assolutamente necessario? No. Ma indispensabile per sentirsi un po' più in sintonia col Motorsport. Ed ecco che torna a bomba il "piacere di guidare". La rematina di sterzo per saggiare la deriva del pneumatico e l'aderenza laterale spendibile. La pompatina sui freni per accostare le pastiglie (e le ganasce dietro, nel caso) e scaldare gli accoppiamenti di frizione. Guida che sa di Fulvia HF 1.3, o di 128 Sport. Guida, che sa davvero di piacere di guidare. Cos'è il punta-tacco? Nulla. Ma starei ore ed ore a parlare e sentir parlare di Motorsport
Con la moto hai le marce, e ha senso farlo per evitare che scappi dietro in staccata, con il 100 presa diretta non hai manco la frizione... Che Schumi lo facesse con il 100, boh, non si fa nemmeno col il 125 a marce secondo me... Domanda? Ma da fermo restavano accesi quelli che hai provato tu?
accesi non sempre... schumi lo faceva in f1, dove non ha la frizione (o meglio c'è l ha ma non per cambiare)e lo fa con le ruote in presa, apposta, lo fanno anche in vari video che ho visto ...