Totale assenza di professionalità alla Autocrocetta di Moncalieri

Salve a tutti,
vista la pessima esperienza avuta con suddettaconcessionaria mi accingo a condividerla con voi al fine di risparmiarvi grosseperdite di tempo, trattamenti inadeguati, costi e prese per i fondelli.

Come ho già accennato nel mio post di presentazione, sonoattualmente alla ricerca di una E92 330d xdrive Msport con determinatecaratteristiche in termini di optional, chilometraggio, stato e combinazionecolori carrozzeria ed interni. Ammetto che è difficile riuscire davvero asoddisfare tutti i miei criteri ma vi era una vettura in vendita presso la AUTOCROCETTAdi Moncalieri che, fatta eccezione per la carrozzeria grigio metallizzata (mipiacciono solo bianco, nero o blu) e l’assenza del riscaldamento dei sedili,soddisfaceva tutti gli altri criteri.
Ebbene, visto ed osservato l’annuncio su Autoscout24, onlineoramai da mesi, mi sono deciso a contattare la concessionaria chiedendo dipoter fissare un appuntamento in concomitanza con un viaggio di affari che dovevofare a Torino (sono dislocato a Maranello, MO).
Mi risponde un certo Sig. Vasca (perché non dovrei farenomi? Magari gli altri venditori lì lavorano in maniera più professionale) cuispiego che vengo da Maranello e potrei trovarmi in zona quel determinatogiorno. Lui prontamente fissa un appuntamento per le ore 16:30 nel giornostabilito.
Ebbene, arrivo lì alle ore 16:20 (mea culpa, sono abituatoalla tedesca e sono sempre puntualissimo), vengo indirizzato al primo pianoalla scrivania del Sig. Vasca e fatto attendere lì, in piedi, da solo.
Verso le ore 16:45 arriva il venditore che però mi dicesubito che prima deve ancora sbrigare alcune cose ed effettuare delle chiamate.Nel frattempo si presenta anche un altro giovane ad attenderlo (dovevanodiscutere di un acquisto recentemente fatto). Verso le ore 17:00-17:10 circa,finalmente è il “nostro” turno (mio e di quell’altro giovane). Il venditore michiede se ho una macchina da permutare ed io prontamente gli rispondo che houna vettura, ancora immatricolata tedesca (ho lavorato per anni proprio aMonaco di Baviera, accanto alla BMW) al che lui bruscamente mi dice che non laprende in considerazione poiché non potrebbe venderla (a me questo sta purebene, credevo, erroneamente, che per un rivenditore che importa ed esportavettura da e per la Germania, ciò non fosse un problema). A quel punto mi vuolequasi liquidare con un: “mi dispiace, non possiamo fare nulla, la tua macchinanon mi interessa, ciao.”

Gli risondo che vorrei vedere comunque la vetturae che in caso avrei venduto la mia macchina in Germania. Lui, quasi dicontrovoglia mi fa vedere la macchina.

Ci rechiamo su un grande spiazzale sul retro con una miriadedi vetture e in fondo, completamente sporca, vi è anche la vettura di miointeresse chiusa da altre vetture parcheggiatele intorno. Mi lascia a guardarlaed esaminarla mentre lui chiacchiera con l’altro giovane. Noto subito dei danniesterni che in foto non c’erano (ammaccatura lieve sul cofano motore propriosopra i “reni” BMW e spaccatura del paraurti posteriore, lato guida), continuola mia perlustrazione e noto che nello sportello lato guida, la modanatura ècompletamente rovinata da segni di unghia (non esagero se dico che vi eranoalmeno 500 impronte di unghia lungo tutta la fascia!) e tra l’altro mezza staccatae penzolante. Dopo 10 minuti, ad un mio cenno, finalmente lui mi prende inconsiderazione chiedendomi se la voglio acquistare. Io, giustamente, gli dicoche intanto ne vorrei parlare e gli faccio notare i danni. Lui mi rassicuradicendo che sistemerebbe tutto. A quel punto gli chiedo di accendere il motore,e qui si evince ulteriormente la poca voglia e la poca professionalità, labatteria è praticamente mezza morta e ce la fa a stento a far partire ilmotore (mi faccio tutti quei km e tu non ti pendi la briga di far splenere sotto la migliore luce una vettura che oramai provi a vendere da mesi senza alcun successo????). Verifico che non vibri e che non faccia rumori strani, poi gli chiedodi poterla guidare. Lui mi dice: “un test drive? (in Italia le auto le compratea scatola chiusa? In Germania è logico fare un giro di prova!), hmm…beh, aquest’ora non possiamo più farlo perché il meccanico se ne è già andato, se hainteresse fissiamo un appuntamento per un altro giorno" (ma lo ha capito che iosto a 3 ore e ben 350 km di distanza da lì???).

La cosa mi lascia un po’ di stucco ma, non mollo, ho ancorainteresse. Raggiungendo l’albergo ci rifletto e faccio una review del trattamentosubito, inoltre inizio ad informarmi sulle possibilità di vendere la mia autoin Germania. Non mi andava di acquistare la BMW e dover poi mantenere duevetture.
4 giorni dopo, l’annuncio viene tolto da autoscout. Mirassegno e dico, va beh, fa nulla, si vede che non doveva essere e che forse quella concessionaria non meritava i miei soldi.

Domenica scorsa, 13/12/2015 la rivedo online ad un prezzolievemente inferiore della scorsa volta. Prontamente mando un sms al Sig.Vasca, che però non mi risponde (era di domenica, ci può anche stare), lunedìmattina, visto che alle 9:30 non avevo ancora ricevuto riposta e sapendo didover andare a Torino il giorno successivo, mi decido a chiamarlo. Gli spiegochi sono e a quale macchina sono interessato e lui dopo un po’ mi riconosce.Gli dico che il giorno seguente avevo un appuntamento a Torino di pomeriggio mache mi sarei potuto prendere un paio di ore di permesso , sarei partito prima e ci saremmo potutivedere già per le ore 11 se fossi partito alle 8 di mattina. Lui mi chiedesubito: vieni direttamente a concludere l’acquisto? Io gli dico: “no, vorreiprima fare un piccolo test drive per non comprare a scatola chiusa e dopodiché,se avrà avuto esito positivo, cosa di cui non dubito, ci metteremo d’accordo econcludiamo”. In poche parole gli ho detto: fammi fare un giro e comprerò lamacchina.

Lui accetta e dice di chiamarlo alle ore 10 per confermare l’orariodi arrivo. Gli dico che a quell’ora sarò in Autostrada alle porte diAlessandria ma che se proprio vuole lo chiamo (capisco che così riesce agestire al meglio l’agenda degli impegni) per indicargli l'orario di arrivo esatto.

Il giorno dopo, complice una nebbia assurda e degliincidenti stradali, accumulo 30 minuti di ritardo. Alle ore 10 provo achiamarlo al cellulare ma non risponde, proseguo e alle 10:30 (ossia 30 minutiprima dell’arrivo stimato il giorno precedente) ci riprovo nuovamente. Mirisponde, non sa chi sono. Gli rispiego che ho interesse alla E92 330d xdrive eche avevamo appuntamento alle ore 11 ma che a causa del traffico sarei arrivatolì per le 11:30. Lui a quel punto mi appella con un “carissimo!” (mi prendi ingiro? Non ti ricordi neanche con chi avevi preso appuntamento????) e subitodopo: “purtroppo c’è un problema, il mio collega ha venduto la macchina ierisera alle 20 (chiudono alle 19:30…) ma se vuoi, vieni lo stesso che magaritrovi qualche altra macchina che ti interessa”.

Posso anche capire che non avevo alcun diritto di prelazionesulla vettura MA:

1. Sai che cè chi si è preso libero dal lavoro esta facendo 350km di andata e ben 3 ore di autostrada per venire lì perACQUISTARE la vettura!
   
2. Apri alle ore 8:30 ed in realtà sei al lavorogià prima (lo so da altre concessionarie) e dunque, se vi era stata questavendita, al più tardi alle 9, dopo il caffè, ne saresti stato al corrente.

Possibile che non ritieni necessario informarmi che oramaila vettura non c’è più? Una qualsiasi persona seria lo avrebbe fatto. Avrebbedetto, mi spiace, ieri pomeriggio è venuto qualcuno a vedere la vettura e l’haprontamente acquistata. Io a quel punto sarei passato magari in ufficio asbrigare alcune cose o avrei provato a fissare altri appuntamenti con i mieiclienti nel torinese per ottimizzare i tempi.

Inoltre, sarebbe stato segno di professionalità, sapendo chela volevo acquistare, comunicare internamente che la vettura non sarebbe statapiù disponibile poiché la aveva già praticamente venduta a me.

Non vi racconto di altre esperienze fatte con altreconcessionarie BMW ufficiali in altre zone, con errate coridge, etc. ma inquesto caso si sono superati di molto i limiti della mancata professionalità.Qualità di cui BMW si vanta tanto.

Morale della favola? O mi tengo la mia macchina che non miha mai dato problemi o forse mi prendo una Audi A5 e di BMW a quel punto nonvorrò più parlarne. Il Sig. Vasca sarà in parte responsabile del fatto che 2-3anni dopo l’acquisto di tale 330d xdrive non passerò ad una 430d-435d comeinvece avevo in mente e dunque BMW avrà perso la possibilità di legare a sé un “afictionado”del marchio.

 

Io gli ho detto che la compravo, dunque su quello sono stato preciso. Inoltre non direi di aver temporeggiato visto che l'annuncio lo hanno messo domenica mattina, io domenica mattina gli ho mandato il messaggio manifestando la mia intenzione a venire a Torino e lunedì mattina alle 9:30 gli ho pure chiamato. Più tempestivo di così...

Il fatto che qualcun'altro abbia acquistato la vettura non è un problema, il totale menefregismo verso la puntualità e la tempestività a comunicarlo invece lo è, almeno per me. Torino non è proprio caput mundi...vista la dislocazione geografica rispetto al territorio nazionale...ci sta dunque che molti potenziali clienti vengano da fuori torino e duqnue devono affrontare dei viaggi più o meno lunghi per venire lì.

Avete ragione a dire che non ne devo fare una questione di marchio ma mi son capitate già 3 concessionarie BMW diverse e tutte si sono presentate in maniera veramente poco professionale. A me continua a piacere più la E92 rispetto alla A5...

Quella di Autocrocetta era la più assurda, ecco perchè ho voluto condividere con voi la mia esperienza.

Devo anche dire che ad oggi non ho mai acquistato una vettura in Italia essendo stato tantissimi anni (ci sono anche nato) in Germania ed in Austria per lavoro e duqnue ho effettuato i miei "acquisti" sempre lì. Può dunque darsi che quì si ragiona in maniera differente a ciò a cui sono abituato.

A Monaco un caso del genere avrebbe avuto come conseguenza un richiamo ufficiale al venditore ed una nota disciplinare sulla cartella personale, lo so per certo.

Mi è già capitato di fare centinaia di chilometri per andare a vedere delle macchine lì e non è mai capitato una cosa simile. Una volta la macchina era stata venduta il giorno precedente e sono stato informato tempestivamente (alle 7 di mattina!) che la vettura non era più disponibile. D'altro canto anche loro aprezzena quando gli si dice tempestivamente se non si può venire all'appuntamento o se si ha un ritardo, no? (Ne è testimonianza che il venditore voleva la conferma telefonica 1 ora prima dell'appuntamento).

 

Non la cerco in Germania per via dei costi di immatricolazione totalmente assurdi in Italia.

Per la mia attuale macchina, in mio possesso da 3 anni, mi son stati chiesti ben 900 euro di IMMATRICOLAZIONE poichè la cosa per lo Stato italiano equivale alla messa in strada di una vettura nuova.

Per una macchina da 245cv il costo sarebbe perfino superiore e la procedura di immatricolazione dura ben 2 settimane. Il che equivale a dire che dovrei noleggiare una macchina per tale durata il che si traduce in un costo di ulteriori 500 euro. Ecco perchè non la cerco in Germania.

Voglio dare ad Autocrocetta una seconda chance, speriamo non siano tutti così lì.