Stile di guida in tempo di austerity

io, parlo di gente che conosco

io parlavo di ciclismo su strada. con ''in situazioni diverse dalle discese'', intendo che appunto in discesa su strada, e' impossibile creare la situazione che si crea in competizione, perche' sai che la strada e' aperta al traffico. fare discese neanche poi ripide , 5-6% di pendenza, a 70 orari consapevole che non troverai ostacoli, e' ben differente a strade aperte, dove puoi fare i 55, sperando che non esca all'improvviso qualcuno da uno stop o da un cancello , perche' non puoi tagliare le curve e quindi perdere tanta velocita' in ogni curva....
stai confrontando discipline che nelle categorie minori e amatori durano da 1.5 a 6 ore(per i piu' forti), o 4-7 ore per i professionisti, dove si sta con il fiatone per ore(nel caso degli amatori e dilettanti under 23 ti assicuro per il 100% del tempo), con gare di discesa che durano qualche minuto, col fiatone...nel ciclismo su strada e mtb marathon, quando si gareggia per 3 ore ed oltre, e' necessario mangiare per colmare il grande consumo energetico. hai mai visto gare di discesa, corse in auto o moto dove si fa questo? comprendi qual'e' la differenza?
io non ho mai avuto una moto, eppure sono convinto che potrei farci un qualsiasi giro a strade chiuse tirando come un matto , per 4 ore senza avere la necessita' di mangiare, bere al massimo due o tre volte, forse, se fa molto caldo. nel ciclismo, su 4 ore sempre tirando come un matto , se sei super allenato, se non mangi per tre ore, la quarta incominci a perdere lucidita' e potenza drasticamente. se sei poco allenato, gia' prima di tre ore vai in crisi di fame e ti fermi al primo bar che trovi per svuotargli il bancone. se non sei allenato, dopo meno di due ore sei finito e ti fai venire a prendere

 

oggi con il mio trattore parafangato,impolverato e incrostato di fango di qualche giorno fa , ho raggiunto su una salita un tale con una bici spaziale, ad occhio 6k € minimo. con il mio fuoristrada , mi sono tenuto in scia un'auto da corsa per una decina di km, tra salite , discese e falsopiani, che valeva tanto quanto era vuoto il serbatoio di chi la guidava . la scia gli ha fatto consumare sicuramente molto meno del previsto per arrivare a casa parecchi minuti prima di quello che si aspettava

 

andando allegro ci credo, ma 200 km a 80 orari, con un ruotino che riduce l'attrito !?!?

 

mi sono cercato info.
gare downhill: da 2 a 5 min
gare enduro:da 15 a 45/60 min divisi in 3-6 prove

 

non avrei la struttura fisicica giusta, mi mancherebbero almeno 15-20 kg di muscoli, ma neanche il coraggio , ci vuole una buona dose di incoscienza . ma non sono attratto dalle cose che si esauriscono in pochi minuti. mi piace soffrire ore

eh bisogna essere molto molto sobri e preparati a puntino per fare 85 km in mtb ai 24 di media con oltre 800m di salita( ultima decina sui sentieri ).adrenalina neanche tanta, ho il contagiri limitato ad un livello medio, se potessi dare non dico tutto, ma almeno il 90% di quello che ho, farei impazzire l'80% degli stradisti che incontro. ce ne sono centinaia nei dintorni , ma che vanno forte sono qualche decina
rispetto ai tempi che potevo spingere a fondo, ora viaggio a circa il 50% : nelle uscite molto ondulate o con molta salita 120 battiti di media, ai tempi d'oro 135-145 in allenamento (grossa differenza),155 in gara che per me sarebbe il 90% della frequenza massima (regime impensabile per chi non fa agonismo a scadenza settimanale).
@rich20 ,le uscite dove consumo di piu', quindi con frequenza cardiaca piu' alta, sono quelle tutto asfalto.in queste situazioni c'e' la possibilita' di pedalare sempre, in salita e discesa, in pratica non ci sono pause. sullo sterrato , gli ostacoli, il terreno con poca aderenza, limitano molto la trasmissione della potenza perche' bisogna pensare anche a stare in piedi . nelle discese molto tecniche, fatte in piedi senza pedalare, e' quasi solo un lavor di equilibrio dove gambe e braccia lavorano in modo simile.
a parita' di tempo in bici e ascesa, ora con 100% strada, viaggio a 10-15 battiti al minuto in piu' che con 100% sterrato

 

ma in città non vai fisso a 80 orari eh

 

da quando mi sono riproposto di misurare in qualche modo, la distanza in scia, con il GPS, non mi sono ancora ricordato di portarmelo dietro! sono convinto che è uno spazio tra 10 - 15 m. qualche giorno fa, ho fatto circa 160 km tra auto e bici (la maggioranza in bici)in buona parte sulle stesse strade. o tanti automobilisti viaggiano selvaggiamente in scia, o sono molto ottimisti sulla distanza di sicurezza. soprattutto in bici, ho realizzato che su strade da 60-70 orari, la distanza è inferiore ai 5 m, fisicamente non ci starebbe nel mezzo una berlina del segmento C. casualmente, spesso devo scartare bruscamente mucchi di vetri dei fari anteriori, da strade che vanno dalle comunali alle tangenziali.....

 

ecco il problema, ci sono un sacco di ubriaconi che, ovviamente, hanno il tamponamento facile, e quando succede mollano la bottiglia . non si usano più i fiasconi verdi di vino, adesso si va di bottiglie trasparenti di super alcolici

 

ma volete dire che ci sono in giro una valanga di ubriaconi che si divertono a spaccare bottiglie sulla strada? nei sentieri ne trovo tanti di vetri, ma si vede che sono pezzi di bottiglie rotte, per quanto possano essere piccoli e' palese. quelli che trovo su strada hanno una forma diversa, e' difficile spiegare , sono piu' spessi dello spessore di una bottiglia. lunotti? parabrezza ?