RIVOLUZIONE RC AUTO ROMA - Entra in vigore oggi il nuovo sistema di Rc auto: tra le novita' l'indennizzo diretto, previsto dal primo pacchetto di liberalizzazioni. Dopo un incidente, i danneggiati non responsabili - o responsabili solo in parte - per essere risarciti si rivolgeranno al proprio assicuratore anziche' a quello del veicolo che gli ha procurato il danno. La procedura si applica solo in caso di incidente tra due veicoli. Il ministro per lo Sviluppo Bersani ha promesso che le nuove misure saranno monitorate per un mese e poi si interverra' su eventuali disfunzioni. Bersani ha detto di aspettarsi in prospettiva una riduzione dei costi. 'Se non avverra' inventeremo altri interventi', ha assicurato. Secondo le associazioni dei consumatori, con l'indennizzo diretto gli assicurati risparmieranno centosessanta-centosettanta euro a polizza, grazie a un abbattimento delle tariffe del venti per cento. Le imprese sono pronte a questa rivoluzione, fa sapere l'Ania, che invita gli assicurati a compilare sempre il modulo blu per il risarcimento e, se possibile, a controfirmarlo in due, cosi' da rendere piu' rapidi i tempi di rimborso. GIANNINI,CON INDENNIZZO DIRETTO POSSIBILI RIBASSI 5% Con l'introduzione dell'indennizzo diretto si creeranno "le condizioni, in termini di minori costi e maggiore competizione tra le compagnie, per un ribasso delle tariffe rc auto di almeno il 5%". E' la stima del presidente dell'Isvap, Giancarlo Giannini, che interviene così sulla novità in vigore. L'Authority assicurativa, ricorda Giannini, è stata da sempre un convinto sostenitore del nuovo sistema e ha partecipato al comitato tecnico per la fissazione del forfait, che funge da base di riferimento per i risarcimenti. Il meccanismo, secondo il presidente dell'Isvap, consentirà inoltre di ridurre il numero delle frodi, perché rafforza il rapporto senza mediazioni tra la compagnia e i propri assicurati. Perché i benefici della riforma "si esplichino appieno - conclude - è necessario comunque che le imprese investano di più nelle strutture preposte alle liquidazioni". ansa.it
Comunque già prima era così, se avevi un cid ( o cai ) compilato, e la dinamica è chiara, era la propria compagnia a risarcire il danno, rivalendosi poi sulla controparte. Addirittura se vai in una carrozzeria convenzionata, non devi nemmeno pagare, è direttamente l'agenzia che paga il carroziere......
Se la tua compagnia ti rimborsa subito e poi si accorda con l'altra, si evitano vari passaggi (tra cui perizie e quant'altro) e dovrebbe esserci una diminuzione delle tariffe.Anche perchè la compagnia che ti paga, se ti da troppo non viene rimborsata quindi ha interesse a darti il giusto. Questo è quanto spiegava Prodi2 (il presidente dell'ADUSBEF)
secondo me, porterà le agenzie proprie a "giocare al ribasso", sopratuto con le auto nn nuovissime, che già nn venivano risarcite al 100% (successo già più volte sia con la Volvo che con la Fiesta , 1980 e 1981 rispettivamente). se prima la tua compagnia x "tenere il cliente" cofiava la denuncia o si metteva dalla tua part, ora invece so katzi....
Non vedo come l'auto non debba essere periziata se il risarcimento è diretto...... Io sinceramente non riesco a capire il motivo per cui i premi si dovrebbero abbassare con questi motivi. Vogliamo abbassare i prezzi ? Ci sarebbe bisogno di pene pesanti per carrozieri disonesti, periti compiacenti e assicurati truffatori. Il fatto che in posti come Napoli ( emiliano, non volermene ) il premio sia triplo rispetto ad una città come torino, la dice lunga..... o a napoli non sapete guidare e vi schiantate l'uno contro l'altro, oppure.....
Perchè? Se tu hai ragione e la tua assicurazione non ti riconosce abbastanza e ti dà meno ,tu vai da un'altra parte con la classe di rischio migliorata.Perchè non dovrebbero volerti?
Per quanto riguarda la prima domanda la perizia c'è lo stesso. Per la seconda vatti a guardare le statistiche e dopo dimmi dov'è che si fanno + incidenti. Il problema è che oramai ci sono città dove è più facile spennare la gente. Poi ci lamentiamo che la gente gira senza assicurazione!
Il fatto è che non contano quanti incidenti ci siano realmente, ma quanti ne vengono denunciati alle assicurazioni e quindi che devono risarcire..........
In verità conta quanti soldi spendano le assicurazioni per liquidarli. Mio suocero (agente generale di una nota compagnia) sta facendo una battaglia da anni su sta cosa: in campania le compagnie spendono poco ed incassano tantissimo)
io temo che con questo cambiamento un'automobilista venga risarcito con meno denaro ma più velocemente. in quanto alle tariffe non credo cambi nulla.