km77.com ha iniziato una prova di 100.000KM con una Golf 1.4 122CV DSG, spiegando in dettaglio tutti i costi a cui la vettura andrà in contro. Mi soffermo su questa foto: Mi domando solo perchè.....
non avevo notato un simile risparmio nel mio ultimo passaggio in spagna in auto.... in compenso ci vorrebbe pure una foto di un distributore francese :)) piu' ladruncoli di noi http://www.aaroadwatch.ie/eupetrolprices/ il confronto in europa... nel mese di gennaio 09
In Italia Benzina: 1.204€ Diesel: 1.069€ (prezzi più bassi. by prezzibenzina.it) In Slovenia: Benzina 98 ottani: 0.984€ Benzina 95 ottani: 0.970€ Diesel: 0.956€ (fonte: petrol.si) E stiamo parlando di Slovenia e Spagna...paesi membri dell'EU! CI vorrebbe una rivoluzione in Italia....imposta da Brussels
basta vedere come sono composte le accise e qui mi fermo Tra le imposte cosiddette accise rientrano dei contributi storici: la guerra in Abissinia del 1935 (1,90 lire); la crisi di Suez del 1956 (14 lire); il disastro del Vajont del 1963 (10 lire); l’alluvione di Firenze del 1966 (10 lire); il terremoto del Belice del 1968 (10 lire); il terremoto del Friuli del 1976 (99 lire); il terremoto in Irpinia del 1980 (75 lire); la missione in Libano del 1983 (205 lire); la missione in Bosnia del 1996 (22 lire); il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 (0,020 euro, ossia 39 lire). Il tutto per un totale di 485,9 lire (0,25 euro). Ogni giorno in Italia si erogano 109 milioni di litri di carburante. Moltiplicando 0,25 euro per 109 milioni abbiamo 27.250.000 euro che ogni giorno, con la scusa di finanziare la guerra in Abissinia o l’alluvione di Firenze, i cittadini italiani pagano al fisco. Dove vanno a finire tutti questi soldi? Le guerre, le alluvioni e i terremoti sono finiti da un pezzo! Cosa bisogna fare? Togliere questi balzelli e investire in energie alternative pulite.
ragazzi sicuramente le accise non servono più a coprire quei disastri, ma neanche son soldi che "spariscono"...lo stato li avrà adibiti ad un altro scopo, qualche altro servizio!! E sicuramente non è così facile levarle, e se le si leva da una parte finiscono da un'altra...
Non ha senso parlare di costo in assoluto, bisogna rapportarlo allo stipendio medio, cioe' al costo della vita, di ogni singolo paese, in Francia e Inghilterra lo stipendio medio e' piu' altro che da noi, in Spagna e' pressoche' identico, fatte le dovute proporzioni il costo della benzina in italia e' di gran lunga il piu' altro d'europa. Se pensate alla svizzera dove il costo della vita e quindi gli stipendi sono molto piu' alti che in italia eppure hanno benzine a prezzi spagnoli vi rendete conto del furto a cui siamo sottoposti.
Prepariamoci ad un aumento delle accise nei prossimi anni, con la crisi che sta investendo il paese, il calo del gettito iva e irpef nei prossimi anni sara' devastante, lo stato avra' maggiori spese per gli ammortizzatori sociali e meno entrate dalle tasse, ed il modo piu' facile e sicuro di recuperare tali entrate rimarra' sempre tassare i carburanti.
Come al solito. Di ridurre gli sprechi come quelli che vediamo ogni sera a Striscia non se ne parla neanche...