la ricetta e' semplice: uno fallisce per suo errore, e' in buona fede?puo' se vuole rimettere in piedi una nuova azienda, ma "sotto stretto controllo " per 2/3 anni. uno fa delle furbate, dei raggiri, anche solo una volta??non e' in buona fede quindi per me e' un furfante. lo stato deve dargli un lavoro di fatica (dopo essere stato in carcere) per ripianare i debiti, TUTTI, e da li in poi sara' libero MA NON POTRA' MAI PIU' APRIRE NULLA DI SUO. potra' solo lavorare COME DIPENDENTE. così vediamo quanti ancora faranno ste robe!non come tanti, soprattutto vedo nell edilizia, che aprono e chiudono ditte con i nomi piu' disparati, come funghi, giusto per girare denaro e far finata che una piani i debiti dell altra, poi chiudere tutto e ricominciare, anche perche' oltre allo stato chi ci va di mezzo (parlo dell edilizia) sono i poveri muratori (dalle mie parti spesso stranieri), che non vedono il becco di un quattrino e non sanno a chi andare a chiederli visto che dopo 2/3 mesi la ditta che li ha assunti e' fallita... a me i sotterfugi non piacciono.