Mi ci sono volute 2 ore e mezza, anche perchè uno non ne voleva sapere di accendersi............l'ho dovuto smontare....poi ho provato a collegarlo all'altro faro e si è acceso...........dopo la prima volta adesso si accende sempre. La cosa + complicata è rimuovere la parte in plastica sottofaro.....è durissima da togliere cazzo! Sono a tutti gli effetti dei neon, probabilmente vanno a 80volt come diceva Prada....ho toccato i fili a fari accesi e l'ho sentita.......... La resa è notevole..bianchissimi. Speriamo durino. Un dubbio......rimuovendo la luce di posizione il faro rimane aperto (il portalampada della luce di posizione sigilla il foro, ha un O-ring)..non vorrei che adesso faccesse la condensa al suo interno.....bisognerà tappare il buco con un po' di silicone.............. Dopo faccio qualche foto.
Re: Montati Angel Eyes Io li ho montati da circa 5 mesi e ho lasciato il buco aperto ......... e fino ad ora nessun problema di condensa-infiltrazione.
Re: Montati Angel Eyes Una soluzione valida sarebbe lasciare il portalampada al suo posto e sostituire la lampadina tradizionale con una cromata. La lampadina è la stessa che si usa per le freccie laterali,si è vero emette luce arancio ma tanto non la devi accendere,serve solo per far diventare la parabola cromata più uniforme.
Qualche foto..............con questa pioggia la macchina è molto zozza!!! Scattando così frontalmente si nota il buco della lampadina di posizione, guardando l'auto dal davanti in piedi non si nota............appena si fa sera scatto ancora..............
un solo appunto, i CCFL con 80V non si accendono nemmeno per sbaglio. Normalmente l'inverter alterna la tensione intorno a 3600V, per questi neon.
magari a 0,1 A si; è la corrente che scalda, non la tensione i cavi degli elettrodotti son a 360mila volt, ma a 10 A e non sono + grandi di un dito pollice grosso cmq io sapevo che la tesione di soglia per eccitare il gas neon è di 80 V
ehm, calma. un filo di volts di ddp può "reggerne" tanti quanti ne vuoi. Il verbo è tra virgolette perché di fatto per una ddp non c'è nulla da "sopportare".... Sono gli ampere (corrente) che creano problemi, e nella fattispecie più sono, e più deve essere grosso il filo per evitare riscaldamenti per effetto joule, elettromigrazioni (ma questo aspetto vale solo per conduttori MOLTO più piccoli) e in casi estremi fusione del conduttore. i CCFL in questione assorbono meno di 2W cadauno... da che ne segue che un filo sopporta meno di un millesimo di ampere.
diciamo che la tensione non è l'unico parametro che comporta l'eccitazione di un gas e la sua conseguente luminescenza. Ad ogni modo, le tensioni impiegate sono ben superiori a 80V. Se hai un neon in casa (di quelli con lo starter) prova a guardare le diciture serigrafate sullo starter stesso, si va dai 15mila ai 36mila volts ed oltre. Per i CCFL tuttavia ne bastano molti meno.