mistero Rossi ..... | BMWpassion forum e blog
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mistero Rossi .....

Discussione in 'MotoGP & Superbike' iniziata da terrible, 7 Novembre 2007.

  1. terrible

    terrible Kartista

    118
    2
    10 Gennaio 2006
    Reputazione:
    19
    330d
    Come sapete l'ultima lamentela a Valencia ha riguardato in prima persona la Yamaha , infatti la moto a suo dire andava piano e il motore poi si è rotto ...........

    Il team ha smontato la moto e con grande sorpresa invece era intatta al 100% , niente motore rotto , nessun particolare rotto , insomma moto efficente al 100% ......

    La Yamaha dal canto suo si è un po incavolata da quanto dichiarato a fine gara visto che non corrisponde al vero così come si incavolo' la michelin sul discorso delle gomme ......

    Il dott. Costa ha dichiarato di averlo visitato subito dopo il ritiro e che la mano era ok , la moto era a posto , la michelin ha vinto la gara , cosa sarà successo ????
     
  2. gimax

    gimax Presidente Onorario BMW

    8.375
    267
    9 Giugno 2006
    Reputazione:
    9.744
    135i PK / Cinquino
  3. desmofonti86

    desmofonti86 Aspirante Pilota

    39
    0
    31 Maggio 2007
    Reputazione:
    10
    nessuna
    :lol::lol::lol:bella questa...:lol::lol::lol:
     
  4. Uptothesky

    Uptothesky Collaudatore

    351
    2
    2 Aprile 2007
    Reputazione:
    22
    320d e91 black
    veramente ieri al tg dicevano che è stato per certo un problema di centralina, per quello non c'è nessun particolare ko nel motore :wink:
     
  5. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    MotoGP - Rossi: "Le mie lamentele sono vere. Non cerco scuse"

    Intervistato dalla 'Gazzetta nello Sport', Valentino Rossi ha raccontato la sua stagione 2007 parlando dei problemi che lo hanno afflitto nel corso di tutto il campionato, ma anche dei nuovi obiettivi dopo la difficile scelta che lo ha portato a cambiare fornitore di gomme passando dalla Michelin alla Bridgestone.

    Il pilota di Tavullia sa che il 2008 sarà per lui un anno molto importante, non solo perchè c'è in gioco il terzo Mondiale consecutivo che potrebbe sfumare nuovamente, ma anche perchè i suoi diretti rivali stanno crescendo numericamente, andandolo a disturbare addirittura nella sua stessa squadra; un pò come farà il giovanissimo Jorge Lorenzo con l'altra Yamaha ufficiale rimasta però fedele alle coperture francesi.

    "Tutti i giapponesi hanno sottovalutato la Ducati che è stata intelligente ed aggressiva lavorando meglio. Noi eravamo competitivi con la Honda, ma loro hanno soldi e gente per recuperare in poco tempo, mentre alla Yamaha questo è mancato. La Yamaha non è mai stata la moto più veloce ma quest'anno abbiamo preso anche 15-20 km/h. Ogni volta che provavamo a fare qualcosa abbiamo rotto. Se voglio vincere devono fare cambiamenti importanti. Serve gente più brava e più soldi", ha dichiarato Rossi.

    In riferimento alle troppe lamentele che lo hanno spesso visto al centro dell'attenzione quest'anno paragonandolo talvolta al suo ex rivale Max Biaggi, il sette volte Campione del Mondo ha aggiunto: "Io dico quello che succede in pista, credo in modo obiettivo. Se vogliamo fare un paragone, i piloti del passato (Max Biaggi, ndr) si lamentavano senza un perchè, dicendo che la mia moto era ufficiale. Poi sono andato alla Yamaha e li ho fregati lo stesso. Mi sono lamentato perchè era vero e comunque non ho mai detto che Stoner vince perchè ha la Ducati. Lui non è una meteora, ma per essere il nuovo Valentino deve vincere ancora, lottando duro contro Valentino e anche con Pedrosa".

    "Ho molta voglia di confrontarmi con un avversario tosto, ma mi servono gomme e moto che vadano bene. Sono arrivato alla conclusione di essere ancora in forma, ma di non avere avuto le condizioni per lottare con Stoner. Le gomme sono fiducia e dopo gli ultimi avvenimenti e le risposte che ho avuto dalla Michelin non mi fidavo più Purtroppo con loro non si capisce mai da che parte si va. A Valencia non mi hanno fatto provare semplicemente perchè mi temono, ma posso capirli".

    Se nel 2008 non dovessero arrivare le vittorie tanto sperate con le Bridgestone? "Non cerco scuse, avrò altre possibilità", ha prontamente risposto Rossi.

    Il 2008, come già detto, sarà un anno importante per il pilota del Fiat Yamaha Team che, se i successi non dovessero arrivare, potrebbe decidere di cambiare nuovamente squadra: "Bisogna vedere come migliora questo diavolo di motore. Se cresce bene si può aspettare anche un anno ancora. Se non c'è niente da fare, amen. Ho buoni rapporti con entrambe (Ducati ed Honda, ndr), ma sicuramente Ducati mi piacerebbe perchè è italiana".
    "Stoner non credo sarebbe contrario. Magari ha piacere di misurarsi con la stessa moto... Questa l'ho parata grossa!", ha concluso scherzando Valentino.
     
  6. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    MotoGP - Un problema elettronico ha fermato Rossi a Valencia

    Dopo le dichiarazioni post-Valencia rilasciate da Jeremy Burgess (MotoGP - Smontata la M1 di Rossi, ma il motore... non è rotto!), che spiegava come il problema avuto dal pilota italiano durante l'ultima gara della stagione non sia stato causato da un cedimento meccanico del motore, la redazione di 'Controcampo' ha intervistato l'ingegnere elettronico Matteo Flamigni per avere conferme sulla possibilità che lo stop forzato di Rossi fosse stato causato da un problema di natura elettronica.

    E così, dopo una breve chiacchierata, Flamigni ha sciolto ogni dubbio sulla vicenda: "Burgess non aveva torto, perchè problemi di meccanica non ce ne sono stati. Il fatto è che elettronica e meccanica ormai si tengono strette per mano e stavolta il problema di Valentino (Rossi, ndr) è arrivato da un baco del software".

    "All'ingresso della curva 1, il pilota ha sentito un bloccaggio forte ed anomalo della ruota posteriore che poi è rimasto. DI fatto, la sua moto da un momento all'altro si è trasformata. La sensazione di Valentino era quella di una moto diventata inguidabile e sentendo bloccaggi del genere ci sta che uno pensi ad una rottura del motore; una valvola, una biella che sta partendo. Se poi consideriamo che correva con una mano rotta, il timore di trovarsi lanciato in aria per il motore rotto diventa un incubo".

    "Con la telemetria ci siamo subito accorti che qualcosa non andava ma il problema è che ci metti magari due giorni a capire come mai e quindi cominci dal motore, cosa che Burgess ha fatto subito, trovandolo a posto. Il sensore elettronico ti dice cosa è successo ma non ti spiega la causa", ha concluso Flamigni.
     

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