Linux sale in BMW Il Gruppo BMW sceglie la virtualizzazione Xen con Novell Novell annuncia che il gruppo BMW utilizza Novell SUSE® Linux Enterprise Server con software di virtualizzazione Xen* per virtualizzare i workload nel proprio data center, e ridurre così i costi di hardware. Dopo un periodo di test da parte del personale del Centro Ricerche IT di BMW in Nord America e in Germania, il produttore di automobili ha scelto di adottare SUSE Linux Enterprise Server 10 con Xen hypervisor open source su server che utilizzano processori dual-core x86 con Tecnologia di Virtualizzazione Intel. Secondo BMW, la tecnologia di virtualizzazione Xen integrata in SUSE Linux Enterprise Server 10 permetterà di aumentare la flessibilità nella gestione del ciclo di vita dei server. BMW prevede di ottenere una riduzione di costi e vantaggi operativi anche in altre aree, oltre ad avere un supporto più completo grazie al sistema operativo integrato ed alla virtualizzazione. Il consolidamento dei server permette un uso più efficiente delle risorse e BMW può raggruppare server virtuali e spostarli da un server fisico ad un altro se necessario. Il gruppo sta inoltre valutando Novell ZENworks Orchestrator per la gestione dei sistemi virtuali nel data center. “Il gruppo BMW beneficia di qualcosa che il mercato sta scoprendo ora. Il software open source di virtualizzazione Xen completamente integrato in SUSE Linux Enterprise Server è una valida alternativa alle soluzioni di virtualizzazione proprietarie, in quanto offre elevate prestazioni a costi contenuti,” ha commentato Roger Levy, vice president e general manager Open Platform Solutions di Novell. “L'integrazione fa sì che tutti gli elementi della soluzione lavorino insieme, e come sempre nel caso di soluzioni open source, elimina i limiti e migliora la possibilità di scelta del cliente.” Novell SUSE Linux Enterprise, la piattaforma di prossima generazione per la “open enterprise”, è la piattaforma per l'elaborazione aziendale meglio progettata, a minor costo e con la massima interoperabilità, dal desktop al data center. http://www.datamanager.it/articoli.php?visibile=1&idricercato=19886