La mia nuova M3: oltre 4 mesi d'attesa per soli....50 Km.!!!

Innanzitutto, non avendo mai scritto sul forum, mi presento. Mi chiamo Roberto e vivo nell'hinterland di Milano, sono stato gia' proprietario di un 328 Copue' (del quale ho solo splendidi ricordi) e di una M3 Coupe' SMG II acquistata nel marzo 2004 con la quale ho condiviso impagabili gioie e fastidiosi capricci. Deciso a rimpiazzare la mia vecchia M3 con il nuovo modello, non appena appreso della possibilita' di montare il nuovo cambio DKG andavo a ordinare la vettura dal mio concessionario. Era l'11 marzo scorso. Dopo circa un mese di ritardo dai tempi previsti sulla consegna, mercoledi' scorso 30/7 verso le 15 era tutto pronto per il ritiro tanto sospirato del veicolo (sospirato e' un aggettivo che ai piu' potrebbe risultare quantomeno sproporzionato, ma confido nel contagio della malattia tra gli utenti del forum per la sua corretta interpretazione).
Accompagnato da 3 amici/colleghi emozionati forse anche piu' di me, innesto la prima e vado....Ovviamente le sensazioni che la guida dell'auto mi ha trasmesso richiederebbero una penna molto piu' calibrata della mia per poter essere espresse con la giusta enfasi. E' comunque sicuramente un' altra macchina rispetto alla vecchia M3...quello che mi colpisce particolarmente e' il cambio in salita, i cui tempi di risposta sono davvero esiziali, la precisione del volante, che rende ogni curva un intervento chirurgico, e la dirompente capacita' di accellerazione anche in confronto ai 343 cv della progenitrice.
Ecco tutto questo dura 50 km.....
All'improvviso, ero sulla Mi-Ge dir. Mi, mi si accende la spia del motore che mi segnala perdita di potenza...preso dal panico chiamo il concessionario che si augura che possa trattarsi di un problema di contatto esorcizzabile tramite spegnimento e riavvio della vettura. Conclusa la telefonata comincio a notare la perdita effettiva della potenza dell'erogazione e a sentire un rumore di "ferraglia" (scusate l'irriverenza) proveniente dalla trazione posteriore. Mi fermo immediatemente alla prima area di servizio, nel frattempo avevo imboccato la tangenziale ovest ed ero nei pressi di Assago e richiamo il concessionario. Lui gentilmente accetta di contattare direttamente il call center per mandarmi un traino fino alla sua officina che a quel punto e' circa ad una trentina di km. da dove mi trovavo. Mi richiama immediatemente il call center che nella classica audioconferenza a tre con il fornitore del servizio concorda il tutto. Trascorsa una mezz'ora arriva il mezzo di soccorso, il cui conducente mi informa pero' che potra' portare portare la macchina in concessionaria solo l'indomani in tarda mattinata. Dopo una convulsa telefonata con la centrale operativa ritenendo del tutto inadeguato l'intervento decido di rifiutare il traino. provo a riaccendere e la macchina in qualche modo (tra fumo e scoppiettii vari) sembra poter andare. A questo punto sono circa le 18, chiamo il concessionario, gli spiego la situazione e chiedo a lui se sia il caso di provare ad arrivare fin li' con l'auto in queste condizioni. Lui mi dice che se l'auto riesce a raggiungere una velocita' di crociera accettabile posso provare. In effetti e' cosi' e vado. In tangenziale dove si riesce a viaggiare ad una buona velocita' i problemi sembrano limitati a rumori inadeguati e cattiva risposta in accellerazione, ma quando sono costretto a percorrere il tratto di provinciale che mi separa dall'officina, sopratutto ad ogni ripartenza, il fumo bianco che fuoriusciva circondava la vettura in modo preoccupante. Comunque, anche grazie all'aiuto di un collega che mi seguiva garantendomi tranquillita' in caso di sosta forzata, alla fine riuscivo ad arrivare in concessionaria. Vi risparmio la delusione del ritorno a casa e la presa di coscienza ormai "a freddo" di quanto era accaduto.
L'indomani vado dal concessionario il quale mi dice che sospetta possa essersi trattato di un problema legato al carburante. Gli riferisco che ho fatto il pieno al primo distributore utile (i margini generosi che BMW elargisce ai neo proprietari di M3 non superano un autonomia di 20 Km.).
Ieri alla fine la diagnosi: il carburante non c'entra nulla, pare ci sia un problema ad un pistone che in realta' rende malfunzionante un intera bancata del motore. Il concessionario e' in attesa di istruzioni dalla casa madre sul da farsi. In pratica o lo autorizzano ad aprire il motore (cosa che credo giustamente lui non voglia) o lo autorizzano a rispedire la macchina indietro. Nel frattempo il Service di bmw mio contatta proponendomi un auto sostitutiva presso un noleggiatore dato che al momento loro non hanno niente da potermi dare (!!!). Declino l'offerta con il massimo della gentilezza che riesco a tirar fuori in un momento come questo, e mi rivolgo al mio studio legale.
Questo e' l'incubo kafkiano che sto vivendo.
Ho deciso di postare quello che mi e' accaduto per vari motivi: sfogo, implicito bisogno di solidarieta', eventuali consigli, dovere di informare chi condivide la mia stessa passione...etc...
A questo punto, quello che spero e' che BMW comprenda che la sostituzione integrale dell'auto, magari con una tempistica di consegna di 5-6 settimane, sia l'unica soluzione possibile, in quanto una riparazione di una componente del motore a mio giudizio potrebbe rappresentare comunque un incertezza per la vita futura e la sicurezza di una macchina molto sofisticata e "molto veloce" come questa.
Il mio legale mi ha detto che nel frattempo la legge prevede che la Casa mi fornisca un autovettura di pari livello rispetto alla mia...gli ho risposto, ironia della sorte, che comunque non credo che in questo caso la legge potra' essere applicata :wink:.
Forse sono davvero inguaribile !

Roberto

 

Innanzitutto grazie per la solidarieta', credetemi in momenti come questi ti aiuta nel morale non poco :wink:

Purtroppo a me l'auto e' costata ben oltre i 70.000 euro della versione base, dato che ho praticamente inserito tutti gli optional possibili....e questo non fa altro che alimentare ulteriormente il disappunto

Comunque al di la' del fatto che le auto (per fortuna) le fanno ancora gli uomini e che quindi l'errore sia possibile, la cosa che veramente mi ha deluso e' stata la totale assenza di assistenza da parte di BMW in una situazione del genere. Insomma sbagliare puo' capitare, ma se una Casa e' seria lo si capisce dal modo in cui gestisce l'errore...spero ancora comunque di potermi ricredere

Non ho problemi a indicare il concessionario, si tratta della concessionaria BMW di Magenta, perche' credo che abbiano fatto tutto quanto spettasse a loro per gestire al meglio la problematica. Cortesia e disponibilita' caratterizzano l'intera squadra, dai titolari ai meccanici, e questo alimenta in me grande tranquillita'. Avendo provato negli anni i comportamenti di altri concessionari milanesi, vi assicuro che qui e' davvero molto diverso.

Roberto