tanto per far capire nelle mani di chi è l'alfa...è veramente scandaloso http://www.quattroruote.it/detroit2010/articolo.cfm?codice=222935
forse non è chiaro,ma marchionne per quanto possa essere stato spiacevole,dice la verità,l'alfa in mano al gruppo fiat,non può sperare di essere a livello delle tedesche,perchè è vero,non ci sono i soldi,è inutile continuare a sognare e sperare nel futuro del marchio in questo momento,semplicemente perchè è realtà che il marchio alfa dovrebbe avere investimenti ben maggiori degl'attuali,per portarlo ai livelli di una bmw,soldi che fiat non può e non ha da investire. io spero che fiat,si renda conto che alfa ha ancora le possibilità di rinascere,e non sia egoista nell'avere paura che nelle mani giuste,questa gloriosa casa,possa davvero ridiventare grande e quindi creare un pericolo per lo stesso gruppo fiat,credo che questa sia una grande paura del gruppo di torino,quindi meglio tenersi un'alfa,in queste condizioni,che cederla e farla diventare un nemico. ovviamente vendere il marchio ora è quanto meno difficile,ma la speranza che investitori in futuro ci possano essere,secondo me non è solo una speranza.
Che c'è da recriminare, ha detto la sacrosanta verità sotto ogni punto. Potrà esser scomoda, ma non si può dire che non dica le cose come stanno.
Gli alfisti sono veramente scandalosi. Marchionne è uno che dice le cose come stanno, ne più e ne meno. Il male degli alfisti (quelli con la a minuscola) è che vivono troppo nei sogni e nei racconti del cuGGino
Ma sperava veramente di recuperare un gap di 30 anni con le tedesche con DUE modelli? Per giunta una di segmento B? Quello che vive nel mondo dei sogni è lui, e i suoi diretti "sottoposti". Audi ci ha messo 15-20 anni di buone macchine per elevarsi ai livelli di BMW e Mercedes, con grandi sforzi di ricerca tecnologica (Quattro, TDI, telai spaceframe in alluminio..) e vittorie sportive (Rally su tutte). E lui sperava veramente con una MiTo e una 159, sviluppate al risparmio su base Fiat, di riportare Alfa ai livelli che le competono? Puntando SOLO sul marketing? Le macchine con la pubblicità le vendi ai miei coetanei, forse, ma un cliente che spende 50 cucuzze vuole la sostanza. Quando lo capiranno sarà sempre troppo tardi. Se i soldi che ha speso per sviluppare BEN DUE MODELLI sono troppi, poteva anche risparmiarseli e portarseli in America. Riguardo a Lancia non so che dire, non conosco abbastanza la storia di Chrysler; so che nei primi anni era una casa molto innovativa, ma così com'è oggi non mi sembra vicina a Lancia. E visto come si comportano con Alfa...
Di veramente scandaloso c'è il contenuto della dichiarazione di Marchionne in certi punti, soprattutto quando dice che Lancia e Chrisler avrebbero lo stesso dna mentre Alfa e Dodge sono due mondi diversi (mi chiedo davvero se conosca, anche da lontano, le storie dei quattro marchi che ha citato), quando si lamenta dei troppi soldi spesi in Alfa (dimentico del totale smembramento del patrimonio tecnico del marchio che la stessa fiat ha preso a saldo) e, infine, quando, velatamente, si lamenta del fatto che il pubblico chiede il rilancio del marchio e il ritorno alla filosofia Alfa di un tempo. Tra le righe del discorso, nemmeno scritto in caratteri troppo piccoli, si legge abbastanza bene che a Marchionne il marchio Alfa non interessa e, per come va la produzione, c'è da capirlo. Il problema, però, è che sotto la sua illuminata gestione sono sì arrivati nuovi modelli, ma i vecchi, pur se validi (ricordo che la GT aveva in mano oltre il 50% del mercato delle coupè...) sono stati abbandonati, senza sviluppo. Tolte le parole inutili e le frasi di circostanza, Marchionne ha espresso pochi concetti, ma chiari: 1. Alfa non è una priorità: pochi volumi e troppi investimenti e, adesso, no tengo dinero; 2. gli Alfisti non sono il pubblico di riferimento, se risorge Alfa punterà ai clienti delle tedesche; 3. ora ho da fare in America, prendo le grosse Chrisler e le carrozzo Lancia: poca spesa-tanta resa; 4. per tener buoni i sindacati italiani si farà la Panda a Pomigliano, ma proprio non mi va giù... Tant'è. Un discorso da manager in un mondo in cui, piaccia o meno, conta solo il dio bilancio.
e infatti anche il Sig. Marchionne e' solo capace di ridurre costi e tagliare stabilimenti e spostare le produzioni in paese esteri.......e questo sarebbe un manager geniale? E' uno come tanti della classe manageriale attuale capaci di considerare solo i numeri di bilancio ma incapaci di far prosperare a livello di economia reale una qualsiasi azienda. Marchionne lancia il solito messaggio, ovvero non e' colpa mia ma di chi ha mangiato prima, le Alfa non si vendono come vorremmo eppure abbiamo speso qualcosina.......se loro in primis non credono in quello che fanno tanto da investirci......mi piacerebbe sapere se la Brera fosse stata a trazione posteriroe come era previstio dal progetto cosa avrebbe fatto sul mercato, se la Giulietta prevista con motore 1750 turbo da 240cv avesse la cara vecchia tp......gli Alfisti li hanno allontanati loro dal marchio. Io confesso che se mi facessero la 159 con il motore 1750 turbo e la tp vendo subito la mia e61.....
Di scandaloso c'è solo quel pallottoliere incompetente di Marpionne che non vede oltre la Fiat e non oltre il segmento B (già con fatica il C) e quel scandaloso rimarchiatore di Wester che con il pianale di panda vorrebbe farci persino la 8c.
il problema è che sull'alfa dice di aver speso tanti soldi. ma dove? la 159 non l'hanno minimante aggiornata e ora con due motori nuovi pensa di fare vendite dopo averla fatta morire. la mito sta avendo un buon successo ma vende solo lei e costa in media 17-19k €. che guadagni può avere?? non hanno dato una sostituta alla 166, stanno lasciando morire la gt, nessun restyling o qualcosa del genere per brera e spider che potevano davvero essere qualcosa di importante per alfa se non fossero state costruite pensando di risparmiare il più possibile. marchionne non ha un minimo di interesse verso l'alfa. e ora se ne esce dicendo che bisogna diminuire le ambizioni dell'alfa?? ma con chi si deve scontrare l'alfa romeo??con la dacia?? smettiamola. per me è e rimane un pessimo manager. tanto vale che la vende solo che il furbetto pensa che alfa, in mano a persone che ci credono, è in grado di rovinare la fiat.
si sono scandalosi perchè vedono uno dei marchi più importante di tutta la storia automobilistica in mano ad uno che non ha una minima intenzione di investirci sopra. siamo tanto scandalosi che chiediamo a il SIG. Marchionne di vendere alfa a chi è veramente interessato
Purtroppo gli alfisti sono quelli che hanno fatto campare l'azienda per anni, pur sapendo di buttare i propri soldi nel secchio, in quanto a causa di politiche scellerate, la rivendibilità sull'usato dei prodotti alfa è stata praticamente nulla. Cosa vorrebbe Marchionne, che un alfista acquistasse un pitale al costo di un'auto vera solamente perchè c'è una targhetta con il biscione? Sai quanti alfisti sono passati in BMW-AUDI-MERCEDES? e non per scelta
Quoto tutto. E aggiungo che l'Alfista sarà sì un nostalgico rompicoglioni per un manager votato al culto delle cifre, ma è quello che ha consentito al marchio di vendere anche "capolavori" come 145, 146, 155 che, pur andando benino, di Alfa non avevano nemmeno lo stemma, oppure quello che tollerava che vetture tecnicamente all'avanguardia avessero dei difetti di assemblaggio e finitura terrificanti -tanto il motore tirava come un matto!-. Comodo, adesso, dire che poco interessa perchè si punta al mercato delle tedesche. Come se il boom di bmw, audi, mercedes non sia in parte dovuto all'assenza di offerta dell'infartuato Cuore Sportivo...
non la vende perchè se la vende a chi ci punta forte ha paura di prendere delle belle sportellate... e poi vendere alfa vorrebbe dire condividere con il futuro compratore il 90% delle tecnologie fiat...
Quoto soprattutto quest'ultima frase. Soprattutto, e mi duole dirlo da Bimmer convinto, quello di BMW che era la più diretta avversaria di Alfa.
Non ci trovo nulla di strano in quelle dichiarazioni, alla fine ha detto la cruda verità, senza nasconderla come facevano i suoi predecessori. E chissà che con piedi per terra e consapevolezza, non riescano a produrre qualcosa di buono. Fra le righe ha detto che la Giulietta sarà all'altezza della serie 1...
Il punto è che qualcosa di buono l'hanno già prodotta, vedi 166, 156, 147, GT, 159, Brera/Spider ed hanno tutte qualcosa in comune: sono progetti validi che non hanno avuto, prima, la necessaria attenzione per la qualità (e bastava davvero poco per competere ai vertici dei rispettivi segmenti), poi lo sviluppo necessario a tenere il passo con i tempi ed a correggere difetti cronici (anche se su 159 e Brera/Spider qualcosa han fatto, ma sempre poco). Manca la volontà.
si ma prima di Fiat le Alfa erano sopra a Bmw erano desiderate in tutto il mondo, dopo la cura Torinese sono diventate dei prodotti pessimi per anni, poi si sono un pochino ripresi ma alle Alfa attuali manca di avere una propria e unica connotazione con motori e con la cara vecchia trazione posteriore, Marchionne non lo considera nemmeno di ridare l'anima all'Alfa meglio ottimizzare la produzione fino in fondo, lui se potesse userebbe anche le stesse lamiere....
