IPERCRITICI Domanda: chi è il critico più severo di un’auto? Il suo proprietario ovviamente. Prendetene 23 mila, sottoponeteli a un test verità e avrete l’indice di soddisfazione più famoso del mondo. L’idea è americana, e da cinque anni è stata esportata anche nel Regno Unito. Questi gli esiti del 2005. Ovvero: le auto che nell’ultimo anno hanno gratificato di più gli automobilisti d’Oltremanica. SONO INGLESI Parlano gli automobilisti inglesi, sia chiaro. Gente competente comunque, con una grande passione per l’auto, attenta ai costi, esigente in fatto di affidabilità (le loro auto non hanno mai brillato sotto questo aspetto). Ma, soprattutto, obiettivi. In teoria tra i più obiettivi d’Europa viste la ormai quasi totale assenza di un’industria automobilistica autoctona. ATTRIBUTI Se diamo per buone queste osservazioni il risultato dell’indice JD Power è estremamente rappresentativo. In caso contrario si può anche prendere con sufficienza. Di fatto, la JD Power, società USA specializzata in ricerche di mercato, ha sottoposto a intervista 23 mila automobilisti inglesi, a ognuno dei quali ha chiesto di dare una valutazione su 77 attributi della loro vettura. Che ha raggruppato poi in quattro grandi tipologie di soddisfazione: qualità e affidabilità; appeal, prestazioni, design e comfort; efficienza dei concessionari e dei loro servizi post vendita; consumi, assicurazione, costi di esercizio e di riparazione. 124 MODELLI C’è di che convincersi a procedere con un acquisto o a rinunciare definitivamente a staccare un assegno per portarsi nel box un modello di bassa classifica. Da qui l’importanza che nel mondo anglosassone riveste questo giudizio annuale, atteso dai consumatori e temuto dalle Case. Più esattamente, dalle 32 Case prese in esame per un totale di 124 modelli giudicati. Al primo posto per la quinta volta consecutiva la Lexus, che dopo gli statunitensi è riuscita a conquistare anche gli Inglesi e si appresta a fare altrettanto nel resto d’Europa. Un classico ormai. IL MAX COL MINIMO La vera sorpresa però è un’altra. Si chiama Skoda. Acquistare uno qualsiasi dei suoi modelli equivale a dormire sonni tranquilli e girare per strada a testa alta. In quanto a soddisfazione è infatti seconda solo alla Lexus, ma di un solo punto. Come dire che pari sono. E per un marchio che dovrebbe rappresentare la sfera economica del Gruppo Volkswagen è un bel riconoscimento. Dietro di lei con distacchi più alti Honda, Toyota e Bmw, che in quanto a qualità sono superiori, ma hanno anche una clientela più esigente, con aspettative superiori, quindi più facile da deludere. OCCHI A MANDORLA Giapponesi allo sbaraglio comunque: nella top venti sono nove i marchi del Sol Levante e uno è coreano. Rispetto allo scorso anno è la Mini però ad aver fatto il salto più lungo: il marchio anglo-tedesco guadagna 19 punti e sale da 17° al 6° in classifica, con una performance strabiliante. I casi sono due: o le Mini sono diventate estremamente affidabili, cosa probabile, oppure chi acquista una Mini è talmente soddisfatto della propria scelta da non lasciare spazio a delusioni o cali di entusiasmo, qualsiasi cosa accada. BASSA CLASSIFICA Sotto la media sono in 15, tra cui la prestigiosa Mercedes che conferma il suo momento critico anche tra gli automobilisti d'Oltremanica. Poche soddisfazioni arrivano anche dai marchi francesi (Renault, Peugeot e Citroen), tutti posizionati nella parte bassa della classifica assoluta. Peugeot, per esempio, è terzultima. Qui però non è in discussione la qualità dei prodotti ma la soddisfazione che trasmettono ai loro possessori. Potrebbe anche darsi che la delusione degli automobilisti inglesi derivi dai servizi post vendita e dall’alto costo delle riparazioni che non dall’affidabilità e dal comfort delle vetture francesi. MAGLIA NERA I sudditi di Elisabetta non sono leggeri nemmeno con i marchi di casa propria. MG Rover e Land Rover per esempio sono tra gli ultimi in classifica, solo qualche punto più su di Fiat (penultima) e Alfa Romeo, la Casa con l’indice di soddisfazione più basso tra tutti i marchi considerati. Il cliente Alfa probabilmente è molto esigente, e si aspetta molto di più dalle sue veture di quello che offre attualmente. Anche in termini di servizio.