Guida senza patente, situazione emergenza e comportamento polizia stradale. Commenti

Come ben sapete, lo scorso 12 maggio, mi è stata sospesa la patente x un mese, tralasciando le vecchie considerazioni sulla ricorribilità o meno della sanzione, ho scontato la mia pena, e da giorni ero in attesa di poter riavere fra le mani l'amato rettangolo in plastica rosa. Ci sono stati disguidi burocratici in quel di Latina, perchè la stradale l'ha spedita in prefettura il giorno 13 maggio, ma io non ho mai ricevuto alcuna notifica, e fino a ieri la patente, udite udite, risultava dispersa, nessuno sapeva che fine avesse fatto. Veniamo ad oggi, ho accompagnato la mia fidanzata a Siena per un colloquio di lavoro, e guidava lei la sua macchina. Circa 2 settimane fa, la sventurata, ha subito un intervento di laser per ipertrofia ai turbinati, e mentre eravamo in prossimità del casello di val di chiana, ha letteralmente iniziato a sputare sangue e perderne anche dal naso. Come credo avrebbe fatto chiunque, l'ho fatta accostare, ho preso le redini della sua vettura ed ho imboccato il casello. La mia proverbiale fortuna, ha voluto che ci fossero ben 3 pattuglie della stradale, paletta, fermati e di li a spiegare che guidavo "sprovvisto" di patente, perchè mi era stata ritirata più di un mese fa, che non mi era stato possibile ritirarla x ragioni meramente burocratiche, che la "pena" l'avevo scontata, e che mi ero messo al volante solo per necessità (la mia donna era ricoperta di sangue). L'infame accertatore, a cui auguro ogni male, mi ha detto che sebbene il mese di sospensione fosse scaduto, fin tanto che nn l'avessi ritirata, era come fossi ancora a patente ritirata e mi ha applicato l'articolo 216 comma 6, che recita quanto segue:

Chiunque, durante il periodo in cui il documento di circolazione è ritirato, circola abusivamente con lo stesso veicolo cui il ritiro si riferisce ovvero guida un veicolo quando la patente gli sia stata ritirata, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.842 a euro 7.369. Si applica la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo o, in caso di reiterazione delle violazioni, la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo. La durata del fermo amministrativo è di tre mesi, salvo i casi in cui tale sanzione accessoria è applicata a seguito del ritiro della targa.

Ho immediatamente chiamato in prefettura, ufficio patenti, il cui direttore mi ha detto che ha un certificato a mio nome secondo cui io sono nuovamente "abilitato alla guida" dal giorno 13 giugno, patente con consegnatami per disguidi burocratici, e che quindi il 216 non poteva essermi applicato, ma unicamente l'articolo 180, ossia guida sprovvisto di patente, con sanzione di 65 euro. Per altro mi sono immediatamente preoccupato anche di chiamare un amico carabiniere, il quale mi ha ripetuto insistentemente che solo in caso di guida in stato di ebrezza (art 186 cds) al termine della sospensione sono necessari esami di riabilitazione alla guida, nel mio caso, per una semplice infrazione, scaduti i 30 giorni sono da considerarmi nuovamente abilitato ma haimè sprovvisto del documento. Il tutto è stato poi confermato dal mio avvocato nonchè dalla stessa stradale di Formia che il 12 mi ritirò la patente.
Ora viene la cosa sgradevole, quell'ometto, che si faceva grande dietro la divisa, ha avuto l'indelicatezza di dire alla mia donna "signorina anche se lei è una bella ragazza, è inutile che si agita (piangeva), un po' di sangue non mi commuove.
Il consiglio del mio avvocato è di denunciare alla procura della repubblica quest'uomo di cacca, per omissione di soccorso. Sottolineo che mentre la ragazza, sanguinava, piuttosto che preoccuparsi di questo, ci hanno tenuto un'ora buona per stilare il verbale, al termine del quale ho dichiarato quanto segue: "a causa di una crisi emorragica improvvisa, sebbene sprovvisto di documento di guida, mio malvolentieri mi sono messo alla guida fino all'imbocco del casello". Aggiungo che al termine di quello che per me è stato un abuso, siamo andati al pronto soccorso, ove è stata refertata epistassi in atto.
Come devo comportarmi? Aiutatemi

 

La dichiarazione di disguido la vado ritirare domani in prefettura, ma è cmq superflua, io potevo nuovamente guidare dal giorno 13, oggi è 16, che non avessi ancora ritirato la patente per qualsivoglia motivo, equivale al fatto di averla dimenticata a casa, mi potevano cmq fare solo l'art 180, e non il 216. Dovranno derubricare l'articolo 216 contestatomi ed applicare unicamente il 180; il ricorso è già vinto in partenza, ma io a quell'infame non vorrei farla passare liscia, appartenere alla forze dell'ordine da il diritto, o meglio il "dovere" di educare il cittadino al rispetto della legge, non di opprimere ed abusare della propria posizione immotivatamente.