Oggi a pranzo, come spesso faccio, sono andato a mangiare in un centro commerciale della mia citta'. Mentre sono seduto al tavolo a mangiare schifezza (un hamburger e patatine) entra nella sala un ragazzo invalido abbastanza conosciuto dalle mie parti, non riesce a camminare eretto, trascina una gamba mentre cammina, inoltre non parla un gran che' bene. E' un ragazzo della mia citta' si vede che e' abbastanza giovane, ma purtroppo vive in uno stato di "abbandono", veste in maniera trasandata e gira chiedendo l'elemosina, non e' assolutamente cattivo, violento o insistente, se uno gli nega la carita' lui non insiste e se ne va. Bene, mentre son li che mangio lo vedo entrare, inizia il giro per i tavoli a chiedere qualche moneta, vedo che NESSUNO lo degna di uno sguardo, lo IGNORANO, uno addirittura alza la voce per mandarlo via, si avvicina al mio tavolo, alche' mi frugo nelle tasche e gli do' tutta la moneta che ho in tasca, saranno stati 3/4 euro. Lui la prende, mi ringrazia e si sofferma....poi mi fa' "Io ti conosco!", e io "Come mi conosci??"...."si...si mi ricordo di te, tu hai un fratello che faceva le medie,........" ovviamente fatico non poco a capire le parole che pronuncia in quanto non parla bene. Quando capisco chi e' e che e' stato un compagno di classe di mio fratello e addirittura lui si ricordava di me in quanto ero due classi avanti, lo faccio sedere al mio tavolo e mi faccio raccontare cosa gli e' successo, visto che quando lo conoscevo 20 e passa anni fa era un ragazzo assolutamente "normale" . Mio racconta che nel 1992 ha avuto un brutto incidente stradale, e' finito in coma profondo all'ospedale, poi dopo 5 mesi e' diventato coma vigile, poi si e' svegliato, pero' purtroppo i danni erano tali per cui anche i 5 mesi successivi di riabilitazione non hanno potuto un granche'! Purtroppo poi nel corso di questi anni ha perso i genitori, ed essendo figlio unico e' rimasto solo al mondo, vive in una casa (se una camera ed un bagno si possono definire tali) del comune (in affitto ), per la sua invalidita' TOTALE percepisce una pensione di 250 euro al mese, e siccome non e' su una sedia a rotelle gli hanno pure negato l'accompagnamento, quindi per vivere e mangiare e' costretto a chiedere l'elemosina, visto che il suo stato fisico non gli consente di fare altro. E come cigliegina sulla torta, mi ha detto che ha una figlia di 15 anni, che al momento dell'incidente aveva pochi mesi, e che purtroppo da allora non ha mai piu' rivisto, la madre se ne e' andata!!! Questa e' la storia purtroppo vera di un ragazzo di 33 anni!!!!!
Purtroppo erronamente non ci soffermiamo mai a pensare a quanto siamo fortunati ad avere le piccole cose che ci circondano, perchè c'è chi non ha nemmeno quelle!
terrificante bisognerebbe provare a sentire Don Bedin, quello che da una mano coi marocchi clandestini a Krasnodar, è un parroco sui generis ma in gamba prova a dirglielo se lo incontri di nuovo
nn ho parole... ma ti ammiro come persona per il gesto che hai fatto... essendo sempre in giro per lavoro ne vedo spesso ridotta così...gente che purtroppo un pò per sfiga un pò per ''altre cause'' è costretta a vivere allo sbando... neancvhe a farlo apposta ieri ero in corso marche a milano....attaccato alla sede della dhl c'era un barbone sulla cinquantina che cerava di scaldarsi accumulando rovi cercando di accenderli con dei fiammiferi... era ora di pranzo,io l'ho visto ma subito nn ci ho dato molta importanza....mi sono infilato dal kebbabaro li vicino,ho pranzato e già che c'ero ho preso una pizza in più(nn sono 5 euri che mi cambiano la vita)... dovevate vedere la sua faccia quando gliel'ho portata....per nn parlare di quando gli ho regalato un paio di accendini.... volevo fermarmi a fare due parole(anche perchè si è dimostrato molto educato,e già solo il fatto che nn mi ha chiesto niente mi basta...odio chi mi viene a chiedere le cose con insistenza) ma purtroppo il lavoro mi chiamava....entro dal cliente e quando sono uscito lui era ancora li e mi ha salutato,sembrava avesse voluto aspettare apposta...
purtroppo anch'io ho molta pietas (nel senso greco del termine) per queste persone che non fanno male a nessuno...molto spesso per lavoro devo andare alla stazione termini per sedare liti tra loro che si contendono una coperta...speriamo sempre di essere fortunati nella vita...
povero cristo E lo stato non fa nulla per persone che non possono andare avanti e che non hanno la possibilità di poter lavorare e portare avanti degnamente la propria vita, mentre il barbiere del quirinale prende la bellezza di 11000 euro al mese...
Caspita, l'ho visto anche io! Che brutta storia, non avrei mai immaginato una cosa del genere. Sono senza parole. Avevo chiesto anche informazioni su di lui alla signora che sta dietro al banco pizze ma non sapeva niente.... tranne che che era veramente così e non fingeva.
Davanti a certe cose l'indifferenza di molte persone proprio non la capisco. Io non tollero i ragazzi giovani che chiedono l'elemosina ed hanno più "salute di me", che invece di stare lì potrebbero lavorare come tutti. Ma sono scelte di vita, se mi chiedono qualcosa non faccio elemosina ma li saluto con un sorriso, mai stato volgare o offensivo. Proprio l'altro ieri un marrocchino mi ha chiesto l'elemosina perchè non aveva nulla per mangiare e gli ho dato gli spicci che avevo, era un ambulante, non un barbone, ma l'ho fatto lo stesso!!! Di fronte ad una situazione come quella che ti è capitato di incontrare, credo che il minimo, da parte di tutti sia di cercare di aiutare questo tuo amico. Non vorrei sembrare indiscreto, ma credo che tutti insieme potremmo quantomeno dargli un piccolo aiuto, che dite?
io ovviamente gli ho chiesto se gli faceva piacere rievere almeno dei vestiti, roba smessa che magari uno tiene nell'armadio sperando torni di moda, lui ovviamente mi ha detto che son cose che servono, quindi le accetta volentieri, considera che gli ho dato 20 euro, e all'inizio nn li voleva neppure, mi ha detto "oh son 20 euro son tanti!!!".....gli ho lasciato il mio nr.di cell, lui nn ha recapito, nel fine settimana lo incontro con mio fratello, suo ex compagno di classe e gli porto un po' di cose, poi si vedra'!!!!
E' estremamente triste, questo disinteresse italiano verso la povera gente, mentre poi si aiutano cani e porci che non lo meriterebbero. queste storie mi danno grande tristezza, e molto spesso penso che basterebbe poco, anche a me, per finire così. nell indifferenza generale. simone, sto attraversando un momento un filo incasinato, ma mi farebbe piacere in pvt ricevere un tuo nr di postepay o altro, dove inviarti qualche decina di euro, quello che posso, per questo ragazzo. grazie a dio ci sono ancora persone come te
Riallacciandomi a questa cosa propongo di raccogliere delle donazioni per questo ragazzo, viusto che anche io sono favorevole. Ovviamente se ci sono altri disposti a farlo!!!!:wink:
Quoto. Quanto detto da Simone e dal Peos mi rincuora...almeno non siamo tutte bestie a questo mondo. (ma lo sapevo già)!
Grazie ragazzi, ma non sono da ammirare io perche' faccio quello che mi sembra naturale in una societa' di esseri umani, sono da biasimare coloro che mostrano indifferenza o disprezzo verso persone "diverse". Comunque vi terro' aggiornati!
io sto facendo servizio civile, lavoro nel sociale con caritas e purtroppo queste situazioni sono all'ordine del giorno! e purtroppo in mezzo a questi poveracci dimenticati dal mondo ci sono anche dei "finti bisognosi" che sono solo approfittatori, e per questo il senso comune è diventato di diffidenza verso tutti... lodevole il comportamento di simone
io vorrei provare a dire la mia senza generare polemiche o flames o chiusure inaspettate della discussione, perciò proverò a misurare al millimetro le parole. Come molti sanno, io sono fisioterapista e lavoro presso la Fondazione Don Gnocchi. Da noi ne passano di tutti i tipi: tra cui disabilità su persone che non hanno possibilità da parte di famiglia o altro. Io ritengo che quello che ha fatto Simone sia un gran gesto, ma non sarebbe meglio indirizzare queste persone verso strutture che hanno i mezzi adeguati per il recupero o la gestione di questi casi? (come già suggerito da Andras). Da noi abbiamo alcuni disabili che, con minime possibilità familiari, hanno fatto corsi regionali e sono stati inseriti nel mondo del lavoro. Perdonate il mio cinismo, ma siccome se ne vedono di tutti i colori, io ho perso la "verginità" morale...e parlo con cognizione. Negli ultimi due anni, ho iniziato una sorta di test...ogniqualvolta mi viene chiesta l'elemosine fuori dai supermercati, offro al questuante qualcosa di quello che ho comprato (magari un litro di latte o un pacco di biscotti) che vengono PUNTUALMENTE rifiutati a fronte di una richiesta di soldi. A quel punto preferisco fare del bene indirizzando le energie (sia economiche che materiali come vestiti e giocattoli) verso quelle strutture (religiose o laiche) che effettauno raccolte di questi oggetti, per poi distribuirli agli "ultimi" di questa terra.