Eolo, e la sua verità. | BMWpassion forum e blog
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Eolo, e la sua verità.

Discussione in 'Parliamo di altre auto' iniziata da Head, 26 Giugno 2006.

  1. Head

    Head Presidente Onorario BMW

    16.185
    757
    11 Maggio 2005
    Reputazione:
    39.502
    E91 Futura S.G.
    L'auto ad aria è... volata via!!!!



    Notizia del 28 febbraio 2006 - 14:49
    L'auto ad aria è... volata via
    Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?


    VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E' IMPORTANTE QUANTO L'ACQUA
    QUESTA DEVE DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!

    Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la "Eolo" (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.

    Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell'uso urbano.
    Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d'estate per l'impianto di condizionamento.
    Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all'interno dell'auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
    Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.

    Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.

    Qualcuno l'ha mai vista in Tv?

    Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno deitanti a mettersi in lista d'attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all'inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull'autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.

    Insomma l'attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.

    Il sito scompare, tanto che ancora oggi l'indirizzo www.eoloauto.it risulta essere in vendita.

    Questa vettura rivoluzionaria, che, senza aspettare 20 anni per l'idrogeno (che costerà alla fine quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza lasciare traccia.
    A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno passato parola,hanno usato Internet per far circolare informazioni.

    Tant'è che anche oggi, se scrivete su Google la parola "Eolo", nella prima pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa stranastoria.

    Come stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti. Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca cucita, quandogli si chiede il perché di questi ritardi continui. I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un'auto.
    I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l'inizio della produzione a datada destinarsi, di anno in anno.

    Oggi si parla, forse della prima metà del 2006...

    Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda? Certamente viene da pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.

    La benzina oggi, l'idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli molto ben progettati.
    Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi olio,che sia semplice e fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica, non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere eliminata, nascosta insieme a chissà cos'altro in quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della Esso, dove non possa far danno ed intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che "l'informazione" ufficiale dica mai nulla, presa com'è a scodinzolare mentre divora le briciole sotto al tavolo....

    invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste informazioni!!!
    LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
     
  2. b0sh

    b0sh Amministratore Delegato BMW

    4.480
    116
    1 Febbraio 2005
    Reputazione:
    2.381.051
    man
    Il progetto sarà stato comprato da qualcuno che lo tirerà fuori quando il petrolio non sarà piu conveniente.

    Perche commercializzarla ora e bruciarsi parte del mercato attuale che tira cosi bene ....
     
  3. henry_z4

    henry_z4 Secondo Pilota

    720
    17
    25 Giugno 2006
    Reputazione:
    285
    ex 320d e92 ex 125d F21 ora M140i F20N
    ragzzi il problema è che così non fai altro che spostare l'inquinamento e la schiavitù un pò più a monte.. non esistono fonti di aria compressa in natura e finchè l'energia elettrica sarà prodotta x la maggior parte con petrolio e carbone... la risposta è automatica.
    Il fatto è che anche le auto a benzina potrebbero consumare relativamente poco (si parla di 2-3 litri x 100km v. studi volkswagen) se solo qualche costruttore avesse voglia di fare un'auto sull'impronta della eolo (peso piuma, prestazioni ridotte, ma costo iniziale tutto sommato elevato).
    Il problema è che, come per la eolo, pochi al giorno d'oggi sono disposti a spendere + di 10-15000€ per avere una macchina che va piano e ha parecchi limiti...
     

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