Convincetemi ad usare gasoli speciali... conviene? Quali i vantaggi?

Perchè ho visto cosa può finire nel serbatoio di un'auto facendo benzina in un distributore con prezzi stracciati e di marchio mai visto prima

 

Dipende, le combinazioni sono varie: gestori di pompe di grandi marche
che NON fanno corretta manutenzione e chi SI, gestori di pompe di piccole
marche NON fanno corretta manutenzione e chi SI.
Non è SEMPRE vero che più spendo meglio spendo visto e considerato poi
che le raffinerie quelle sono e sempre da li partono i carburanti per arrivare
fino alle pompe.
Poi ognuno è libero di "credere" ciò che meglio preferisce, anche che con
i gasoli speciali i 16d vadano come i 25d, o che gli asini volano, o che i
politici sono onesti e si interessano al bene comune...
Le uniche certezze: come sempre la effe e la rube in finale di cempslig.

 

Ultimamente in zona PD-VE, i prezzi si sono livellati: bianca
o meno, i prezzi del gasolio differiscono al max di 3 centesimi.

 

Se tanto mi dà tanto, allora poco mi da poco, sebbene pure questo non sia SEMPRE vero, ma lo è con buona probabilità

Ancora con 'sta storia? Ti appoggi alla faccenda dei carburanti miracolosi per dare veridicità e credibilità alla tua idea che la pulizia (a parte cetano/ottano) dei carburanti venduti da tutti i distributori di carburante italiani sia elevata ed uniforme?
http://www.lanuovasardegna.it/nuoro...auto-danneggiate-da-benzina-sporca-1.15367153

Oltre a questo fatto di cronaca, si trovano in rete vari episodi di vendita abusiva di carburanti agricoli; riferendomi alla benzina, si rileva che nella agricola c'è una maggiore quantità di zolfo (schede in allegato) e che lo zolfo sia dannoso per i motori a benzina delle ultime generazioni
https://energiaemotori.wordpress.com/2011/03/26/troppo-zolfo-nella-benzina/

A Roma, per le benzine si trovano differenziali di prezzo assurdi: Viale Palmiro Togliatti, a distanza di poche centinaia di metri, ERG SelfService a 1,54 ed IP a 1,75; andando in giro non è difficile vedere anche 1,80

C'è un sito che fornisce dati di prezzo quasi in tempo reale:
https://www.prezzibenzina.it/

Qui sotto il link dell'osservatorio prezzi carburanti del MISE:
https://carburanti.sviluppoeconomico.gov.it/OssPrezziSearch/ricerca

 

@Winterdog la benzina sporca la puoi trovare dappertutto: non
è che perchè la compri all'Agip (costa di piu) piuttosto che ad una
pompa bianca (costa di meno) cambi la probabilità, in quanto dipende
dalla manutenzione effettuata dal gestore della pompa.
I carburanti escono sempre dalle stesse raffinerie: la differenza la
fa la buona manutenzione degli impianti o la disonesta dei gestori
a prescindere dal marchio della pompa.

 

Eh...ti dico Ni
In assoluto è come dici tu ma posso dirti che Eni ed altri marchi di grande diffusione sono maggiormente seguiti come cura e pulizia degli impianti, specialmente sugli impianti di grandi dimensioni e sulle strade ad alta circolazione

 

Più che altro in particolare coi diesel è interessante notare la differenza di colore e dei depositi che ci sono nella spia della pompa. Quello standard è sempre sporco con depositi mica da poco.
Anche la schiuma è sempre più contenuta, da quando scatta a quando arrivo all'orlo con il diesel premium aggiungo meno.

 

La schiuma è più facile che la trovi alla bocca
di un gestore di pompa carburanti iscritto al pidi...

ps: anche maaalox come se piovesse per i diversamente Destri...

 

Gli...AmbiDestri

 

Quoto pienamente, dalle mie parti dalla raffineria escono autobotti con tutti i marchi, quindi i prodotti sono gli stessi, parlando dei carburanti standard. Ovviamente i carburanti "premium" seguono altre strade (ma anche qui l'onestà del gestore è determinante).

Anni fa, con la mia ex ex a benzina, rifornivo presso un distributore "di marca", in un grosso capoluogo di regione. La benzina costava qualcosina in meno, sul pieno risparmiavo ben 1300 lire mi pare, forse 20 lire al litro

Ebbene, dopo alcune modifiche l'auto batteva in testa non appena si accelerava a fondo... Ovviamente, colpa delle modifiche, quindi si è cercato di intervenire su regolatore pressione etc etc etc () ma batteva sempre in testa.
Un bel giorno sperimento un'altro gestore e magicamente l'auto non batte più in testa
Riprovo questo, e ribatte in testa
Provo a questo punto ad utilizzare un additivo elevatore di numero di ottano (uno di quei parametri che non servono a niente insieme all'indice di cetano, perché tanto è sempre uguale ), e magicamente l'auto va meglio e non batte più in testa.
Passo quindi un litro di quella benzina ad un amico, un dottore chimico che lavora presso la raffineria, e rileva un simpatico numero di ottano di 90, anziché i 95 previsti.
Scoperto il mistero della benzina

Quindi, sulla quasi totalità delle auto, quel ottano a 90 era "trasparente", ossia i possessori avrebbero giurato che quella benzina era uguale alle altre, semplicemente perché i loro motori non facevano apprezzare la differenza, e probabilmente anche il loro utilizzo (in città) non consentiva di apprezzare differenze... Invece la mia "pretendeva" un numero di ottano "a norma" e pertanto mi ha dato modo di notare l'inferiorità di quel carburante.
Carburante, ripeto, uguale a tutti gli altri nel momento della raffinazione, ma evidentemente il gestore poi lo allungava in qualche modo

 

...altrimenti detti "saltatori sui carri dei vincitori" !!!

 

Ripeto però, parlo per quello che conosco, Eni e q8 hanno sistemi di controllo sui loro punti vendita davvero capillari, difficile che sfugga qualcosa

 

Stai parlando di una ventina di anni fa, visti i prezzi in lire, le cose oggi sono molto differenti dal punto di vista dei controlli

 

Il solito problema italico: abbiamo ottime leggi ma
spesso i controlli NON funzionano, a volte anche
perchè controllori e controllati COINCIDONO.
Magari non è questo il caso...

 

Certo, i controlli di qualità da parte di indipendenti sono concettualmente migliori, però tantissime aziende nostrane (ed anche estere) hanno strutture interne per il controllo di qualità ma non per questo fanno prodotti di scarsa qualità, anzi

 

nono, non è questione di leggi, i controlli sui punti vendita li fa direttamente ENI, sotto la supervisione degli organi di protezione ambientale, ti garantisco che vengono fatti bene

 

Sicuramente ci sono anche controlli
accurati, ci mancherebbe: preferirei
avere le banche controllate bene
rispetto alle pompe di benzina.

 

Ben venga un miglioramento nei controlli, ma quello che intendevo è che alla fine spesso la differenza è fatta dal gestore... Anche ora, a distanza di 20 anni, ogni tanto (per fortuna raramente) qualche auto si ferma 200 metri dopo il rifornimento a causa di gasolio sporco, magari appena rifornito in cisterna, dove magari i gestori più attenti evitano di prelevare per qualche tempo da quella cisterna, ma non tutti sono così attenti... Ci sarebbero una marea di condizioni, anche attuali, dove alla fine l'ultima parola è sempre quella del gestore

PS non sono un chimico quindi non so come poter "allungare" la benzina, abbassando semplicemente il numero di ottano, cosa della quale evidentemente quasi nessuno (statisticamente parlando, sul totale delle auto) si accorgerebbe, sia per l'auto che per non battere in testa abbassa le prestazioni (variando l'anticipo), e perdendo una manciata di cavalli dei quali è impossibile accorgersi, sia per il tipo di strade che magari poco si prestano a prove (per fare i primi due esempi che mi vengono in mente)

Ma credo che anche oggi, nel 2018, allungare la benzina abbia la stessa semplicità di 20 anni fa (anzi, forse ora i motori digeriscono meglio numeri di ottano bassi senza battere in testa ma semplicemente riducendo le prestazioni in modo non rilevabile senza strumenti), ma ammetto di ignorare se esistono prelievi ricorrenti da parte delle autorità, e conseguenti analisi chimiche

 

Io preferirei avere controllate bene entrambe