Consigli di guida sulla TP per chi proviene (come me) da una TA

Ovviamente sulla neve è diverso TA da TP come anche da 4x4.

Che dubbi hai in particolar modo?

Comunque consigli, tenere magari una marcia in più del necessario, soprattutto in scalato ti evita di bloccare il ponte posteriore facendolo sbandare, in accellerazione devi stare attento a sentire bene il posteriore quando cerca di allargare, anticipandolo con il sovrasterzo per rimanere in traiettoria.

Ovviamente una Tp sulla neve, se da un lato può essere insidiosa per i non esperti, ti permette di divertirti come un matto con un pò di malizia! Però è meglio andare per gradi.

 

non farti nessuna paranoia, finchè lasci in pace il tastino del dsc guidi sereno e senza pensieri. Sulla neve vai cauto, monta le invernali e piedino delicato e vedrai che impari più li che d'estate.

 

Ti ho risposto in blu /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Io direi che ti conviene guidarla una TP senza tante paranoie, iniziando piano piano, vedrai che tutte le parole sono superflue............

 

Beh...intanto ringrazio Rossocorsa per avermi onorato mettendo i corsi di guida in questa sezione.

Io ho imparato a guidare sugli sterrati sardi con una TA, penso quindi di sapere a cosa andrai incontro.

In termini tecnici, l'errore che farai all'inizio si chiama "tirata di sterzo".

In pratica all'uscita delle rotatorie, mantieni lo sterzo più girato del vodvuto e con il gas provochi un leggero sottosterzo di potenza che fa galleggiare l'avantreno, questa dovrebbe essere la sensazione che ti gratifca e che non riuscivi a spiegare.

Con una TP, la tirata di sterzo è la condizione più rischiosa che si possa creare, le conseguenti sbandate sono difficilmente gestibili soprattutto con l'aumentare delle velocità, e gli spazi di recupero possono diventare insufficienti, soprattutto su strada.

Quindi ti puoi anche divertire ad anticipare il gas in uscita da una rotonda ma ricordati di prevenire il gas anticipando appena di qualche grado il riallineamento dell sterzo, il conseguente sovrasterzo di potenza sarà molto più dolce e gestibile.

 

Calcola comunque che con tutti i sistemi di controllo che ci siono e con i miglioramenti continui dello schema psteriore delle sospensioni, con un auto + umana (tipo 320d) dovresti guidare proprio come un animale per mettere la macchina di traverso. Se stacchi i controlli, l' importante è non usare il gas come un interruttore, ma essendo molto modulari.

Tanto per farti un esempio, io ero indeciso se prendere una e30 o una e36, il punto fermo era solo il motore: l' M42 dei 318is.

Quando provai l' e30 per la prima volta, notai che al posteriore era tremendamente reattiva, tant' è che guidando un po' più sporco ed aprendo il gas in uscita di curva con un po' di cattiveria in più del dovuto, la piccolina diventava coreografica, oserei dire. L' e36 in confronto è tutta un altra storia: apparte il fatto che è "più macchina" (pesa di più, ha un telaio più grande ecc)uscendo dalla curva come feci con l' e30, notai che il posteriore spingeva ed aveva un grip megganico assurdo, quasi da sottosterzo, facendoti percepire un limite molto più alto della e30.

Questo penso che avvenga per il diverso schema della spopensione posteriore: sulla e30 c' è un ponte rigido se non sbaglio, mentre l' e36 montava già il 5 bracci multilink, che è grossomodo la sospensione delle moderne e90.

Tutto questo per dirti che anche i progressi nell' ambito della meccanica hanno migliorato moto la dinamica delle auto, tant' è che guidando in maniera tranquilla una 320d ad esempio, la spia lampeggiante del dsc la vedrai quasi mai.

L' unico consiglio che mi sento di darti allora è di imparare a modulare bene il gas.

 

Sicuramente l'e30 è più sovrasterzante, ma ti posso assicurare che un e36 con un assetto standard, sistemando gli angoli e giocando un filo con le pressioni ruota, diventa anche lei sovrasterzante /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Beh, si, sicuramente, io però ho avuto modo di confrontarle solo da stock e le sensazioni che ho avuto sono state quelle, a dimostrazione di come uno schema meccanico diverso può rendere opposti i comportamenti di 2 TP. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Ricordati che qualsiasi schema meccanico aumenta solo la soglia della perdita di aderenza ma non può annullarla, quindi il sovrasterzo si riesce sempre e comunque a ricreare ma a velocità più elevate con tutte le controindicazioni del caso.

 

Giustissimo!

 

Infatti ti parlo di stock, regolare gli angoli è un dovere, non è un elaborazione /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Già di serie hai una buona dose di regolazioni che puoi fare

 

Sì, con stock intendevo anche gli angoli che fa la casa madre, anche se io non ci ho mai capito niente. A quanto ne so, per aumentare la tendenza al sovrasterzo bisognerebbe togliere gradi agl iangoli di camber di dietro, giusto?

 

Si può fare in diversi modi, col camber, aprendo la convergenza e aumentando la pressione.

 

Sulla neve lascia la TP a casa e prendi la TA

Minore è l'aderenza e minore carico riesci a trasmettere sulle ruote posteriori, diventa quindi molto facile creare dei pattinamenti, l'importante è come si usa lo sterzo, meno si chiede all'avantreno di impegnarsi e monore sarà il rischio di perdere aderenza al retrotreno, bisogna far scorrere la macchina.

 

Hai scritto tutto bene, tranne la prima frase, dovevi scrivere, sulla neve, prendi assolutamente la TP e divertiti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Io la compact la usavo come gatto delle nevi, gomme estive Nexen N2000, mai un problema a parte un 180° in discesa in una strada di montagna sperduta /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">