Concessionaria Savona Motori S.p.A. - Pessima installazione impianto antifurto

L'altro giorno, preso da un irrefrenabile istinto investigativo, ho deciso di verificare la qualità dell'installazione dell'impianto antifurto Gemel/BMW installato dalla concessionaria Savona Motori S.p.A. (filiale di Albenga), prima della consegna del mezzo (opzione regolarmente indicata sul contratto).

Considerato che di mestiere non faccio il salumiere (con rispetto per la categoria), avrei fatto meglio a rimanere nell'ignoranza!

Non appena rimossa la copertura plastica situata sopra la pedaliera, si materializza la "stupenda" matassina di cablaggio visibile nella prima foto. Se al posto della fascetta ci fosse stato un bel nodo marinaro avrei apprezzato la creatività...



Il cablaggio dell'antifurto intercetta alcuni conduttori diretti alla centralina CAS (Car Access System). L'alimentazione 12 V DC è stata prelevata con un paio di morsetti faston autospellanti (volgarmente detti "rubacorrente"). Fin qui non mi scandalizzo più di tanto.

Ciò che invece mi manda su tutte le furie è scoprire che si sono collegati alla rete CAN BUS saldando i conduttori a tradimento a 1 cm dal guscio del connettore e proteggendo le giunzioni con nastro isolante nero! :mad:



Proseguo nell'ispezione all'interno nell'abitacolo, alla ricerca del sensore volumetrico. Piccola parentesi: il venditore al momento della consegna, alla mia precisa domanda "Dove si trova il sensore dell'antifurto?" ha indicato senza indugio una delle grigliette della plafoniera anteriore (penso che quello sia in realtà il vano del microfono del sistema Bluetooth).

Vorrei tanto che il simpatico sensore si trovasse all'interno della plafoniera posteriore (quella in centro al tetto), ma tirando una delle guaine "riesumate" sotto il volante, sento rumore di scatolotti di plastica che vagano dentro al cruscotto...

Dopo una rapida occhiata al TIS (sempre quello in catalano per il momento), realizzo che il modo più rapido per verificare è lo smontaggio della modanatura in alluminio frontale, con annesse bocchette di ventilazione. In meno di un minuto ho in mano la modanatura, scollego un paio di cablaggi, infilo una mano dentro al cruscotto ed ecco la seconda apparizione della giornata immortalata nella foto seguente.



Lo scatolino, sebbene sia dotato di fori di fissaggio, era stato "assicurato" con una striscia di velcro autoadesivo, probabilmente nello spazio presente sopra le bocchette dell'aria. Il caldo di questi giorni ha ammorbidito l'adesivo fino al completo distacco ed ora il sensore è libero di circolare a suo piacimento all'interno del cruscotto! Tra l'altro questo spiega una certa vibrazione che avevo avvertito guidando su fondi leggermente sconnessi.

Mi sorgono mille dubbi sulla possibilità che il ricetrasmettitore a microonde possa essere disturbato dal metallo presente all'interno del cruscotto, non per ultima la modanatura di alluminio. Se non altro, la sua sensibilità potrebbe risultare attenuata per effetto delle capacità parassite presenti nei dintorni e delle inevitabili onde stazionarie (l'oggetto lavorerà a qualche GHz, a queste frequenze basta poco per creare problemi). Decido di sentire direttamente il costruttore Gemel, alla riapertura dopo la pausa estiva.

Procedo col cofano motore. Avevo già notato la sirena, bella a portata di mano, non appena aperto il cofano. Due ladri potrebbero impiegare forse tre secondi per zittirla ! Seguo il cablaggio e mi accorgo che entra in una scatola nera sulla sinistra.

Tolgo il coperchio della scatola e scopro che ciò che avanzava del cablaggio dell'antifurto è stato riposto - questa volta senza fascette - nel vano del modulatore dell'impianto frenante, a contatto con i tubi del circuito idraulico.

Guaine e cavi in PVC rammolliscono ad appena 70°C. Non c'è bisogno di fare un rally per portare l'olio dell'impianto frenante (e con esso i relativi tubi metallici) alla rispettabile temperatura di almeno 100-120°C... non a caso i vari fluidi per freni (DOT4, DOT5) hanno punti di ebollizione superiori ai 200°C. Questa volta l'installatore del mio antifurto merita un doppio applauso !



Dulcis in fundo, ora vi mostro un oggetto che non vedevo dai tempi della mia Golf GTI del 1988: il LED dell'antifurto con la sua plasticosissima ghiera di supporto cinese!



Prego notare il perfetto disallineamento del LED con qualunque cosa si trovi nei dintorni. Era troppo difficile posizionarlo in asse con la manopola destra del condizionatore. E comunque, anche se ho comprato una serie 3 da barbone (e non una 7 full-optional), alla concessionaria sarebbe costato veramente poco ordinare lo specchietto retrovisore con il led incorporato .

Nei prossimi giorni sistemerò l'antifurto a perfetta regola d'arte personalmente.

A nulla servirebbe tornare in concessionaria: questa gente è distante anni luce dal mio modo di concepire qualunque tipo d'installazione elettrica od elettronica. Temo, mio malgrado e senza presunzione, che siano molto distanti anche dalla mia concezione della meccanica automobilistica e delle relative riparazioni. Prima del tagliando dei 30.000 km dovrò decidere come comportarmi.

Sto scrivendo una bella lettera in italiano (BMW Italia S.p.A.) e in inglese (BMW A.G.) per denunciare l'accaduto. Il problema è di qualità nel servizio pre-vendita e messa su strada (la concessionaria) e di sicurezza (la mia e quella degli altri). Non appena avrò recuperato un paio d'informazioni che mi mancano, spedirò le due missive. Vedremo cosa succede.

Spezzo una piccolissima lancia (veramente piccola) nei confronti del venditore che ha promesso di fornirmi la cornice del condizionatore di ricambio, in modo tale che il LED possa essere collocato in posizione più acconcia ripristinando la condizione originale del cruscotto.

Ciao.

 

No, la foto inganna per effetto del flash. Ciò che vedi sul coperchio del posacenere è solo polvere. Da quel punto di vista fortunatamente non hanno fatto danni.

Per inciso, piccolo dettaglio: ho provato stamani la protezione volumetrica e non viene rilevata l'effrazione, vale a dire che la sirena non suona!

Dovrò spostare il sensore a microonde al più presto.

Ciao.

 

Apprezzo molto lo spirito, anch'io sono solito vedere le cose dal lato positivo... :wink:

Ciao.

 

Ho fatto quattro prove:

1) finestrino aperto, agito un braccio dentro l'abitacolo -> non suona;
2) chiuso dentro l'auto, mi muovo mentre sono seduto sul sedile posteriore -> non suona;
3) chiuso dentro l'auto, mi muovo mentre sono seduto sul sedile guidatore -> non suona;
4) chiuso dentro l'auto, tocco il cruscotto in prossimità della posizione in cui è collocato il sensore -> finalmente suona.

Da ciò deduco che il sensore è schermato dalla struttura del cruscotto.

Riguardo al mio diritto di farlo sistemare sono ovviamente d'accordo. Purtroppo è forte il presagio (sospetto sarebbe dir poco) che ad una pessima installazione facciano seguire un'altrettanto pessima riparazione.

Da vent'anni mi occupo di elettrotecnica e di elettronica nell'industria. Di certo non mi metto a pensare davanti a quattro fili in croce... faccio prima a passare alla fase esecutiva. Per sistemare l'antifurto da un lato perderei una o due ore del mio tempo, dall'altro guadagnerei la certezza d'aver fatto un lavoro a regola d'arte.

Come dici tu, mi spiace solo d'aver gettato al vento la quota a parte (relativa all'installazione dell'antifurto) dei 400 Euro pagati per l'optional.

Ciao.

 

Nessuna indiscrezione: ho acquistato una vettura in pronta consegna (versione e colore da me desiderati disponibili).

Vi erano solo tre accessori che a mio avviso mancavano:

1) l'antifurto volumetrico;
2) l'impianto audio Professional;
3) il cruise control.

Per il primo, col senno di poi, ho risolto malamente. Per il secondo sto provvedendo in autonomia con ottimi risultati. Per il terzo optional devo anzora prendere un po' di confidenza con l'elettronica di bordo... conto di trovare il modo di procedere ad un retrofit usando i componenti originali.

Ciao.

 

Ti ringrazio anche pubblicamente per la grande gentilezza! :wink:

Per il Tempomat magari ti disturberò fra qualche tempo (è uscito anche un mezzo gioco di parole...).

Tornando all'antifurto, l'altra sera ho spedito una e-mail molto circostanziata al venditore della concessionaria evidenziando i vari difetti ed allegando alcune delle foto che ho postato sopra. Diciamo che ho preferito non lasciare nulla d'intentato, prima di scrivere ufficialmente al customer care. Ad essere onesti è anche un atto dovuto.

Oggi mi hanno telefonato con fare collaborativo, della serie "troviamo una soluzione, non possiamo scontentare un cliente" e la cosa mi ha fatto piacere. Si sono parzialmente giustificati dicendomi che mi hanno consegnato la vettura l'ultimo giorno di lavoro, appena prima delle ferie estive, e per questa ragione qualcosa può essere andato storto a causa della fretta. La versione dei fatti è accettabile (anche se non credo che avrebbero fatto molto di meglio, pur avendo tempo).

Domani abbiamo un appuntamento e vedremo cosa ne esce. Il commerciale concorda anche sul fatto che avrebbero dovuto fornire lo specchietto retrovisore col LED invece di forare la mascherina del condizionatore.

Nel frattempo ho sistemato i cablaggi e le connessioni sulla rete CAN (tre quarti d'ora di lavoro). Rimane il problema del LED e quello del sensore desensibilizzato. Dalla documentazione inviatami da atd1963, risulterebbe che - secondo il costruttore Gemel - quel sensore è idoneo alla sola protezione della parte anteriore dell'abitacolo.

Inutile che vi dica che la cosa non mi sta affatto bene ... se lascio il PC portatile sul sedile posteriore (state tranquilli, in realtà non lo lascio! ) uno può spaccare un vetro e portarselo via senza nemmeno far intervenire l'antifurto?!

Una possibile soluzione potrebbe essere l'installazione della versione del medesimo antifurto con il classico sensore ad ultrasuoni, questa volta collocato nella plafoniera posteriore, in centro al padiglione. Sono abbastanza certo che quello funziona.

Non credo che permetterò alla concessionaria d'intervenire sulla car, a parte qualche prova. Se però ci accorderemo sulla consegna a mie mani di un sensore a ultrasuoni e uno specchietto con LED, non mancherò di farne pubblica menzione positiva.

Ciao.

 

Anche tu scusami per la tardiva risposta.

Da quanto ho capito nelle BMW i bus CAN sono almeno tre: K_CAN controllo carrozzeria), PT_CAN (controllo sistema di trazione), F-CAN (controllo autotelaio). Le velocità variano da 100 a 500 kbps.

Trovi i bus CAN un po' dappertutto. Nella E90/E91 un posto comodo è dietro il cassetto portaoggetti.

K_CAN_High è arancio/verde; K_CAN_Low è verde. I due fili sono intrecciati e la sezione è 0,35 mm².

PT_CAN_High e PT_CAN_Low dovrebbero essere rispettivamente blu/rosso e rosso (questi ultimi non li ho verificati personalmente).

F_CAN non l'ho mai cercata. Dovrebbe essere utilizzata per il DSC.

Ciao.

 

Ero nel parcheggio sotto casa...

Ciao.