La furia dell'uragano Dean si abbatte sulle coste del Messico L'uragano Dean elevato a livello 5: venti a 250 km all'ora + In 30 anni è raddoppiata la forza degli uragani Il ciclone elevato a categoria cinque. Venti a oltre 250 km all'ora e migliaia di turisti evacuati dalle zone a rischio TULUM L’uragano Dean si è abbattuto sulla costa orientale del Messico, sulla penisola dello Yucatan. Lo ha riferito il Centro nazionale Uragani. l’occhio del ciclone è stato localizzato «vicino la Costa Maya o Majahual alle 3.30 locali (le 10.30 in Italia)... a circa 65 chilometri da Chetumal». Dean ha prima raggiunto la categoria 5, il massimo dell’intensità nella scala «Saffir-Simpson», poi è stato declassato a categoria 3. L’uragano, il primo della stagione, ha fatto già undici morti nella regione dei Caraibi. Un aereo speciale della Marina statunitense è entrato ieri sera nella perturbazione, che si trovava sulla perpendicolare della penisola messicana dello Yucatan, e ha rilevato raffiche di vento di 256 chilometri orari, con punte anche più elevate. L'allerta dei turisti Presi dal panico, i turisti hanno abbandonato le spiagge e preferito restare chiusi negli hotel. «Siamo pronti a restare due o tre giorni senza acqua nè elettricità», ha detto l’italiana Emanuela Beriola, quarantunenne, accanto a una pila di carne e tonno in scatola accantonati nelle ultime ore nella stanza di uno degli hotel della «Riviera Maya». La Farnesina è in costante contatto con i tour operator che hanno organizzato i viaggi di circa ventimila italiani in Messico. Non esiste, ha riferito il ministero degli Esteri, un piano di evacuazione nè in questo momento vi è un particolare allarme. La Farnesina: nessun pericolo per gli italiani La Farnesina, inoltre, è in costante contatto con le rappresentanze diplomatiche in Messico. i tour operator hanno messo a disposizione diversi charter per chi voglia rientrare in Italia. In Messico sono a rischio anche le rovine Maya di Tulum, in riva al mare. Il presidente messicano Felipe Calderon ha interrotto la sua visita in Canada, dove ha incontrato il presidente americano George W. Bush e il primo ministro canadese Stephen Harper, e a rientrare in patria per gestire in prima persona un’eventuale emergenza. La Nasa ha confermato il rientro anticipato della navetta Endeavour, nel timore che il centro di controllo di Houston, in Texas, debba essere evacuato per l’arrivo di Dean. Si muove la comunità internazionale. Le Nazioni Unite hanno inviato squadre di osservatori in Belize e in Giamaica per organizzare i soccorsi. L’Unione Europea si è detta pronta a fare altrettanto.
http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/esteri/uragano-dean/categoria-5/categoria-5.html qui dice che l'hanno declassato a 2..pare che, nonostante il timore, abbia perso pericolosità.... meno male...