E’ stata una fra le BMW che hanno fatto storcere il naso di molti puristi . Eppure la serie 6, con le sue forme slanciate, il baule quasi squadrato ed appoggiato su una coda tondeggiante, è una delle interpretazioni più riuscite di Bangle, ex responsabile del design BMW. Nonostante abbia subito un lieve restyling di metà carriera, appare ancora molto moderna ed originale. Tuttavia sembra che dopo la presentazione della CS Concept, siano state effettivamente gettate le basi di una nuova “corrente filosofica” che investirà il design di tutte le future BMW. E la nuova generazione della serie 6, attesa per il tardo 2010, sarà completamente rivista alla luce di questi nuovi “pilastri stilistici”. Attualmente sono 20.000 le serie6 che ogni anno escono dalle catene di produzione e la dirigenza BMW non ha alcuna intenzione di scendere sotto questi numeri. Ecco perché il nuovo modello non sarà totalmente rivoluzionato, ma solo pesantemente rivisto alla luce dei nuovi canoni BMW. Il maquillage generale riservato alla nuova generazione garantirà comunque un design più sportivo rispetto all’attuale versione: l’ideale per mascherare quella manciata di centimetri in più in larghezza e lunghezza di cui tutti i nuovi modelli sembra non possano fare a meno. Considerevole invece dovrebbe essere l’aumento del passo e la conseguente ed ulteriore diminuzione degli sbalzi anteriore e posteriore. Inoltre qualche centimetro in meno in altezza ed un padiglione meno curvilineo e più slanciato, completeranno il lifting. Per la cabrio è atteso un tetto in lamiera in linea con quanto già visto su serie3 coupè. Coerentemente con la volontà del costruttore di tornare alle origini del marchio e ai valori di sportività e piacere di guida, è molto probabile che la nuova serie 6 venga commercializzata in due versioni: una più votata all’eleganza, l’altra dal piglio più sportivo. Al capitolo meccanica figurerà tutto il meglio dell’attuale produzione bavarese, come il 3.0 6 cilindri biturbo benzina (con l’atteso power step da 350cv), il V8 4.4 HPI Twin-turbo presentato sulla X6 da 408Cv. Anche gli amanti del diesel saranno accontentati dalla versione rivista del 3.0d twin-turbo, che sfonderà il muro dei 300cv. Non mancheranno nemmeno dispositivi come il PDC, le sospensioni regolabili EDC da unire al nuovo telaio, derivato dalla nuova generazione della serie 5 F10, con avantreno a quadrilateri ed un nuovo cambio automatico ad 8 rapporti. Al Top di gamma si posizionerà la M6 col suo V10 5.0, che sarà completamente rivisto e dotato di iniezione diretta HPI e, molto probabilmente, di sovralimentazione, come quello che andrà ad equipaggiare la probabile discendente della M1.
Molto molto molto bella, cattiva, aggressiva, senza quella brutta anzi orrenda gobba che ha quella attuale (ma cosa gli è saltato in mente di fare una orrendità simile.. )...certamente le nuove Belve di Monaco saranno più cattive nel frontale ma più godibili nelle altre sezioni di linea...
