Ecco un primo articolo, molto attuale, come sapete domani c'è il blocco delle auto a livello nazionale. Nel ribadire l’inutilità di questi provvedimenti, l’Aci respinge le finalità “educative” L’Automobile Club di Milano ribadisce la sua opposizione ai blocchi della circolazione, soprattutto nei giorni festivi: sono inutili, e tutti lo sanno, e conseguono l’unico risultato di limitare la libera circolazione dei cittadini. Le automobili rappresentano solo una delle tante cause dell’inquinamento e non certo la principale: per quanto riguarda il PM10, infatti, sono responsabili dell’8 per cento delle emissioni, se si considera l’intero territorio nazionale, percentuale che sale a non più del 20 per cento nelle aree metropolitane più congestionate. Perché quindi bloccare le auto in giornate festive che, per altro, vedono già naturalmente una drastica riduzione degli spostamenti? L’intento è educativo: è la risposta che viene da più parti. “E questo è ancor più inaccettabile – commenta il presidente dell’AC Milano Ludovico Grandi. Lo Stato non può e non deve interferire con la sfera comportamentale delle singole persone, se non in cause di forza maggiore. Si può suggerire, con campagne di sensibilizzazione - come del resto facciamo noi da anni - di utilizzare responsabilmente l’automobile, ossia solo quando è strettamente necessaria e non trova valide alternative nei mezzi pubblici. Ma se non si danneggia la collettività e l’ambiente, non vedo perché qualcuno debba costringerci a non utilizzare le nostre auto in regola con le normative e i controlli stabiliti a livello europeo e nazionale. Siamo infatti contrari – prosegue Grandi – ad una concezione di Stato etico che decide per i propri cittadini cosa è bene e cosa è male. Noi sappiamo che dobbiamo rispettare le leggi, ma non vogliamo essere da queste prevaricati. Siamo cittadini liberi e maturi, consapevoli dei nostri doveri, ma anche dei nostri diritti. E, soprattutto, in grado di scegliere e giudicare autonomamente quando i fatti ci vengono presentati con veridicità e nel loro aspetto complessivo. Pertanto se siamo favorevoli a norme che vietino le caldaie ad olio combustibile, che impongano ai cittadini di contenere la temperatura delle proprie abitazioni a 20 gradi o che limitino la circolazione dei vecchi diesel senza filtro antiparticolato, soprattutto commerciali - che sappiamo oggettivamente essere i maggiori produttori di polveri, siamo del tutto contrari ad un’Amministrazione che impedisca ad un cittadino dotato di un mezzo in regola di poter circolare. Lo ripetiamo: il cittadino deve rispettare le leggi, non esserne prevaricato.”
Ho sempre creduto che le limitazioni al traffico servano a ben poco. Io credo che sia un modo per scaricare le colpe dell'inquinamento atmosferico su noi automobilisti che dopo una settimana di lavoro aspettiamo il weekend per portare fuori la famiglia o per ritrovarci con gli amici. Infatti non ho mai sentito prese di posizione, da parte di chi ci governa, a favore del trasporto su rotaia anzichè su gomma oppure di erogare incentivi a quei comuni per sostituire i mezzi di servizio pubblico obsoleti, oppure ancora di iniziative volte a cercare combustibili alternativi al petrolio. Non parliamo poi del riscaldamento domestico per il quale nessuno controlla se vengono rispettati gli orari o se si usano impianti a norma. Da parte mia, ultimamente, evito di portare fuori i miei figli a determinate ore del giorno, cercando di preservarli dall'aria inquinata, se mai servisse alla loro salute. Ho installato, spendendo ben 2000 euro, un impianto gpl sulla piccola auto di mia moglie e non certo per ostinarmi a girare durante le ore di limitazione del traffico, ma cercando di usare questa, quando necessario. Non parliamo di bollini blu, revisioni e quant'altro spendiamo per tenere a posto le macchine; ma mai la soddisfazione che qualcuno ti fermi a controllare se sei o meno in regola. Intanto continuo ad osservare angosciato un'enorme mole di grossi mezzi di trasporto fumanti, di mezzi pubblici a volte obsoleti, di camini che fumano. Sarei curioso di analizzare i risultati dopo una stagione di blocchi del traffico, in ambito nazionale, per capire quanto abbiano davvero contribuito queste limitazioni. Io credo che ci voglia ben altro e che noi automobilisti possiamo si contribuire ma molto relativamente.
Già i blocchi rompono i maroni di loro, se ce ne fosse un reale bisogno potrei (forse) tollerarli. Ma oggi e domani piove quindi mi chiedo: Che ca**o può servire un blocco a queste condizioni? A rendere felici i padri imbecilli che portano i pargoletti a fare il giretto con la biciclettina?!? Trovo il blocco di domani un insulto a me come contribuente e alla mia libertà di cittadino. VERGOGNA!
E' da un paio d'annetti che mi ravana per il cervello dei fare causa al sindaco di Bergamo a tal merito Visto che sarà un atto di puro masochismo, ma con un buon fondamento ideale... devo valutare molto bene i costi ma prima o poi lo farò! Su quest'argomento mi infervoro! :wink:
si possono girare e4 benzina ed e4 diesel con filtro atp ,metano, gpl, elettriche il problema è che allo studio di fare blocchi totali con severissime sanzioni. quindi anche chi ha comprato euro4 e diesel con atp si ritroverebbe punto e a capo. x gli euro 4 : domani girando si vedranno cmq tante altre auto in strada (quindi il blocco è veramente una cosa fittizia) cosa pensate vedendo che si intrufoleranno nel traffico anche chi nn è euro 4 ? per il discorso dell'inquinamento dei veicoli, in particolare il trasporto su gomma, tir. Ho come l'impressione che i camion che sorpassiamo in autostrada siano almeno triplicati negli ultimi 5 anni. Secondo voi potrebbe essere collegato in qualche modo all'avvento di internet e la sua propagazione per la vendita online, quindi spedizioni , sempre + perosnalizzate e + numerose di un tempo ?
Credo che, delle spedizioni, si occupino i grossi corrieri i cui marchi sono ben conosciuti a tutti quanti. Penso che il trasporto su gomma sia aumentato in relazione all'evolversi dell'economia. Comunque come ho già detto responsabili dell'inquinamento sono anche i sistemi di riscaldamento; non per nulla il fenomeno si acuisce durante il periodo invernale. In quest'ultimo caso, le autorità competenti, non dovrebbero solo limitare la circolazione (cosa facilmente controllabile mettendo le pattuglie di vigili in strada), ma a questo punto dovrebbero anche controllare il rispetto della normativa riguardante il riscaldamento domestico. In giro ci sono caldaie che vanno ancora a carbone e petrolio.
nn credo che siano le vendite online in se, quanto proprio la crescente massificazione del mercato, in ogni settore..tra cui, ovviamente , anke il web. ma come una delle componenti, nn concausa. e unad isgraziata gestione del trasporto su rotaie
Fortunatamente a Grosseto non ci sono blocchi del traffico, solo limitazioni nelle vicinaze del centro storiso per le euro 0 ed euro 1!!! Però vietare di usare l'auto è secondo me un reato, in quanto noi si paga bollo ed assicurazione per 365 giorni, e se non possiamo usarla smpre imho è giusto essere rimborsati per il non goduto!!!:wink:
Sto blocco del traffico, che è uno schifo,mi ha creato non pochi casini oggi... Ho dovuto chieder a mio zio di portarmi a 30km da casa, con la sua euro 4 FAPPIZZATA, perchè in casa ( mio padre ha la macchina in aeroporto ) non avevamo auto "in regola". Infine: Ero a casa della morosa e, visto ch non potevam muoverci in macchina, abbiam dovuto chiamare il PRONTOPIZZA, che ha consegnato le pizze col Cayenne Turbo. . Da lì mi è venuta fissa che prima o poi una pizzeria da asporto me la apro. Di sicuro.
Non so se lo hanno fatto anche da voi ma da noi qui a bolzano hanno messo a disposizione + autobus e tutti GRATIS. Anche i musei e altri serivi pubblici tutti gratis ... peccato per la giornata ma é stata veramente una bella idea!
Ieri ho girato un pò tra Grassobbio,Bergamo e Valtesse e c'erano tantissime auto in circolazione e nessun cotrollo..