Mercedes e BMW hanno attualmente in essere una Joint Venture per lo sviluppo dei sistemi ibridi che è iniziata nel 2007. Ma che stessero pensando a un’ulteriore collaborazione in altri campi per tagliare i costi e fronteggiare più efficacemente Audi o Lexus che hanno le spalle coperte dai grandi numeri del Gruppi VW e Toyota, non è una novità e sono mesi che se ne parla. Ma la crisi internazionale e la fresca acquisizione di Audi da parte di Porsche ha accelerato i tempi di questo matrimonio d’interesse che secondo AutoBild dovrebbe essere siglato entro una settimana e portare a un iniziale risparmio annuo di 350 milioni di Euro. Chiaramente, per ovvi motivi di immagine, il comune acquisto di componentistica da parte dei due costruttori dovrà iniziare da particolari “nascosti” e di apparente secondaria importanza. Quindi gli airbag e tutto quello che concerne gli apparati di gestione del clima a bordo (condizionatore, riscaldamento, elettroventola, ecc, ecc). Tutto questo dovrebbe essere già sufficiente per raggiungere il risparmio citato precedentemente. Ma non bisogna escludere ulteriori sviluppi in caso i due partner dovessero trovarsi particolarmente bene fra loro. Da questo punto di vista, quella che ha qualche problema in più in questo momento, è Mercedes che non ha ancora trovato un partner con cui condividere le spese per la futura piattaforma a trazione anteriore delle piccole Classe A e Classe B che dovrebbero debuttare nel 2012. Problema aggravato anche dal fatto che a Stoccarda non hanno neppure i piccoli motori a 4 cilindri adatti ad essere montati trasversalmente. BMW, invece, è assolutamente coperta sia dall’accordo con Fiat e Alfa Romeo che potrebbe riguardare le piattaforme delle prossime piccole trazioni anteriori di Monaco, sia con l’accordo motoristico con i francesi di PSA. Più legata alla fantasia o a un futuro molto più lontano è il fatto che i due Gruppi possano studiare e produrre insieme i motori di frazionamento più nobile, ma dai piccolissimi numeri di vendita come i 12 cilindri benzina e gli 8 cilindri a gasolio. L’accordo ormai imminente fra BMW e Mercedes è chiaramente, almeno al momento, un matrimonio d’interesse e non d’amore perché va a toccare una rivalità storica fra le due Case tedesche. E’ giusto ricordare che nel 1959, mentre BMW era sull’orlo del fallimento, i soci di maggioranza di Monaco (la famiglia Quandt) preferirono rischiare la chiusura definitiva e la morte del marchio con l’elica BiancoBlù piuttosto che cedere il controllo anche di una sola azione alla Mercedes. Facendo le debite proporzioni è come se in Italia, senza lo zampino di Fiat, ci fosse stato un accordo indipendente fra l’Alfa Romeo e la Lancia per produrre auto e motori in comune.
finalmente un matrimonio che s'ha da fare!!! Immaginate: motori e meccaniche BMW e interni Mercedes ... MAGARI!
Più che altro....temo che questo matrimonio non comporti la trazione anteriore per la futura serie 1. Il pianale di classe AeB supporta una vettura di dimensioni da serie 1... e si sa che Reithofer, pur di fare utili, ha tagliato la serie 1 M e la M3 csl a favore di suv, inadatti IMHO, a portare il logo M. Bè...vedremo, fatto sta che se mi fanno la serie 1 TA mi arrabbio e non poco.
Beh sicuramente meglio del matrimonio con FIAT... Speriamo porti numerosi vantaggi ma che l'identità della Biemme resti e non si diluisca con l'immagine delle Merc, questo sarebbe penoso... Questa qua sotto però... messa lì così... NON CI PIACE!!!
Mi preoccupa questa unione...capirei di più audi-bmw perchè inseguono lo stesso obiettivo ma bmw-mercedes è come mettere insieme carne con il pesce imho:wink: