Lo hanno etichettato in vari modi a seconda delle mode. Ha costruito assieme alla Benetton e soprattutto alla Ferrari un serie monumentale di successi e record. Ha scritto a mani nude sulla pietra della memoria il suo nome, più in alto di tutti. E ha deciso di scendere dal palco del Circus, da campione assoluto. Da vincitore. Prefiggendosi di tentare di raggiungere anche quest'ultimo agognato traguardo. Un'altro titolo iridato. Ha segnato un'epoca nuova. Che con quest'addio annunciato finisce. Chiedersi cosa ha lasciato è un minimalismo puro e semplice. Mi sento solo di augurargli un buon proseguimento di vita, dovunque essa lo porti. Additato da molti come austera e gelida macchina da Gran Premio, mi dissocio, e per tante sincere emozioni che hai generato con i tuoi successi, Grazie Michael
Davvero Grazie Michael!!! Magari al giorno d'oggi la F1 è molto + noiosa,ma lui ha fatto anke la vecchia F1 dove si guidava davvero ed il pilota contava moltissimo ed ha fatto record su record. E' dura x un campione come lui abbondonare specialmente quando è ancora in grado di competere! Sicuramente resterà in Ferrari e forse tra qualke anno potrà prendere il posto di Tod.