[da www.quattroruote.it] (25/11/2004) Ha fatto molti errori la Fiat negli ultimi anni, ma se c'è un merito di cui va dato atto al Gruppo torinese è quello di avere profondamente rispettato storia e autonomia di un grande marchio come Ferrari. Tutti sanno che le auto del Cavallino si producono solo a Maranello, un po' come lo Champagne che nasce solo in una certa zona della Francia o i cronografi che possono essere solo svizzeri. Vale la pena rimarcare queste cose nel momento in cui anche una grande marca di automobili come la Bentley annuncia che i suoi modelli da metà 2005 verranno prodotti anche in Germania, per la precisione a Dresda, nella modernissima fabbrica della Volkswasgen. Gli inglesi ne avrebbero fatto volentieri a meno, ma la motivazione della storica decisione è quella che si legge spesso di questi tempi sui giornali: bisogna saturare gli impianti per rendere le produzioni redditizie e in questo momento Dresda funziona a scartamento ridotto, causa l'insuccesso della "Phaeton", l'ammiraglia Volkswagen. E siccome la Casa tedesca possiede le azioni della Bentley, ecco che di necessità si fa virtù. Tutto comprensibile, per carità, tanto più che gli ultimi modelli Bentley sono davvero bellissimi. Ma la Ferrari, con la sua storia tutta scritta a Maranello, è un'altra cosa.
