Ma anche no già per un giovane pensare di mettersi in proprio è una sfida ci mancherebbe anche dover fare una fideiussione per garantire le imposte future, diverso per certi stranieri ormai è appurato aprono chiudono e spariscono. Concordo ma è come per i limiti di alcool alla guida chi fa in nero se ne sbatte così come chi guida ubriaco a merda , certi limiti colpiscono solo chi rispetta le regole
Beh qualcuno ci sarà anche con prestanomi ecc (spesso stranieri) ma un italiano non può scomparire, nel nulla, come minimo resta segnato a vita da multe cartelle ecc.. Xwygyxxw Chan invece potrebbe diventare Xwygyxxy Chan
Secondo me il problema esiste ma ho sentito che la fideiussione verrà richiesta solo se non saranno soddisfatte certe condizioni, che non ho capito quali siano
In questo servizio noto un paio di inesattezze: 1. Perchè l'esercente dovrebbe mettersi alla ricerca dell'operatore che richiede commissioni più basse, qundo generalmente il POS è fornito dalla banca con cui lavora? 2. A me risulta che quando c'è la fila per il pagamento al supermercato, è perchè ci sono problemi con il POS, se hai i soldi contati il pagamento richiede un secondo netto, mentre nel servizio paga sembre con soldi sani per dimostrare che ci vuole più tempo. E' da ipocriti negare che il pagamento contanti favorisca l'evasione, ma non noto un vantaggio per chi effettua il pagamento in tale modalità, piuttosto è l'esercente ad averne un gran beneficio anche se dovesse scontrinare, visto che i soldi li ha in mano immediatamente e non sono soggetti a commissioni. Detto questo, ritengo che se fosse ogni spesa deducibile, come avviene in molti stati (tipo USA), sarebbe interesse del cliente richiedere prova del pagamento seppur effettuato in contanti.
Diciamo che se è un giovane a pagare col pos o col telefonino, solitamente è molto rapido, ma al supermercato ci vanno più anziani o comunque meno giovani e a me capitano davanti sempre i più imbranati. Ma anche in casi di età non così avanzata, posso citare il modus operandi della mia compagna, la quale ha due carte (bancomat e carta di credito), entrambe ricaricabili perchè teme le clonazioni e non ricorda il pin di nessuna delle due. Per cui la scena al momento del pagamento è più o meno questa: fruga nella borsa per trovare il portafogli con le tessere (diverso dal portafogli con i contanti), poi estrae una carta, sperando che sia quella giusta (ricaricata), la da alla cassiera e nel frattempo cerca il telefonino nella borsa per leggere il pin. Spesso succede che la carta sia quella sbagliata, quindi deve cercare l'altra e poi cercare l'altro pin. In pratica ci vogliono dai 3 ai 6 minuti prima che riesca a pagare. Con i contanti ci mette 30 secondi o comunque meno di un minuto. E considerate che anziana non è.
Perchè tu parti dal principio che chi utilizza i contanti debba avere evaso qualcosa. Oltre alle cose che hai citato, a me è capitato diverse volte di assistere a problemi di collegamento
In effetti anche io riscontravo più perdita di tempo al supermercato quando si pagava col bancomat e peggio con la cc perchè ti facevano anche firmare, sempre che la linea non si "incantasse" con ulteriore perdita di tempo, per cui si preferiva pagare cash. Qui invece non faccio più coda perchè vado alle casse automatiche e pago con la cc in pochi secondi, ma ci sono anche casse automatiche che accettano i contanti e ti danno il resto. Le abitudini e i vantaggi/svantaggi cambiano secondo le situazioni e i posti. É innegabile che il contante favorisca l'evasione ma chi non faceva lo scontrino continuerà a non farlo e magari avrà il bancomat sempre "rotto" etc etc. qualunque sia il limite di legge. A onor del vero io ricordo pochissimi casi in cui in Italia non mi abbiano fatto lo scontrino ed ho quasi sempre pagato cash. Questo se parliamo di negozianti al dettaglio. Se invece parliamo di artigiani il discorso cambia. Nel preventivo non era mai inclusa l'IVA come se non esistesse e fosse un optional pagarla. Qui ogni preventivo é comprensivo di tasse etc. Questione di mentalità sicuramente, ma in Italia l'IVA è al 22%, qui al 7,5. Proviamo a metterla anche qui al 22 e magari cambia anche la mentalità....
Lì puoi anche detrarre alcune spese dalla dichiarazione dei redditi, mentre in Italia un privato può detrarre solo le spese sanitarie e poco o niente più. Avere o meno la fattura dell'idraulico, dell'imbianchino, del ristorante, del bar, del fruttivendolo, del macellaio, del supermercato, della profumeria, del negozio di abbigliamento, ecc non fa alcuna differenza per me, povero contribuente. Ma se mi proponessero uno sconto, beh, la differenza ci sarebbe.
Perchè hanno capito da tempi immemorabili che per accelerare l'economia devi incentivare i consumi e tassare i risparmi (l'esatto contrario di quello che si fa da noi)
Mi sembra abbastanza scontato, anche chi vuole usare la carta è agevolato se sono obbligati a prenderla
Ma che poi, ma solo io se dovessi uscire di casa la mattina con i soldi per arrivare a sera avrei l'ansia di rimanere senza e dover tornare al bancomat? Poi magari andate tutti in giro con i rotoli da 5k e son io che son fuori dal mondo.
mi pare evidente che qualcuno giri con tanto contante, sinceramente. Oggi un pieno di una utilitaria costa anche 80 euro, un pranzo fuori, la spesa, un regalo all'amante... A un millino ci arrivi velocemente
Che traducendo per un ignorante come me, significa: fare "le patrimoniali"? Come no.. Io non esco di casa se non ho almeno un rotolo per tasca e una decina di rand d'oro nel borsellino... Non si sa mai.. P.S. Altra grande mossa del governo a favore delle classi sociali più deboli.. Bene cosi.. Più li schiacceranno, più capiranno..
secondo me il pagamento con moneta elettronica dovrebbe essere accettato ovunque e senza limiti di soglia, con costi addebitati unicamente alla banca (colei che di fatto detiene il danaro e di conseguenza, disponendole, si presume già ne tragga un utile) come dovrebbe essere accettato il pagamento in contanti, sempre senza limiti di soglia. entrambi i sistemi possono sortire vantaggi o svantaggi, ma sono entrambi legali. la soglia limite la vedo unicamente come un obbligo mafioso, per obbligare l'utenza a passare per gli istituti bancari (privati). una scusa per far passare l'idea al popolino. direi che potrebbe considerarsi. incostituzionale. la lotta all'evasione si fa curando e beccando l'evasore. punto e basta. NON obbligando l'utenza ad avere un conto in banca. non è mica difficile.. basta che la GDF trova un cliente senza scontrino e il ristorante chiude per sempre. scommetti che nessuno omette di stampare lo scontrino? (e che in caso di black out ha un libretto di ricevute fiscali da compilare a penna)? ma questo non lo faranno mai. è più semplice NON controllare, NON far chiudere per sempre un esercente che fa il nero, e obbligare l'utenza a passare per le banche, con la scusa che serve ad eliminare il sommerso (poi i politici stessi o i finanzieri i soldi li comunque fanno transitare nei paradisi fiscali tramite società collegate, di comodo, ma questo è un altro discorso...) nessuno dei politicanti vuole realmente eliminare l'evasione fiscale. come spiegato, ci vorrebbe un minuto. ma non lo faranno MAI e il bello è che la gente ci crede pure. se rendessero obbligatorio un microchip sotto pelle per le transazioni con la scusa che in questo modo nessun evasore potrebbe farla franca, son certo che qualcuno ne sarebbe entusiasta. ( e loro continuerebbero a movimentare il danaro per altre vie, ridendo di quanto siano coglioni i cittadini ) .... il conto in banca deve essere un servizio, non un obbligo. è certamente una comodità; per chi desidera usufruirne però.. non è corretto obbligarlo ad usufruirne.. ----- è indubbia la comodità dei pagamenti elettronici. pensiamo a quando acquistiamo su ebay o simili. in due giorni abbiamo a casa la merce. se dovessimo pagarla in contanti chissà cosa accadrebbe. dovremmo pagare in contrassegno, dacendoci trovare di persona quando arriva la merce. -impensabile. viceversa, quando la macchinetta del bancomat ti risucchia la carta per qualsiasi motivo, e magari è venerdì sera, se non hai contanti sei fregato sino a quando riaprono le banche (lunedi) o anche se al pos manca la linea internet. per me si fovrebbe poter usare sia il contante che la moneta elettronica, senza limiti. con vantaggio sia per gli esercenti che per i clienti. (ah, già... non converrebbe agli istituti bancari però...)
Io non ho nessuna ansia, a quello servono le carte di credito ..., solo per spese extra non previste. No, patrimoniale è sul patrimonio, mentre si parla di tassare il risparmio, se hai un patrimonio, evidentemente avrai utilizzato parte di quello che poteva essere "risparmio".
No, credo tassare i capital gain. La famigerata FATCA viene richiesta dal governo USA proprio per controllare i conti esteri dei suoi cittadini (dai $10,000 in su) con particolare attenzione proprio ai titoli USA che acquistati all'estero magari hanno un'altra tassazione sulle rendite.
