Beh, se fare incetta di terre rare, costruire centrali a combustibili fossili per bilanciare tutte le installazioni rinnovabili non programmabili (e incentivate con i nostri soldi), costruire batterie di accumulo e dover smaltire tutta questa roba in un futuro non troppo lontano è una cosa coerente e tranquillizzante per il nostro futuro ... Lo è anche il cambiamento climatico che tutto ciò dovrebbe combattere.
Proprio stasera ho sentito che la Cina sta facendo sfaceli in Myanmar per le terre rare col beneplacito del governo militare il cui colpo di stato ha supportato e supporta ...
Io la penso come te su questo tema, è solo che mi è frullato in testa in automatico questo paragone con il passato.
Non dico che il clima non stia cambiando, ma anche nel 2018 la Gran Bretagna dichiaro lo stato di emergenza per la siccità e Trump era presidente da qualche mese: colpa sua anche allora? Le iniziative ecologiche di cui tanto si parla ora sono dei palliativi, figli di compromessi necessari a mantenere in piedi il sistema economico ed industriale attuale. Cambiare tutte le auto, le caldaie, i treni, le centrali energetiche e chissà cos’altro rappresenta comunque un costo altissimo per l’ambiente, che i nostri figli pagheranno in qualche modo. O pensiamo che sia tutto riciclabile a costo zero, senza scarti e conseguenze? Come le nostre auto Euro 0, che vanno a finire nei paesi sottosviluppati e continuano ad inquinare sia circolando che finendo poi ammassate da qualche parte, senza controlli su oli e materie plastiche. Ci propongono di risolvere un problema generandone un altro le cui conseguenze si vedranno tra qualche anno. Bisognerebbe smettere di consumare prodotti industriali, smettere di cambiare auto per tenerle ad oltranza, migliorare i sistemi di trasporto condivisi, cessare le estrazioni intensive….. solo così qualcosa forse cambierà in futuro.
Col senno di poi erano prove scientifiche, nel periodo contingente valevano meno di una credenza popolare. È sempre stato, è e sarà così ... I posteri giudicano.
Certo che è colpa di trump e di quelli come lui.. Sono decenni che è immanicato con le grandi compagnie che fanno fracking ed estrazione selvaggia... La prima legge che ha messo su, è stata quella dell'esproprio delle terre tribali delle black hills, che sono imbottite di litio, mica per nulla.. Chi non si rende conto che stiamo uccidendo il pianeta, anzi non "il pianeta", ma la nostra ecosfera, il pianeta probabilmente tra 100mila annetti non si ricorderà quasi più di noi, o è "inconsapevole", e allora è cretino, o è "consapevole", e se non gliene frega nulla, allora è come trump..
Certo che per voi le giornate sono sempre storte e quando non lo sono volete a tutti i costi che lo diventino Ma rilassarvi ogni tanto e provare se non ad essere positivi almeno neutri? Ma neppure in vacanza ci riuscite? C@zzo ma ce l’avete sempre con il mondo intero
No-no.. Galileo ha inventato il "metodo sperimentale", e non aveva scoperto nulla, aveva solo confermato matematicamente la teoria copernicana, aveva vagonate di prove scientifiche, e aveva anche messo a punto il sistema dei "piani inclinati" per confutare le osservazioni... Infatti, l'accusa non fu di dire il falso, ma ben più contortamente: di andare contro ciò che dicevano le sacre scritture... Sai quanti religiosi si occupavano di astronomia all'epoca? E tutti erano in grado di replicare il metodo scientifico di Galilei sulla pubblicazione dei suoi appunti.. Non fu semplice per la chiesa accusarlo di qualcosa, ma alla fine, il Papa era il Papa...
È tutto il contrario, oggi parli di metodo sperimentale che a quei tempi valeva meno di una preghiera alla vergine maria. È la contestualizzazione temporale che vince non chi ha ragione "scientifica" 5 secoli dopo. Tra 5 secoli ne riparliamo.
Gigi, faccio un esempio per farmi capire. Chi è credente, ha una sua idea dell'oltretomba, no? Chi non è credente, ha un'idea diversa. Ora noi possiamo essere credenti oppure no ma alla fine non sarebbe meglio che ci fosse un paradiso anche se la razionalità ci dice che è un po' difficile che sia vero? Ecco, tanti dicono che tra qualche secolo dovremo trovare un altro pianeta da colonizzare e distruggere (perché l'uomo questo fa, da quando si è staccato dalla linea evolutiva delle scimmie) perché questo non sarà più ospitale. Altri dicono che sono tutte esagerazioni. Io vorrei credere a questi ultimi (vds. paradiso) ma la logica mi porta a ritenere che abbiano ragione gli altri
Parole sante. Sai, oggi mi ha chiamato un mio cliente di 83 anni con un problema al pc, gli ho detto che ero in ferie e chiesto se era urgente, mi ha detto che gli serviva scannerizzare ed inviare dei referti relativi ad una sua malattia terminale. Ho aperto per lui e lo ho fatto venire e mentre gli risolvevo il problema al pc non ha fatto altro che dirmi di quanto era preoccupato per sua moglie e le sue figlie. Mi vien difficile rilassarmi quando si parla di ambiente che va in sfacelo a ritmi vertiginosi, tra 90 anni la mia nipotina più piccola avrà 91,5 anni ed io vorrei possa arrivarci in un ambiente decente.
Forse bisognerebbe iniziare, più che a parlare del problema, a fare noi tutti la nostra piccola parte. Permettimi di dire che la cosa, guardandomi in giro, la vedo molto ma molto difficile. Dare indicazioni è cosa facile: il difficile é fare noi tutti delle rinunce