no sinceramente io sono pieno di limiti di varie nature, e ne ho contezza infatti anche qui sul forum esprimo sempre le mie opinioni in maniera piuttosto sommessa trovo invece spesso chiari ed evidenti illetterati che pontificano dai sette pulpiti dispensando asserite verità ineluttabili e li osservo con un misto di ammirazione per la loro crassa ignoranza, supponenza ed arroganza, doti che aiutano il superficiale a vivere bene, e di compatimento per i loro genitori, povera gente……..
Io comprendo il tuo punto di vista, che per molti aspetti è anche il mio... Io, il mio "buen retiro", penso di averlo comprato qualche anno fa.. E un giorno, morosa permettendo, suppongo che me lo potrò anche godere, anche perchè non credo che potrò mai avere una disponibilità finanziaria sufficiente per comprare e ristrutturare un maniero..... Ciò non toglie che il possesso di una villa come quella del Crisanti, oltre ad un sacco di grano, implica anche una certa cultura in fatto di abitazioni storiche, e della loro ristrutturazione/manutenzione, ovviamente se si dispone delle adeguate risorse finanziarie, e credo che riportare agli antiche fasti una simile opera, possa diventare un bell'hobby da pensionato, e un buon modo di tramandare qualcosa di "tangibile" ai posteri...
dicendo "dipende da cosa uno ritiene possa essere il meglio" non mi riferivo necessariamente a noi stessi, ma anche ai ns cari. essi potrebbero preferire un padre o un marito meno attaccati agli affari per esempio. non tutti godono delle stesse passioni
La questione non è così semplice e non implica solo il denaro. Prima di tutto quello che per me potrebbe essere il più roseo dei sogni per qualcun altro potrebbe essere considerato una miseria, e devo dire che questo limite tende ad alzarsi mano a mano che uno si arricchisce. Il confronto passa dal vicino di casa al più facoltoso imprenditore della città, poi del paese ed infine del mondo. Quando poi uno ragiona sul denaro nel senso del tipo di vita che può fare e delle cose che può comprare é una cosa ma se il ragionamento passa a prestigio e potere il limite diventa infinito. Insomma in sintesi tutto è relativo all'ambiente e alle persone con cui ti confronti. Un Bezos potrebbe guardare Berlusconi come un barbone e lui potrebbe fare lo stesso con Briatore. Io se avessi un decimo di quello che ha Briatore satei al settecentesimo celo!
Un mio ex commercialista prima di esercitare la professione lavorava al vecchio ufficio Iva. Però scoprimmo presto che non era iscritto all'albo. Un paio di aziende competitor si avvalgono di funzionari agenzia entrate per la tenuta della contabilità in nero. Poi, se sbagliano, danno la colpa al loro consulente...
Che ci vuoi fare. Qui al paesello accade tutto alla luce del sole. Come pinuccio, il maresiallo dei carebinieri, che nel suo garage di casa ha un'officina che lavora alla grande per un intero quartiere.
Fra tutti gli esempi del continuare ad accumulare ricchezza, cercandosi una vita piena di rogne ed impegni mi sembra però che Berlusconi la vita se la sia anche ampiamente goduta e nel senso più materiale del termine
Un marito può avere più passioni. Essere lungimirante non vuole dire obbligatoriamente far mancare qualcosa a moglie e figli
Non sono certo di quanto scrivo perché sono ben lontano da essere un utente tipo ma credo fermamente che internet, e in particolare forum e social , abbiano dato in mano a chicchessia un mezzo potentissimo. La soluzione sarebbe spegnere internet e tornare a parlare vis á vis… Così scegli l’interlocutore.
io credo che tu abbia ragione da vendere ed effettivamente gli amici te li scegli tra quelli che ritieni che meritino non riesco a repparti- zio bestia
Mai una gioia can del porco! Ma a questo punto voglio la traghetta anch’io… Medaglia Medaglia Medaglia
Aspetta e spera Claudio; il Passion è peggio della Salerno Reggio Calabria oramai: va avanti solo di abbrivo fino a che non sarà destinato a fermarsi
@labrie_it Riprendiamo un attimo l'argomento che avevamo lasciato. Oltre a IVA e imposte di registro ricordo quella catastale e ipotecaria, l'IRPEF nella denuncia dei redditi, ma aggiungiamo pure la TARI, il canone TV che ti viene appioppato non appena attivi un utenza elettrica (dirai che non c'entra niente ma invece c'entra eccome). Ma queste sono solo quelle che mi vengono in mente. Tempo fa lessi un articolo forse sul Sole24ore, in cui si elencavano tutte le tasse e tassettine nascoste relative alla casa ed erano una ventina. Poi, perchè limitare i discorso solo alla prima casa ? In quel caso aggiungiamo pure l'IMU e le imposte di cui parlavi non sono più al 2% ma al 9%, l'iva non più al 4% ma al 10% (22% se è A1). Ma non era questo l'argomento del mio post originale. Perchè invece di tante tassette con nomignoli diversi non c'è una tassa unica e CHIARA ? Forse perchè cosi il cittadino non si accorge di quanto paga realmente ? In Francia se ricordo bene c'è il 10% sul prezzo di acquisto, taxe foncière e taxe d'habitation, e poi basta. E ricordo molto bene invece che sul bollettino annuale erano ben specificate le differenze rispetto all'anno precedente e la destinazione degli importi Qui paghi la property tax e se la vendi prima dei 2 anni quelle sul guadagno. Anche qui viene specificato dove saranno impiegati i soldi. In quale distretto scolastico o per quali manutenzioni. In CH c'è la cantonale e la comunale. Importi secondo i comuni e i cantoni, cari finchè si vuole (difatti il 70% degli Svizzeri preferisce l'affitto o il mutuo) ma quelli sono. Non discuto sulle cifre. Ogni paese ha la sua facoltà impositiva. Se non ti va bene puoi sempre emigrare altrove.
E infatti a me va bene. Io a conti fatti per la prima casa non pago praticamente nulla. Come detto, non sono assolutamente d'accordo con te ma ci sta, hai fatto una scelta coraggiosa ed è anche giusto che vedi i lati positivi. Secondo me l'Italia continua a essere il Paese che incentiva più di altri all'acquisto. D'altronde mi pare che è in Italia che ci sia più gente proprietaria di prima casa, ancora. Un motivo ci sarà. E parliamo di case vere, mattoni e cemento, come diceva Celentano.