Da "adoratore" della Apple di Jobs non sono del tutto d'accordo sull'evoluzione che ha avuto iOS. IMHO invece di continuare sulla filosofia iniziale della massima semplicità e poche o nessuna scelta lasciata all'utente, hanno preferito convergere sulla rotta di Android e aumentare le funzioni, ma anche la complessità. Quando vedo funzioni che ti permettono di impostare N modi d'uso diversi (roba già vista con i telefonini 2G), per ognuno dei quali puoi scegliere quali nominativi possono far squillare il telefono, quali mandarti i messaggini e quali invece essere respinti..... beh..... io non ci vedo più la filosofia che tanto m'aveva fatto amare il primo iPhone e buttare tutto quello che avevo prima. Ed è anche ciò che è accaduto a Siri: arrivato come il primo vero assistente vocale intelligente, quello che avrebbe dovuto farci dimenticare l'interfaccia grafica e tattile per passare ad un'interazione quasi umana con il nostro dispositivo multifunzionale, alla fine è diventato il fanalino di coda di tutti i concorrenti arrivati dopo. Google Assistant è su un altro livello, ma anche Alexa non scherza. Solo Cortana è rimasta a far compagnia a Siri, ma penso sia più una strategia di Microsoft dopo la chiusura di Windows Phone. Insomma, questi nuovi iOS stanno diventando sempre più potenti, ma anche sempre più complessi e l'unica ragione per cui questo è avvenuto è puramente commerciale: ampliare la gamma degli utenti (rubandoli ad Androidi), ma anche "bloccare" i propri clienti in un sistema, poichè sarebbe troppa la fatica per imparare ad usarne un altro, altrettanto complesso. Per me la tecnologia dovrebbe andare in una direzione diversa, ossia quella di poter fare da sola molte delle cose che oggi facciamo noi, lasciandoci più spazio per quelle importanti. Un po' come fa una brava assistente, che conosce bene il proprio principale e gli risolve preventivamente alcuni problemi, oltre a prendere autonomamente alcune decisioni per lui. Jobs la pensava così, ossia puntava a creare una tecnologia che assistesse l'uomo e non una che lo costringesse ad occuparsi di lei per settare mille parametri di funzionamento e poi ricordarsi quali variare ogni volta che sia necessario. Questa filosofia era alla base dello scontro MacOS vs Windows e lo è stata nuovamente quando nacque iOS e subito dopo arrivò Android. Ma con Cook il fatturato è diventato l'unico parametro veramente importante, per cui la filosofia è stata sostituita dall'ingegneria finanziaria e dal marketing psicologico.
Condivido il ragionamento: ma se vuoi rimanere sul mercato ti devi evolvere nella direzione che il pubblico predilige sennò rimani indietro e sei destinato a sparire.
Probabile che sia così, ma ciò dimostra anche l'enorme differenza tra un "visionario" ed un (ottimo) amministratore delegato. Il primo vedeva e sfornava prodotti che il giorno dopo tutti desideravano senza nemmeno capire perchè, il secondo ha moltiplicato il fatturato mettendo a punto ciò che il mercato vuole.
se si va ad analizzare il mercato, ovvero fascia di età user apple negli ultimi anni, noterai che la maggior parte ed in buona percentuale sono teenager... di conseguenza tutti i dispositivo, vedi macbook ecc sono orientati verso quel pubblico. ora si stanno concentrando ad unire il sistema OSX ad iOS e personalmente in ambito professionale stanno cadendo come mosche....la mazzata l'hanno data col big sure
Hanno mai avuto un mercato professionale forte a parte gli anni di hype nel mondo creativo? (e sto scrivendo questo da un macbook, che sostituiro' quando sara' il momento con un altro macbook )
personalmente penso che l'obiettivo del primo coincide col secondo....non è che cambiato uno si cambiano i progetti da oggi a domani... la tendenza era quella. per di più quello che sfugge e che si pensa che vendano prodotti/dispositivi ma se si vanno a guardare dove sono i guadagni/entrate in realtà sta tutto nel servizio...loro sanno come guadagnare con i servizi oltre alla telenovela del miglior dispositivo...
Indubbiamente. Figurati che gli ho pure comperato i giga aggiuntivi per lo storage. E cosi mi hanno legato a doppio filo perche' sarei troppo pigro anche solo all'idea di vedere come svincolarmi. Oltretutto funziona bene (per me bene vuol dire in modo assolutamente trasparente e senza mal di testa quando devo recuperare qualcosa).
E' dove puntano tutti, perchè sul solo hardware le marginalità (Apple unica esclusa, per il momento) sono veramente risicate. Tant'è che anche i fornitori di servizi (Google in primis) si sono buttati a vendere prodotti per entrare nella vita delle persone e covincerle ad utilizzare sempre più i loro servizi. Vedi Facebook con i suoi dispositivi "Portal", Amazon che ormai ci vuol vendere anche il porta carta igienica con Alexa incorporato ed il drone che si muove tra le stanze di casa con la scusa della videosorveglianza.... A Cupertino ormai sono diventati dei maestri a venderti musica, film, servizi di fitness on line, app, produzioni televisive e in futuro perfino automobili...
Ma in fondo se voi foste degli imprenditori cosa fareste di diverso? Ragazzi questa non è una gara di beneficenza ma business: il cuore e i sentimenti lasciamoli per i rapporti interpersonali Personalmente, se penso all'aspetto imprenditoriale, non è importante cosa si vende ma se si vende. Un esempio? Il mondo automobilistico.
Ma io infatti parlo da cliente: se Apple vende tanto o meno, non essendo azionista nè dipendente, non m'importa. Dico solo che dei prodotti di Jobs apprezzavo molte cose, di quelli di Cook ne apprezzo solo alcune.
Su questo sfondi una porta aperta. Ma, allo stato, oggi non cambierei per nulla al mondo. Attenzione: io parlo dell'ecosistema Apple nel suo complesso; non riesco a vedere il cellulare come a se stante rispetto a computer e tablet. Forse è un mio limite ma per me il cellulare è uno strumento di lavoro e non di passatempo. Personalmente mi fanno un po' "pena" quelle persone che oramai camminano per strada rischiando ogni volta di colpire un palo della luce Pensa che io sarei favorevole a far pagare ancora il traffico dati e voce a consumo con valori dei primi anni 90 (ho esasperato per fare capire il mio pensiero)
ovvio...era per dire che per molti apple fattura e guadagna dai dispositivi e invece no.... cioè ci mangia un botto anche dai dispositivi ma i servizi sono ancora più redditizi
E' sicuramente una delle cose che più in assoluto mi tiene legato ad Apple, così come fino a qualche mese fa ho sempre apprezzato moltissimo l'efficienza del loro supporto. Purtroppo la recente vicenda (discussa nell'altro thread) per cui mi avevano rifiutato assistenza nonostante l'Apple Care + m'ha fatto girare parecchio le balle, ma sopratutto m'ha fatto capire che stanno cercando di risparmiare soldi in ogni ambito andando inevitabilmente ad impattare il livello di soddisfazione dei clienti. Mio malgrado, devo assolutamente cambiare il MacBook personale e non appena uscirà il nuovo MBP andrò a donar loro qualche altro Euro. Però intanto si sono già giocati i potenziali introiti delle mie Apple Care, perchè dubito la sottoscriverò ancora in futuro.
Io a volte la faccio perchè non sopporto le cover: compro un telefono del quale mi piace il design, per quale motivo dovrei mettergli il vestitino, come fosse una Barbie? Questo però significa che in caso di caduta (già successomi diverse volte) potrebbe rompersi il display e con gli ultimi modelli parliamo di riparazioni da 300€ circa. Con l'AC+ non solo tale costo si riduce a cifre molto più ragionevoli, ma hai anche il servizio di riparazione express, per cui ti mandano a casa in meno di 24 ore un sostitutivo identico, che tieni finché non ti sarà restituito il tuo. E se il danno del tuo è grave, puoi tenerti il sostitutivo (pari ad uno nuovo) permanentemente. Date le mie statistiche di rottura display, l'Appla Care è quasi un affare
