Quindi prima di aver visto le carte e prima di qualunque sentenza tu li giudichi colpevoli? Pensavo di aver capito proprio da te che la giustizia si fa con le sentenze.
Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Sono garantista Ma non con tutti...
Restando in zona (Grillo), Ansa.it: "Ho rinunciato al mandato per divergenze con il mio assistito sulla condotta extraprocessuale da tenere, specie in processi come questo". Così l'avvocato Paolo Costa che difendeva fino a ieri Vittorio Lauria, uno degli amici di Ciro Grillo accusato dalla procura di Tempio Pausania di violenza di gruppo nei confronti di una studentessa milanese. Il legale ha dismesso il mandato dopo l'intervista rilasciata dal giovane a Non è l'Arena in cui oltre a criticare il video di Beppe Grillo spiegava che la ragazza aveva bevuto la vodka "per sfida" e non perché costretta e che il rapporto era stato consenziente.
Secondo me, come anticipato, sarà la sentenza a stabilire le responsabilità. Grillo nel video non mi pare dicesse alla ragazza come comportarsi ma che fosse consenziente. Ovviamente avrebbe decisamente dovuto astenersi dal farlo pubblicamente e io fossi nel legale della ragazza lo querelerei.
Se un legale debba querelare il proprio (ex) assistito per una cosa del genere non lo so, ma per tutto il resto sono d’accordo.
Buonasera sono .... del fornitore di ...., ho una proposta per farla risparmiare .... Risposta: ho un allaccio abusivo di conseguenza non pago nulla, se volete vi fornisco l'IBAN per un bonifico sul conto ... TU-TU-TU-TU
Non mi sembra un giudizio di diritto ma solo un giudizio morale. E per questo non è necessaria alcuna sentenza. Violenza di gruppo o meno le donne meritano ben altro che essere usate sessualmente. Eh......parere personale ovviamente Sei abituato diversamente caro Marco? Io no
Forse ti conviene riascoltare con più attenzione il video caro Marco. Il discorso del kite ti dice niente?
Infatti è una cosa che non ha le gambe per correre. Un legale che querela il proprio assistito? Ma siamo seri oppure diciamo le prime cose che ci vengono in mente? E quale sarebbe il motivo della querela?
Usate sessualmente? Ho seri dubbi... Ma non entro nel merito, però Gigi oggi con internet le cose non sono più quelle dei tuoi 20 anni ... credimi!
Non vorrei infilarmi in un ginepraio, tanto più che il video di Grillo non l'ho nemmeno guardato, ma immagino siamo tutti concordi nel pensare che, a prescindere dalla "modernità" delle ragazze di oggi e dai costumi più libertini, l'insegnamento del rispetto per gli altri ai propri figli (sia maschi che femmine) debba essere un valore fondamentale. Se si sia trattato di stupro o meno lo deciderà il tribunale, ma questo non significa che si possa dare per scontata la malafede della ragazza o la violenza da parte del ragazzo. Tanto più che rendere pubbliche queste faccende lascerà una grave cicatrice nell'immagine di entrambi, davanti ai quali c'è ancora un'intera vita. Forse sarà perchè non sono milionario, ma nessuna ragazza mi ha mai denunciato per stupro, nemmeno quando entrambi potevamo essere stati poco lucidi.
Ovviamente sarà una sentenza ma la cosa del video va valutata sotto altri aspetti di non poco conto Grillo non solo è un personaggio pubblico ma anche il leader fondatore di un partito politico al governo. Esternazioni di quel tipo non si possono accettare men che meno se viste da tale prospettiva. L’insinuazuone fatta attraverso un mezzo di comunicazione di massa da parte di un personaggio che sta sotto le luci della ribalta dove si accusa palesemente la ragazza di essere stata accondiscendente visto che ci ha messo ben otto giorni a denunciare il fatto è molto più di una insinuazione. non dimentichiamo poi che: - Loro (lui) è sempre stato un giustizialista del primo minuto - la legge che proroga i termini di querela ad un anno è una legge voluta e votata da loro (azz una cosa buona l’hanno pure fatta). Ci sono donne che per paura e vergogna nemmeno denunciano. Dire che lo stupro non c’è con quelle motivazioni è non solo vomitevole ma molto pericoloso. Ricordo a tutti che se una donna inizia a trombare consenzientemente e durante il rapporto cambia idea e dice BASTA, il continuare è VIOLENZA. Poi come sempre ci sarà un giudice a decidere.
Pin dare del patetico è un offesa che anche in un contesto di maniche larghe quali si usano in questo thread non può essere accettato da nessuno e verso nessuno. Saranno valutati eventuali sanzioni in merito al post di cui sopra.