Fatti e misfatti | Pagina 3182 | BMWpassion forum e blog

Fatti e misfatti

Discussione in 'Politica' iniziata da gnappus2002, 16 Ottobre 2012.

  1. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Top Reference

    29.210
    36.681
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.291.038
    AR
    Ti faccio una domanda esasperando volutamente il concetto: uccidono tuo figlio e pochi minuti dopo ti trovi al cospetto del suo assassino. Preso dallo sconforto e dalla rabbia prendi una pistola e lo uccidi. Vieni condannato per omicidio. Lo ritieni giusto?
    La valutazione giuridica è tanto importante quanto qualunque altra (personale) soprattutto quando si parla di norme: io da avvocato valuto quanto di mia competenza e certamente non minimizzo il pensiero degli altri dicendo loro che hanno rotto le p@lle (tra le righe e neppure tanto tra le righe) soprattutto se non ne ho le competenze
     
    Ultima modifica: 26 Marzo 2021
  2. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Top Reference

    29.210
    36.681
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.291.038
    AR
    Dovesse essere l'ultima volta che scrivo in questo thread e magari anche sul Passion (non per mia scelta ovviamente) grazie per avermi sopportato e, magari per qualcuno, anche ascoltato;)
     
    Ultima modifica: 26 Marzo 2021
  3. Alebmwx3

    Alebmwx3

    18.001
    17.045
    10 Ottobre 2015
    Reputazione:
    1.392.519.536
    Bmw X 3 f25
    Quesito interessante.
    Non ti nascondo di essere in difficoltà nel cercare di dare una risposta.
    La prendo alla lontana partendo dal concetto che le norme sono fatte dagli uomini.
    pertanto per quanto possano essere fatte con l’intento di assicurare giustizia non sempre sono efficaci. Aggiungo anche che in alcune realtà ancora oggi ( per non parlare di altre epoche) questo tipo di condotta è normata come lecita o in casi meno estremi come scriminante per ottenere pene ridotte.
    Legalmente so che nella maggior parte degli ordinamenti “civili” una condotta simile è giuridicamente punibile e (per alcuni lo è anche moralmente). Da qui il pensiero mi porta inevitabilmente a considerare la mia eventuale condanna giusta.
    Ma la questione da te posta, a mio parere, è da inquadrare sotto l’aspetto della diversità che corre tra vendetta e giustizia.
    la prima non deve mai prevalere sulla seconda ma se la prima fallisse allora la vendetta sarebbe, sempre per quanto mi concerne, l’unica via.
    Mi spiego meglio, se l’assassino di un mio presunto figlio avesse commesso tale atto per pura crudeltà (escludendo quindi “
    l’omicidio colposo e anche quello doloso), la giustizia penale lo dovesse assolvere per un qualsivoglia cavillo e lui mi si presentasse davanti confessando l’omicidio vantandosene, allora si, fallita la giustizia resterebbe solo la vendetta e non esiterei un istante ben consapevole delle conseguenze.
     
  4. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Top Reference

    29.210
    36.681
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.291.038
    AR
    Avendo perso mia madre per covid (con tutte le critiche dovute e doverose sulla gestione) sarei allora legittimato ad essere ben più arrabbiato rispetto a molti/alcuni di voi. Non ti nascondo che per me non è così e l'obiettività dei fatti, pur non piacendomi, non mi porta ad una vendetta seppur verbale nei confronti di chicchessia responsabile diretto o meno.
    Io sono e rimango un uomo di diritto e questo avrà sempre la priorità su tutto anche dovesse fallire nel suo intento
     
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  5. Alebmwx3

    Alebmwx3

    18.001
    17.045
    10 Ottobre 2015
    Reputazione:
    1.392.519.536
    Bmw X 3 f25
    Gigi nessuno può provare ciò che hai provato tu ma un conto è criticare quanto fatto finora da chi ci governa un conto è andare a sparargli in testa per gli innegabili errori che hanno commesso finora.
    Questa non è vendetta (e l’esempio da te postato sopra a cui ho risposto era ben diverso da questo) è democrazia e diritto di contestazione ;)

    Per quanto attiene l’essere un uomo di diritto hai perfettamente ragione ma non dimentichiamoci che le norme sono fatte dagli uomini e pertanto non sono e non possono essere perfette.
    Vanno rispettate a prescindere?
    Si
    Vanno accettate passivamente?
    A mio modo di vedere no, tant’è che a seguito di critiche le stesse vengono cambiate, riformate, dichiarate incostituzionali.
     
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  6. Satta

    Satta Amministratore Delegato BMW

    2.585
    2.141
    22 Novembre 2008
    Reputazione:
    1.100.106.875
    123d e82 // X3 3.0 SD
    Devo essere sincero e PER ME la norma sul coprifuoco è stata ed è una grandissima spina nel fianco.

    Anticipo che ho sempre rispettato ogni norma posta in essere dall'inizio di questa emergenza, ma quella sul coprifuoco mi ha complicato la vita senza aggiungere alcun elemento di sicurezza.

    Capisco la ratio della stessa, ma fino ad un certo punto.

    Ripeto che parlo PER ME, e quindi contestualizzo con esempi sul mio vissuto.

    Risiedo e ho il domicilio in due regioni distinte tra le quali ero sovente spostarmi soprattutto in orario notturno (22-5 il più delle volte) per evitare il traffico giornaliero in modo da stare meno tempo in strada (la stessa tratta percorsa in orario diurno mi occupa mediamente quasi 50 minuti in più e conseguente stress e rischio di incidenti).

    Durante il primo lockdown (il coprifuoco non era stato imposto) avendo io orari variabili e non volendo incontrare/venire a contatto con altri soggetti, era mia abitudine andare a correre tra le 3 e le 6 della mattina, lasso temporale dove non ho MAI (come ovvio) incontrato nessuno a differenza delle ore diurne in cui devi fare lo slalom.

    Da quando la norma è stata posta in essere queste due mie abitudini sono state ovviamente stravolte costringendomi a viaggiare e fare attività fisica di giorno. La norma ha diminuito il mio rischio sanitario, no, anzi l'esatto opposto.

    Continuo a rispettarla? Sì. La ritengo una gran cavolata? Sì nuovamente. :mrgreen:
     
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  7. Alebmwx3

    Alebmwx3

    18.001
    17.045
    10 Ottobre 2015
    Reputazione:
    1.392.519.536
    Bmw X 3 f25
    Ora però ti faccio io una domanda basandomi su una ipotetica situazione:

    assumi la difesa di un imputato per omicidio e stupro di un minore. Lo difendi, come dovuto prescindendo dal fatto che tu lo creda o meno innocente.
    Il procedimento si mette bene e con buona probabilità, grazie alla tua difesa ritieni che il cliente sarà al 99% assolto. Ad un tratto il cliente viene da te e ti confessa, portandoti prove documentali inconfutabili della sua colpevolezza di aver abusato del minore fino averlo ucciso per le sevizie perpetrategli. Del fatto si vanta pure ma nel contempo ti ringrazia per il lavoro fino ad allora da te svolto e ti promette di ricompensarti generosamente a sentenza positiva ottenuta. Legalmente dovresti tacere e portare a compimento la tua difesa in favore del tuo cliente e metterti i soldi in tasca magari finendo anche sui giornali come grande avvocato.
    In alternativa potresti rimettere il mandato, ma anche in tal caso non potresti usare le prove che il tuo cliente ti ha portato in corso di mandato. In entrambi i casi come ti sentiresti moralmente? riusciresti a guardarti allo specchio le mattine seguenti?
    in un simile ipotetico caso vi è una legge che mi vieta di denunciare il mio cliente e mi impone di garantirgli la miglior difesa, (oppure di rimettere il mandato ma di tacere su quanto appreso), ma ve n’è un altra che dice che chi uccide debba essere punito. A quale delle due situazioni presteresti fede?
    Saresti disposto, in nome della giustizia, a mandare all’aria la tua carriera e la tua professione per far si che la giusta punizione venga inflitta al tuo cliente?
    Continueresti nella sua difesa pur sapendolo colpevole in nome del rispetto di norme , per così dire di rango inferiore, (infedele patrocinio- tenuta del segreto professionale etc) rispetto a quelle sull’omicidio?
     
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  8. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Top Reference

    29.210
    36.681
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.291.038
    AR
    Ottimo esempio.
    Al di là del personale ove sai molto bene che è proprio in ragione di questo aspetto che non ho mai proseguito la professione penale (dopo una breve esperienza da praticante nello studio del comune e defunto amico Rocco Zapp.......), in forma astratta, consapevole che le norme possono essere fallaci e perfettibili, fintanto che il diritto andrà a prevedere editti da considerarsi principali (segreto professionale/difesa costituzionalmente garantita) e altri secondari (stupro su minore) ovviamente in capo alla figura del difensore dell'indagato/condannato (quando parlo di principale e secondario), con enorme sforzo la mia professionalità si andrà ad adeguare sapendo benissimo che non potrà mai esistere la tutela dell'editto principale qualora dovessi trasformarmi in un delatore della verità carpita nell'esercizio della mia professione. Ma questo vale per qualsivoglia reato: dal deplorevole stupro alla non meno deplorevole (secondo la mia moralità) bancarotta fraudolenta o altro.
     
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  9. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Top Reference

    29.210
    36.681
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.291.038
    AR
    Senza entrare nel merito (per non tediarvi e non fare il maestrino) su quanto una legge debba essere generale (ovvero non dettata per singoli individui ma per un numero potenzialmente indeterminato di soggetti), astratta (la fattispecie deve essere del tutto ipotetica), positiva (la norma deve essere posta o riconosciuta dallo Stato), coattiva (in caso di inosservanza deve essere prevista una sanzione o, comunque, la possibilità di attuarla) e relativa (circa tempo e spazio), vorrei soffermarmi sul fatto che vi è una enorme differenza tra norma giuridica e la norma morale: quest'ultima è anch’essa una regola di condotta ma imposta non da un’autorità riconosciuta bensì dal comune sentire e dalla sensibilità di ciascun individuo.
    Per tale motivo la norma morale può non essere condivisa dalla collettività in quanto ciò che un individuo trova riprovevole non è detto lo sia anche per altri.
    Allo stesso modo, a differenza della norma giuridica, la norma morale crea un obbligo solo nel singolo che spontaneamente ne riconosce il valore e decide di osservarla.
    L’eventuale sanzione conseguente alla sua inosservanza non è imposta d’autorità ma discende direttamente dalla coscienza dell’individuo (ne è un esempio il rimorso per aver compiuto o per aver omesso una determinata azione).
    Compito dell'uomo di diritto è non lasciarsi trascinare dalla commistione di valutazione tra norma giuridica e norma morale.
     
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  10. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    32.852
    22.700
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Avrei una sola domanda: se la vostra deformazione professionale vi porta a continue valutazioni degli aspetti giuridici, dove sta scritto che queste deformazioni siano riservate esclusivamente alla vostra professione?
    Se altresì per deformazione personale - non credo più nella giustizia - cerco evidenti discrasie in una serie di norme cosa mi impedirebbe di farlo? Se osservo delle contraddizioni che sembrano palesi, non è che citando le norme in modo didascalico si risolva la contraddizione. Tutto qui.
    Anche perchè se avessi bisogno di consulenze legali, non le chiederei certo qui...;)
     
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  11. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Top Reference

    19.208
    23.754
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Un cassonetto
    Purtroppo è da quasi un anno che (almeno qui dentro) discutiamo e critichiamo gran parte delle restrizioni pensate dai nostri governanti in quanto spesso poco razionali o poco utili ai fini della prevenzione del contagio.
    Poco meno di un anno fa, all'epoca del primo, rigido, lockdown discutevamo di quanto assurdo fosse impedire ad un cittadino qualsiasi, abitante in un luogo remoto, di uscire dalla propria abitazione per fare una passeggiata nei dintorni (deserti), ma abbiamo visto che all'epoca le FdO parevano quasi felici di partecipare a queste grandi battute di caccia contro inermi civili che non rappresentavano alcun rischio per nessuno.

    Personalmente ritengo che un ordinamento giuridico di base debba in qualche modo essere predisposto, lasciando però che le FdO prima e la magistratura poi possano applicare un minimo di buon senso alla singola situazione.

    Senza arrivare all'esempio del padre che uccide l'assassino del figlio (per il quale immagino possano esistere delle attenuanti se provato lo stato psicologico del genitore), da diversi giorni sotto a casa mia stanno facendo degli scavi per cui non è possibile transitare con le automobili in orario diurno.
    Poichè si tratta di una via a senso unico ed essa è anche l'unica percorribile per arrivare al mio garage, vien da sé che una volta uscito di casa in auto io abbia solo due alternative: lascio l'auto fuori da qualche parte (pagando il parcheggio), oppure la riporto in garage percorrendo un tratto contromano, non avendo il municipio predisposto una soluzione alternativa temporanea per i residenti come il sottoscritto.
    Vien da sè che se incontrassi sulla mia strada l'agente sbagliato potrei anche ritrovarmi con una bella contravvenzione, alla quale però poi farei immediato ricorso, a mie spese, sapendo che se, oltre all'agente, dovessi trovare anche il GdP sbagliato finirei per dover pagare addirittura il doppio, oppure ricorrere ulteriormeme (in cassazione?) sostenendo ancor maggiori spese legali.
    Forse la soluzione migliore, nel caso dell'ipotesi peggiore, sarebbe quella di uccidere preventivamente l'agente di polizia locale, così da risparmiarmi tutte le spese e le complicazioni successive, ma non sono sicuro che al conseguente processo per omicidio potrei essere facilmente assolto.

    Insomma, se quegli idioti del comune, dopo aver rilasciato l'autorizzazione ai lavori e quindi alla chiusura della strada, non hanno previsto un percorso alternativo per i residenti la colpa non è certo mia, nè probabilmente del vigile urbano che dovesse elevare la contravvenzione, ma non per questo il Codice della Strada andrebbe messo in discussione.
    Si tratterebbe semplicemente di essere un po' più intelligenti in municipio e di applicare un po' più di buon senso da parte delle forze dell'ordine.

    Altrimenti dovremmo fare tutti così:

     
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  12. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    32.852
    22.700
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Infatti, hanno lanciato droni e operato sbarchi stile Navy Seal per braccare uno che correva in spiaggia da solo. Che peraltro è anche riuscito a far perdere le proprie tracce.
    Oppure solerti agenti di polizia locale che si lanciavano, con delle panze assurde, all'inseguimento di chi aveva l'ardire di correre lungo la battigia.
     
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  13. Alebmwx3

    Alebmwx3

    18.001
    17.045
    10 Ottobre 2015
    Reputazione:
    1.392.519.536
    Bmw X 3 f25
    La considerazione iniziale è la stessa che a suo tempo ha fatto fare a me la medesima scelta (io nemmeno la pratica ho svolto in ambito penale).
    Ma proprio per questo in astrattezza ti chiedo, moralmente e psicologicamente che conseguenze avrebbe la tua scelta su di te? Dopo un fatto di tal genere saresti ancora in grado di uscire di casa e magari incontrare il tuo cliente dal giornalaio? Riusciresti a guardare in faccia i genitori della vittima? Incasseresti lo stesso la lauta parcella? Continueresti a svolgere la tua professione come prima?
     
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  14. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Top Reference

    19.208
    23.754
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Un cassonetto
    Il mondo è pieno di persone senza scrupoli e molte di queste sono avvocati.
    Per quel poco che conosco Gigi presumo che rinuncerebbe al mandato lasciando l'assistito a qualcun'altro.
    Ma sono sicuro che questo qualcun'altro si troverebbe: di penalisti del genere ne ho conosciuto più di qualcuno in passato. Uno credo anche sia stato radiato dall'ordine.
     
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  15. Alebmwx3

    Alebmwx3

    18.001
    17.045
    10 Ottobre 2015
    Reputazione:
    1.392.519.536
    Bmw X 3 f25
    Ma infatti, nessuno vieta o condanna il fatto che le norme possano essere criticate, discusse sia a livello “di bar” che a livello istituzionale.
    Tanto più che la norma si presta alle varie forme di interpretazioni ( dottrinale, giudiziale e autentica).

    Esiste. Si chiama common low è sta dall’altra parte del globo e in Inghilterra :mrgreen:
    Noi invece ci teniamo il civil law che deriva dal codice napoleonico e ancora prima dal diritto romano, la cui caratterizzazione è appunto quella di far ruotare tutto il sistema intorno alla fonte legislativa .
     
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  16. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Top Reference

    29.210
    36.681
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.291.038
    AR
    Ovviamente mi porterei nel cuore una ferita non curabile: motivo per cui evito di cimentarmi nel penale perchè in me manca la predisposizione. Ma ciò non vuole dire che sia mio diritto criticare la norma di supporto (qualsivoglia essa sia) né tanto meno il collega che ha fatto una scelta diversa dalla mia di difendere una persona nei fatti (presumibilmente) colpevole.
    Quello che ti voglio dire è che se la domanda la poni a me come uomo.....ti rispondo che difficilmente potrei guardarmi allo specchio, se invece la poni a me come professionista.......la morale non rileva rispetto all'editto pur esso modificabile o migliorabile. Fintanto che esiste è da applicare a prescindere.
    Nessuno ci obbliga a fare un qualcosa che potrebbe avere ripercussioni sulla nostra morale: è per questo che ho deciso di non intraprendere la professione penale ma, se per questo, ho altrettanto deciso di non fare il medico o qualsivoglia altro lavoro che, magari, non mi rappresenta totalmente.
    I principi a supporto di una norma sono molto chiari: non è mio compito criticarli come avvocato (semmai lo posso fare come cittadino). E' solo da vedere se io e te privilegiamo la figura di uomo o di avvocato. Io, con le mie scelte professionali, ho parificato le due figure per evitare di dover scegliere se essere uomo o avvocato. Ovvio che se solo mi fossi trovato nella condizione di dover scegliere (facendo il penalista).....avrei scelto di essere uomo e avrei fatto un lavoro diverso.
     
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  17. cely

    cely Presidente Onorario BMW Top Reference

    11.410
    12.294
    7 Aprile 2008
    Reputazione:
    2.146.717.227
    530D e60
    Hai fatto un esempio che calza a pennello, la morale deve sempre essere ben divisa dalla professione.
    Un medico che pratica un aborto è un assassino?
    Un dentista che non rifà la bocca a chi non può pagare è un mostro?
    Le case farmaceutiche basano il loro business sulla malattia e sulla sofferenza, angeli o demoni?
    E il medico che cura un paziente che sa di non poter salvare non dovrebbe farsi pagare?
     
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  18. Scrondo

    Scrondo Presidente Onorario BMW

    11.838
    8.427
    10 Aprile 2009
    Reputazione:
    1.660.396.868
    BMW G21 - Q5
    E facevano male a sbattersi cosi...
    Bastava un buon tiratore e 2 palle da .308 nelle gambe per risolvere il problema in via definitiva..
    Ritorniamo ad un vecchio problema: perchè il signore che corre su una spiaggia a 5 km da casa sua deve essere permesso, e a quelli che vivono al quinto piano di una casa popolare no?
    Se c'è un lockdown e si è costretti a stare a casa perchè lo dice "l'autorità", la cosa deve essere valida per tutti, o è una ingiustizia nei confronti di chi invece è ligio alle ordinanze, e la "corsetta" non la fa, quindi:
    siano benvenuti i droni, i seals, i colpi di mortaio e il anche il mitragliamento aereo se c'è necessità..
     
  19. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Top Reference

    19.208
    23.754
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Un cassonetto
    Punti di vista: abito in città e pertanto ho accettato la clausura, ma sarei stato ben felice se chi abitava in zona isolate fosse potuto uscire.
    Se c’è una cosa che proprio non riesco a capire è l’invidia.
    Invece di essere felici per chi sta meglio, certe persone vorrebbero livellare tutto e tutti al livello più basso.
     
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  20. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    61.518
    25.388
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.440
    car2go
    Concordo
     
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