Vela, America's Cup e Passione per il Mare

Quoto e stra-quoto. Mancano gli elementi che attiravano i profani come me...non era solo un fatto di tifare un Club ITA, quello lo faccio anche adesso, anche stanotte; con "quelle là" c'era spettacolo, risse, polemiche, sportellate. Ok, 'ste barche "volanti" attuali sono super, se ho capito bene fanno una velocità incredibile in rapporto al vento....ma spettacolo poco poco poco, intendo spettacolo fruibile dai non esperti. Stanotte due regate decise da (credo) due errori in partenza e poi bone lè, regate finite.

 

onestamente? Io durante le regate “quelle la” non mi sono mai annoiato.

 

Manco io

 

Claudio, io credo che questa formula alla fine trascinerà un certo Interesse, in Italia credo quasi esclusivamente grazie alla presenza del competitore nazionale, altrimenti credo avrebbe interessato solo gli appassionati di vela nostrani.. per altre nazioni tipo quella che organizza l'evento dove questo sport e popolare come da noi il calcio sicuramente questa formula interessa non fosse altro per la preparazione del tifoso medio da loro. Di sicuro al sottoscritto vedere queste regate annoia molto meno di una partita di calcio...

 

Guarda Ale che Max, probabilmente, non fa riferimento alle regate di quel periodo in senso generale ma, forse non ricordi bene, ce ne sono state alcune (non poche) in cui gli unici che non si annoiavano erano quelli dell'equipaggio e i loro famigliari

 

Non ti rispondo neppure perchè non ne vale la pena: epiteti che sei solito usare (troppo spesso e in qualunque discussione tu abbia a partecipare) considerato che forse le uniche volte che sei andato in barca lo hai fatto da passeggero e i tuoi interventi, permettimi, lo dimostrano. Tu non hai voglia di ascoltare: tu vuoi solo avere ragione. Una persona che non avrei certo amato avere ad un mio corso. Il thread è tutto tuo: tecnicamente dimostri una grande preparazione e un tantino di presunzione. Da adesso gli utenti sapranno chi ascoltare traendo beneficio dalle tue spiegazioni e dalla tua conoscenza.
Divertitevi ragazzi e se solo una delle regate che avete visto vi farà avvicinare a questo mondo, sarà il più bel risultato che queste competizioni potevano raggiungere al di là del vincitore di questa edizione.

Ps. Non ho certo bisogno di dimostrare ad una persona come te i miei titoli ottenuti in federazione.
Forse sei tu che dovresti iniziare a dimostrare di capire qualcosa di vela e per il momento sei ben lontano anche dalla solo banchina di attracco da quello che ho letto fino adesso.

 

La questione reale è che non sei certo tu la persona in grado di valutare cosa sia io in grado di spiegare e come lo abbia mai fatto ma, semmai, tu di capire. Circa pazienza e apertura mentale sei la persona meno indicata per etichettare i tuoi interlocutori. Entra in modalità dislocante che a volare ci sono utenti ben più preparati di te. C'è già un altro thread ove tutti sono politici, scienziati, medici, avvocati, giudici: ci mancavi tu in questo thread a dare lezioni di vela con la tua enorme umiltà: ma ovviamente tu sei IL MODERATORE e puoi fare e dire quello che più ti aggrada Puoi, per me, cantartela e suonartela da solo.

 

Non saprei proprio fare un grafico per spiegare questo principio.
Posso provarci con un esempio:
Se il vento limite per restare in volo è per esempio 6 nodi e il vento minimo per passare da dislocate a volo sono 8 nodi un calo di vento a 7 nodi ha un effetto diverso su una barca che è in volo e quindi riesce a mantenerlo rispetto a una barca che non è in volo e che non riesce a passarci.
IN questo caso erano entrambi in volo ma ETNZ erano lanciati LR era in fase di strambata appena fatto un'inversione di rotta a velocità più bassa e quindi con i flap con maggior angolo per avere sufficiente portanza ma con maggior resistenza e per accelerare avrebbe avuto bisogno di più potenza di quella che serve a mantenere la velocità ed ha fatto fatica ad accelerare e questo la ha fatta andare fuori tempo per la partenza.

 

Vero che ce n’erano di noiose ma solo le prepartenze con il circling il cercare di dare penalità all’avversario vedere il tattico in testa d’albero o le ammainate e le issate delle vele ai cambi di andatura valeva il prezzo del “biglietto”.
Cmq Mi piacciono anche queste (le uniche che non ho digerito erano quelle con quei mostri di catamarani) anche se le trovo molto lontane dalla “vita reale”.

 

Tra l'altro, ETNZ dopo la virata ha puntato decisamente verso il campo di regata su una linea più bassa della boa di ingresso, come a cercare il vento per accelerare al massimo (30 nodi) essendo indietro, mentre LR era più avanti e ben più alta ma incapace di accelerare rimanendo sui 18 nodi scarsi.
Errore, errore di valutazione, sfortuna per il salto di vento?

 

In pratica si potrebbe dire che è come per un aereo? La velocità di cui ha bisogno per salire in quota è di molto maggiore a quella che serve per rimanerci e di conseguenza la potenza richiesta su motori deve essere maggiore. Chiamai infatti velocità di salita.
Se ho detto una minchiata sparatemi pure

 

Io ho sentito Sirena dire che c’è stato anche un problema relativo ad una boa verde in mezzo alle palle (e sorridendo ha detto che quella boa è lì da sempre come a sottolineare l’errore ) ma onestamente non ho capito

 

È come la planata, serve molta più potenza per passarci dall'andatura dislocante ma molta meno per mantenerla.
Per l'aereo è diverso, salendo di quota si tratta di energia potenziale da accumulare.

 

Bravo, il cambio vela era spettacolare.

 

vogliamo parlare di quando scoppiava lo Spinnaker verdino ad America One