A me la cosa che provoca un certo fasticio è la quantità di messaggi settimanali che Visa mi manda (via mail e sull'applicazione) per ricordarmi d'attivare il cashback sulla loro carta. Da Mastercard invece zero di zero. Viva Mastercard, per quanto mi concerne.
Esatto! Non concordiamo in questa cosa ma non penso di essere meglio o più bravo di te o voglio convincerti della mia posizione o addirittura canzonarti. Non sopporto quelli che sanno tutto loro e gli altri sono dei poveretti...
Infatti questa discussione ne è un esempio: siamo tutti politici, avvocati, economisti ecc..... In realtà siamo solo utenti del Passion Lo ripeto: chi è senza peccato scagli la prima pietra e se si dice che "non si sopporta" bisognerebbe prima dirlo a se stessi.....sempre per onestà intellettuale
E ricorda che sono le stesse persone (alcune) che consideravano immuni come applicativo originario di violazione della privacy
No, ma parliamone... Politici: ah poco ma sicuro...se il livello della politica attuale è questo, io non sfiguro di certo Avvocati: soprattutto se è quello "[avvocato] degli italiani", in qualità di cliente sono in assoluto diritto di lamentela Economisti: se un ministro dell'economia e finanze dichiara che la crescita [anzichè perdita] sarà del -8,8%, hai voglia a essere caustico...
Visto che pago fino all'ultimo centesimo di tasse la cosa non mi tange molto.... per me lo stato può anche ricevere direttamente il mio estratto conto
I giudizi sono stati perpetrati anche verso politici/avvocati/economisti ben lontani da quelli di questa seconda o terza repubblica (come la volete chiamare) se la memoria non mi difetta. E in quel contesto (politico/economico) il livello era leggermente diverso per testimonianza diretta
Sicuramente dipende da quanto la utilizzi, nel mio caso, pur avendone diverse e di diversi circuiti (compresi quelli da te citati), dal momento che il mio utilizzo è praticamente nullo (le userei solamente in caso di emergenza), non mi cerca mai nessuno
In genere uso le varie carte per pagare gli acquisti online, gli abbonamenti (tipo Sky) e i contanti nei negozi fisici.
Una volta che lo stato ha verificato la correttezza del pagamento delle imposte sulla base dei redditi effettivamente percepiti, non dovrebbe chiedere mai di tracciare alcuna spesa, perchè a mio avviso, ciascuno di noi, dovrebbe essere libero di spendere quel che rimane del proprio reddito tassato senza doverne rendere conto a chicchessia. A mio avviso, cercare di tracciare tutte le operazioni dei contribuenti è un metodo bulgaro per controllare l'operato dei cittadini, che non si addice ad un paese che dovrebbe essere liberista per definizione. P.S.: avete provato ultimamente a prelevare una somma contanti dal vosto c/c?
Non ho capito, non che la cosa mi interessi perché anche in questo concordo con @Thriller , ma lo Stato traccia le transazioni singolarmente?
Traccia tutto: motorizzazione, demanio, catasto, Inps, Inail, dogane, registri e tanto altro, quindi tutta una serie di informazioni che hanno a che fare con il patrimonio: automobili, case, terreni, barche e tutto ciò che si possiede. Infine tutte le utenze (luce, gas, etc), polizze assicurative e spese varie sostenute dal soggetto in questione. Oltre ai movimenti bancari. Che faccio, lascio? (cit.)
Integro: Gli istituti bancari, le assicurazioni, le fiduciarie, le Poste, Sim, Sgr e chiunque gestisca operazioni finanziare di qualunque tipo deve trasmettere tutti gli elementi considerati "sensibili" relativi ai conti correnti. L'elenco è lungo e va dai saldi a tutte le operazioni contabili possibili, dalle cassette di sicurezza in banca (la frequenza di accesso), alle operazioni mediante carta di credito, così come tutto ciò che riguarda eventuali certificati di deposito e quant'altro. Insomma, qualunque cosa dimostri un reddito, un introito e così via.