No. Non capisci, siamo al punto che bisognerebbe - almeno per un momento - mollare le ideologie e rileggere gli accadimenti degli ultimi venticinque anni dall’interno. Ma questo implica disporre di una curiosità morale e storica che non mi pare tu al momento abbia e che certamente io non ti posso o voglio imporre, pur nella ferma convinzione che a parti invertite avresti già tutte le condanne possibili. A te il sarcasmo consente di chiudere occhi ed orecchie, per tua fortuna. Io, che contro quel sistema giudiziario mi ci sono letteralmente schiantato, trovo soltanto vergognose conferme delle sensazioni che in allora provavo.
Cristiano, posso condividere ma avrei due eccezioni da sollevare. La prima: chi da da mangiare al cane non si aspetta di essere morso, quindi oggi resta da capire chi sia o sarà il “padrone” di Draghi. È il popolo italiano, in teoria. La seconda: quali alternative ci sarebbero state? La vecchia maggioranza PD-M5S?
Le tue eccezioni sono oltre che fondate, anche ragionevolissime, probabilmente senza andare alle elezioni, si è scelta la soluzione più indolore (anche se non nego che avrei voluto vedere Cottarelli), il problema è che la possibile soluzione alternativa deve essere gradita dalla maggioranza del parlamento, e questa non è cosa semplice, perchè aldilà degli sforzi per mantenere la poltrona al proprio posto, molti cercano di mantenere anche un minimo di credibilità futura per cercare di farsi rieleggere.
Con una piccola differenza: che sulla frase "...e allora il PD?", sono state costruite 2 campagne elettorali orchestrate su web e fake news, con la frase “si ma salvini e la Meloni.... “, invece no...
La vera inculata di tutta la situazione italiana attuale è che in quello che è probabilmente il momento storico più importante per il suo futuro, al governo, ma anche all'opposizione ci siano i peggiori politici della sua breve storia.
Dici una cosa molto saggia L’Italia non era stata immaginata così. Ma la classe politica è figlia del popolo elettore. Per cui abbiamo ciò che ci rappresenta pienamente.
Concordo in pieno. Infatti, non sono così convinto che, di fronte ad un rifiuto netto alla fiducia da parte dei segretari di ciascuna partito, ne consegua necessariamente una risposta coesa da parte di tutti i parlamentari al momento del voto. Segretari e dirigente vari sanno che anche in un contesto di minori poltrone disponibili la loro rielezione è pressoché certa in virtù della consueta possibilità di posizionarsi capolista scegliendo sempre il collegio più favorevole. Ma per i peones di ciascun partito il rischio di tornare definitivamente a casa è ben maggiore, quindi potrebbero prevalere situazioni di opportunismo individuale, proprio in virtù di una sorta di campagna elettorale anticipata.
Sante parole e questo vale sia a dx che a sx. Quello che non capisco è come l'ottusità politica di buona parte della sinistra possa andare solo contro Salvini & Company. Ma l'onestà intellettuale capisco essere merce molto rara. Altra verità molto amara: il livellamento verso il basso del popolo votante è oramai ai massimi storici. Anche all'interno della stessa coalizione e partito ognuno naviga per i c@zzi suoi in funzione dei propri personali interessi
caro Gigi nessuna novità per anni, in precedenza, hanno attribuito a Berlusconi ogni tipo di nequizie io sono il primo a non avere gran simpatia per lui, ma rimane il fatto, granitico ed inconfutabile, che purtroppo da vent’anni o trenta la sinistra italiana non ha argomenti forse perché è collusa, dal medesimo tempo, col grande capitale, che puzza, ma sempre meno delle ascelle degli operai
Parlare di sinistra è come parlare di fate e di draghi... anche se uno di questi forse esiste Però tra margherite e ulivi se ne son mangiati di quattrini!!! Chi se lo ricorda lusi??? Ah che vergogna... poi non stupiamoci se dopo d’alema rutelli e veltroni ci ritroviamo zingaretti... E così si può dire di bossi e salvini Fini e meloni Manca solo aspettare un centinaio d’anni che sparisca il berlusca per vedere chi ci sarà al suo posto... che sia renzi??
Ma Pensa.... il PD invece le campagne elettorali le faceva orchestrare dai magistrati nelle aule di tribunale
Mi piacerebbe che anche tra alcuni di noi ci fosse maggiore onestà nel raccontare la storia; in fondo non abbiamo avuto ruoli (almeno voi). Io, dal canto mio, sono stato profondamente toccato (seppur come figlio) ma ciò non mi esime dall’essere critico a 360 gradi. Negare il “Palamara pensiero” non rende onore a chi di questa società dovrebbe essere spettatore imparziale nella sua veste di semplice cittadino purtroppo pagante. L’ottusità ideologica che leggo in alcuni di voi mi porta a pensare che il “male” è ancora lontano dall’essere estirpato ma, un giorno, la storia verrà raccontata nella sua limpida verità......statene certi e, quel giorno, il mondo sarà sicuramente migliore alla faccia di chi ha preferito nascondere testa e cervello nella sabbia di quella palude che da solo si è costruito pensando di essere furbo e migliore degli altri.....ovviamente solo a parole e senza che sia ricordato come esempio politico e di vita
Sgarbi ha detto una gran verità: a differenza di una volta non votiamo più per qualcuno ma per qualcosa e sarà questo qualcosa a tentare di entrare in una qualunque maggioranza per il suo proprio bene anziché per il bene dell’elettore. in pratica, il vero governo tecnico non è quello di Draghi, ma quello che permette alleanze in netta contraddizione con lo spirito degli elettori.
Sgarbi a me sembra un orologio rotto (nel senso che un paio di volte al giorno da l'ora esatta), a volte dice cose sensate, mentre la maggior parte delle volte è farneticante. L'altra sera gli ho sentito dire che il governo draghi non è un governo tecnico perchè se draghi andasse alle elezioni prenderebbe almeno il 60% dei consensi, quindi a suo dire è il politico maggiormente stimato per ricoprire quell'incarico. Posto che le preferenze vanno guadagnate sul campo e verificate, almeno così bisognerebbe fare in una democrazia, sembra che questo draghi sia la soluzione a tutti i mali, l'uomo che dovrebbe garantire competenza ed imparzialità, ma questa convinzione da dove nasce? A me risulta che sia stato un filo DC e che abbia lavorato nell'interesse dell'europa e dei sistemi finanziari, questo già di per sè basterebbe a farmi stare sul chi va là, invece sembra sia il passaporto per avere il via libera su tutto.
Purtroppo l'opinione pubblica, caro Cristiano, rapporta i suoi giudizi in ragione di quanto vissuto in questi ultimi anni a livello politico; manca obiettività e anche un autista di autobus, oggi, verrebbe visto come il salvatore della patria. E' sempre da considerare il termine di paragone su cui si basa il giudizio iniziale. La peggior classe politica di sempre abbiamo, nostro malgrado, dovuto digerire in questi anni e questo penso sia incontestabile anche da parte di coloro che basano il proprio giudizio politico sull'ottusità ideologica