Grazie!! Ho contattato un geometra di mia conoscenza, dovrebbe venire in settimana per definire il tutto, mi ha detto di procurarmi l'atto catastale e i dati dell'impianto fotovoltaico già esistente, e mi metterà giù dei preventivi... Vediamo se riesco a rendermi davvero autonomo..
Bella botta... Io dai lampi che si intravvedevano (che sembravano più munizioni incendiate che non miccette..), e dalla "botta finale",e dato il luogo non proprio "pacifico", opterei molto di più per l'esplosione di una polveriera clandestina, perchè se è davvero un deposito di fuochi artificiali, è la "madre di tutti i depositi".... Qui di vede da varie angolazioni:
Si si si che bella la solidarietà europea https://www.ilgiornale.it/news/poli...za-berlino-ci-rimanda-i-migranti-1881369.html
A me comunque pare che i risultati dell'indagine siano un po' approssimativi: hanno fatto il sierologico a 64.000 persone (su 150.000 previste inizialmente) e sulla base di tali risultati congetturano 1,5 milioni di contagiati in Italia.... peggio dei sondaggi pre-elettorali.... Anche a me pare impossibile che avvenga una simile deflagrazione, per quanto grande possa essere il deposito di materiale esplosivo. Ora parlano di 2.750 tonnellate di nitrato d'ammonio frutto di sequestri ad organizzazioni terroristiche: se fosse proprio così quanti diavolo di sequestri doperebbero aver fatto e soprattutto perchè ammassarne così tanto in un unico luogo senza temere che possa accadere un incendio?
Se il campione è fatto bene, i risultati sono buoni. Altrimenti è una frittata. Comunque altre analisi svolte a livello locale nelle regioni del nord hanno dato risultati simili. Il problema dei 64 mila su 150 è che la gente non ha accettato di farsi controllare. E non capisco perché.
Se risultavano positivi sarebbero poi stati obbligati alla quarantena. So che sembra assurdo ma i fatti ci hanno dimostrato che alcuni che erano piuttosto sicuri di averlo preso volevano andare in giro.
Perchè molti anziani (e non solo quelli) rifiutano a priori qualsiasi cosa venga offerta loro per telefono, dato che siamo tutti bombardati continuamente da truffe del genere. Se avessero voluto fare le cose per bene avrebbero dovuto agire tramite i medici di base, ma probabilmente ad Arcuri interessava solo dare i soldi alla Abbott, non ottenere il massimo risultato con la "giusta" spesa. Essere positivi al sierologico non significa essere positivi al tampone: il test sierologico serve solo a vedere se ci sono tracce del passaggio del Covid-19 nel tuo organismo.
Intendi che contemporaneamente allo screening sierologico hanno fatto anche il tampone a tutti i soggetti coinvolti nell'indagine? Se così, allora si spiega il rifiuto di molti: dopo più di due mesi di arresti domiciliari per 60 milioni di Italiani perfettamente sani (o presunti tale) ti propongono un test a seguito del quale potresti scoprire di essere positivo/asintomatico e quindi nuovamente sottoposto ai domiciliari...... quanti sarebbero disposti a correre un simile rischio?
Io il test sierologico lo farei anche solo per curiosità, un mese fa abbiamo portato la piccolina ad una visita in un centro privato, all’ingresso era pubblicizzata la possibilità di eseguire test sierologico, se ci fosse stata la possibilità di farlo subito senza bisogno di prenotazione, lo avremmo fatto quel giorno sia io che mia moglie. Ho un collega che di recente ha fatto il tampone perché manifestava febbre e mal di gola, il tutto si è tradotto in 5 giorni a casa(solo lui ma non la compagna convivente) tra cura stato di malessere, richiesta tampone e risposta. Nel centro estivo dove va mia figlia stessa cosa, bimba con mal di gola, pediatra ha fatto segnalazione e richiesto il tampone, gruppo di 5 bimbi e maestra a casa tre giorni in via precauzionale, fatto tampone alla bimba, risposta rapida e rientrati tutti con assenza di soli tre giorni
Ai positivi IgG, IgM o entrambi, sì. Beh e non è meglio saperlo ed evitare di contagiare altri? Alla fine, se positivo, non rischi di ammazzare qualcuno, se negativo in un giorno sei libero e sai di averlo già avuto
ben pochi, soprattutto vedendo cosa fa il ns stato con i migranti accolti a braccia aperte a me quasi lasciati liberi di scorrazzare anche quando palesemente malati
Come già scritto, appena terminato il lock down io e la mia ragazza ci siamo sottoposti al sierologico privatamente: esito negativo. D'altra parte non c'era alcun motivo di pensare ad un risultato diverso: siam sempre stati bene, non abbiamo frequentato nessuno per mesi ed al supermercato ci andavamo sempre con guanti e mascherina, mantenendo rigidamente le distanze da chiunque. Che probabilità avevo di essere contagiato? Certo che si, ma pensi che ragionino tutti così? Soprattutto dopo che ti hanno tenuto segregato in casa per più di 2 mesi senza nemmeno poter andare a trovare i tuoi parenti più stretti anche se non c'era alcun sospetto sul tuo stato di salute o quello dei tuoi più cari congiunti?
Si ricordo che lo avevi scritto. Avevate poche probabilità ma non azzerate solo per isolamento e utilizzo mascherina e guanti, come ben sai anche essere totalmente asintomatico non è garanzia di negatività. Ma tutte le cose messe assieme con un alto livello di attenzione danno buone garanzie
Ovviamente, fossi risultato positivo al sierologico, avrei chiesto di essere sottoposto anche al tampone, per evitare qualsiasi rischio di contagio verso terzi, i miei genitori in primis. Però di tamponi fatti a chiunque, anche se richiedenti, non se n'è mai sentito parlare: so di molti con sintomi piuttosto espliciti ai quali è stato sempre negato. Zaia parlava di tamponi a tappeto, fatti anche al di fuori dei supermercati, ma la realtà era ben altra.
No non è contestuale. Fai il sierologico e se il sierologico è positivo ti fanno il tampone per vedere se ce l'hai in quel momento. Se il tampone è negativo vuol dire che l'hai avuto e hai sviluppato gli anticorpi ma se è positivo scatta la quarantena.
https://www.iltempo.it/politica/202...egretario-esteri-movimento-5-stelle-24099293/ Me lo sarei aspettato da Di Maio....