Pensavo e speravo che il v6 diesel VM lo aggiornavano con il mild hybrid per rientrare nei limiti emissioni, come i nuovi 6 in linea diesel Mercedes om656 e i bmw b57 diesel mhev. Del resto per chi fa tanti km, soprattutto in autostrada come me, il diesel dal punto di vista dei costi di gestione è ancora in generale la scelta migliore, non c’è ibrido-benzina che regga il confronto
Torino 1972, un pomeriggio di un giorno autunnale di fine settimana, avevo 4 anni, all' epoca ogni auto aveva il suo rumore, io già ero mosso da una grande passione ed avevo imparato a riconoscere tutte le automobili più diffuse dal rombo del motore:Fiat 500, Fiat 850, Fiat 124, Alfa Romeo Giulia, VW Maggiolino, Citroën Dyane, soltanto per citarne alcune. Tutt' ad un tratto odo una "melodia sconosciuta", di nascosto dei miei (che me le avrebbero suonate di santa ragione...) salgo su di una sedia per sbirciare dalla finestra: Vedo fermarsi sotto casa una "scultura bronzea" dalla quale scende un elegante giovanotto che sembrava un principe, il "principe" era mio zio, era venuto a trovarci da Napoli con la sua Ghibli 5.0 SS! Immaginate la gioia di un bambino nel vederlo arrivare a casa poi con un enorme pacco regalo, contenente un camion con rimorchio che era più grande di me... E poi quando rispose ai miei, riguardo il tempo impiegato: Napoli-Torino 6 ore!  A volte vorresti che il tempo si fermasse e che certe persone fossero sempre qui con noi...
quoto tutto a me succedeva identicamente quando lo zio “brillante” arrivava col daytona chissà se l’emozione derivava dall’essere bambini o davvero quelle macchine, rispetto ad ora, avevano un’anima.......
Secondo me, entrambe le cose... Però, come m' emozionano le auto del passato, non m' emozionano quelle di oggi, nonostante tutta la tecnologia...
Eh la madonna...... addirittura col Daytona? Mi sa che quel tuo zio era molto più che "brillante"..... Pensa solo quanto varrebbe ora quell'auto! Io invece ricordo ancora li mio stupore assoluto quando, verso la fine degli anni '70, vidi per la prima volta una Countach parcheggiata lungo la via principale del luogo in cui abitavo: pareva uscita da un film di fantascienza! Credo che ancora oggi quella sia l'auto che più di qualunque altra mi lasciò a bocca aperta, proprio per l'enorme divario estetico rispetto a qualunque altro veicolo dell'epoca, per quanto esotico potesse essere. Oggi non esiste nulla di così avveniristico, nemmeno tra i concept che le case automobilistiche realizzano per "immaginare" il futuro degli autoveicoli. Negli anni '80 invece mi innamorai letteralmente della tecnica meccanica della Porsche 959, capace di dominare addirittura la Paris-Dakar. Che tempi....
era un uomo - l’ho scoperto dopo, crescendo - molto riuscito nel lavoro aveva la mania di cambiare macchine e donne come le camicie, ogni volta che lo incontravi erano diverse...... erano comunque anche altri tempi, è proporzionalmente tutto costava molto meno di oggi, a parer mio ps io negli anni 70 ero bambino, ma ripensandoci dopo mi viene da dire che ghibli e daytona, all’epoca, erano vetture sovrapponibili: anche come potenza praticamente erano identiche
se fosse simile a questa non si potrebbe certo che applaudire secondo me. Andando a ritroso, si poteva sperare in passato che la facessero...e la stanno facendo. Si poteva anche sperare che fosse potente e lo sarà davvero. Si può quindi adesso sperare che sia anche leggera e ben prezzata? immaginiamo per un attimo che non superi i 1500 kg e che non costi di base piu di 190.000 euro come mormorato. Immaginate anche che sia molto tosta negli interni. Quanto farebbe male alle concorrenti? risposta scontata...
Diciamo che come stile c'è molto Ferrari "dietro". Comunque, per ora solo ICE e BEV, per la PHEV sono in ritardo a causa di problemi di configurazione con AVL.
Le Lambo sono sempre state "avanti", la primissima supercar che ho imparato a riconoscere e ad amare infatti è stata la Miura, ne aveva una gialla un tizio che abitava nel nostro stesso quartiere, sempre durante il periodo torinese. Una volta ricordo che mi fece entrare nell' abitacolo e rientrati a casa, presi una marea di botte da mia madre, perché si diceva che il tizio fosse un "poco di buono", un personaggio della mala... In effetti, il suo aspetto era abbastanza inquietante, era alto 1.90, portava un catenone d' oro, orologio tutto in oro (forse Rolex...), Ray ban e baffoni che sembrava stenderti anche soltanto con uno sguardo, anche se con me che ero un bambino molto piccolo fu molto gentile... La Countach invece non l'ho mai vista dal vivo da nuova, ne ho viste alcune alle fiere di auto storiche tantissimi anni dopo, però ricordo che quando ero alle elementari ed iniziai a leggere i primi Quattroruote, oltre a fare la raccolta di figurine per un album sulle automobili in vendita all' epoca, fui molto affascinato dal fatto che fosse la prima auto a superare i 300 km/h. Le Lamborghini mi hanno sempre affascinato molto per le linee "spaziali" e per la simpatia che nutrivo verso il suo ribelle fondatore. Poi riguardo la Porsche 959, a metà anni 80 era l' auto di vari VIP, l' avevano il tennista Becker, il maestro Von Karajan e molti altri, io ne avevo il poster nella mia cameretta da adolescente, l' avevo preso da Starter, comprato di nascosto dei miei... Si, mio padre mi disse che mio zio infatti aveva valutato anche la Daytona poi la scelta cadde sulla Maserati, perché a suo dire era meno spartana e più confortevole nei lunghi viaggi, anche se poi nella realtà ci viaggiò poco, perché mio zio aveva anche altre auto, tra le quali varie berline Opel e Fiat di alta gamma, Mercedes e Bmw. Alla fine, la Ghibli fu permutata nel 1986, dopo 14 anni e soli 28k km per una Bmw 745i E23, a sua volta ripermutata dopo altri 3 anni per una 750i E32, mi pare che il concessionario Bmw gli diede per la Ghibli la ridicola cifra di 12/13 milioniComunque, già all' epoca con i soldi di una Ghibli o di una Daytona ti ci compravi un appartamento in provincia, erano auto per pochissimi e forse c' era pure meno benessere di adesso, mio padre aveva il primissimo modello dell' Audi 80 che era appena uscita ma i papà dei miei amichetti avevano quasi tutti 124, 128, qualcuno più benestante la Giulia...
In effetti, questa nuova Maserati mi ha lasciato molto sorpreso, assolutamente in positivo direi e non me lo aspettavo, perché il gruppo FCA ci aveva abituati ad un certo immobilismo che tra l' altro faceva pensare al peggio per la fabbrica Maserati di Modena, anche perché quasi tutta la gamma è stata trasferita nel torinese ormai, sono davvero felice che le "MASERATI" restino a Modena Non è che tutti siano dei tecnici per comprendere quelle sigle, eh...
ICE: motore a combustione interna BEV: elettrica pura PHEV: ibrida plug in (quella con la spina, per intenderci)
Probabilmente era così, anche in virtù del fatto che la maggior parte degli italiani poteva a malapena permettersi una Fiat 127 per famiglia e molti nemmeno quella. Erano ben pochi quelli con disponibilità economiche sufficienti ad acquistare vetture di lusso e/o sportive, anche perchè all'epoca si pagava in contanti: altro che leasing o finanziamenti in 60 mesi con anticipo minimo e maxirata finale. Ricordo che negli anni '80 il padre di due amici aveva una Ferrari 512BB, i cui tagliandi ufficiali, da fare ogni 10.000Km, costavano circa 4,5 milioni di Lire l'uno! Mah, indubbiamente bellissima, ma..... una coupé supersportiva non mi pare proprio in linea con l'attuale immagine di Maserati, le cui berline sono state addirittura nominate auto di rappresentanza dell'anno in altre nazioni.
sono d’accordo e ritengo che la esagerata espansione del credito al consumo abbia creato un nuovo genere di schiavitù per parte mia, forte degli insegnanti paterni, non ho mai contratto debiti che non sia in grado di pagare - in caso di emergenza od imprevisti - in unica soluzione senza modificare il mio tenore di vita anche per la casa ho fatto così per ora mi sono sempre trovato molto bene, e non nascondo di guardare con una certa sufficienza i tantissimi che rincorrono rate di ogni tipo e scadenza a parer mio è inutile- se guadagni 100 - tentare di fare la vita di chi guadagna 1000 sarai solo un frustrato e guadagnerai sempre 100
Sulla prima parte concordo, finanziamenti e leasing c'erano già ma non erano tanto diffusi e comunque non esistevano quelli con la maxirata finale o il NLT. Riguardo la nuova immagine Maserati, è stata uno stravolgimento, in negativo secondo me, meglio ritornare all'antico, pur continuando a produrre berline ma di elevatissime prestazioni e qualità generale.
A me pare che Maserati si voglia in qualche modo allineare con Porsche: SUV e berilne ad alte prestazioni, con un marchio iconico e di lusso. Come Porsche ora abbandoneranno anche loro i propulsori diesel. Non sono però convinto che debbano per forza partorire un'antagonista della 911 o addirittura della Cayman/Boxter: per quello c'è Ferrari.