Pagherà lo Stato in prima istanza, diventando così creditore privilegiato, come per chiunque altro, come in qualunque finanziamento garantito da terzi.
E in quel caso remoto lo Stato rientrerà fino all'ultimo euro acquisendo una parte di un'impresa florida.
I dipendenti Fiat hanno già smesso da parecchio tempo. Parecchi anni fa, se non sbaglio a Mirafiori, mamma Fiat si vendico' non facendo più parcheggiare i traditori. L'altro giorno hanno intervistato un pezzo grosso di Fca che se ne andato con una macchina tedesca
Ma certo che lo restituisce, non sono mica matti dai Ma solo perché gli sconti dipendenti sono simili agli sconti per le categorie, ormai. Però per chi ama il leasing hanno ancora condizioni eccellenti con Leasys
Avevo preso una commessa a Termoli e giravo tranquillamente con la mia BMW - una splendida E39 530d - all’interno dello stabilimento, parliamo di circa vent’anni fa quando era in fase di passaggio ad operatività l’accordo con GM. Finita l’emergenza (erano arrivati lunghi coi tempi con le valutazioni ambientali sullo stato di fatto e GM La pretendeva giustamente per evitare successivi oneri di bonifica a suo carico). Finita l’emergenza (tre mesi di impegno H24 7/7) mi hanno chiesto di parcheggiarla fuori ed entrare a piedi.
Quando lavoravo in una concessionariaVW-Audi, ricordo che vendemmo un' A3 ad un operaio dell' allora Alfa Romeo di Pomigliano d' Arco ed all' epoca c' era la 147. Ma la stessa cosa è capitata con colleghi o meccanici, alcuni hanno acquistato dalla concorrenza.
Sicuramente avrete sentito l'ennesima novità italiana. Dopo aver fatto marcire quello che lo stato ha costruito, con i soldi nostri e dei nostri genitori, ed aver fatto morire 43 persone, e meno male che il ponte è caduto il 14 di agosto, adesso è Atlantia che vuole i prestiti garantiti dallo stato. Hanno pure minacciato di non investire più. E quando l'avrebbero fatto. Forse avranno speso una parte dei pedaggi, ma investito è un parolone. Io li impalerei tutti in piazza.
Il caso di Atlantia è questione delicatissima, a mio avviso: se da una parte potrebbe accedere alle garanzie dello Stato per ottenere il prestito dalla banca, dall’altro quello Stato deve ancora pronunciarsi sulla revoca o meno delle concessioni. Come potrebbero garantire una società terza alla quale hanno intenzione (o hanno promesso) di revocare le concessioni e quindi la possibilità di sostenere finanziariamente il debito?
No, beh, intendevo dire che i tempi e le incertezze politiche italiane di certo non costituiscono un incentivo per le imprese straniere ad investire da noi
beh che i benetton siano gente con tre cm di pelo sullo stomaco non è una novità (bonario e benevolente eufemismo) vai a fare un giro a ponzano veneto e chiedi in un qualsiasi posto quanti artigiani sono andati a gambe all’aria dopo avere lavorato alla loro super mega sede poi contestazioni mancati pagamenti e via andare si si proprio bella gente.....