Come va l'Alfa Romeo Giulia 2016 | opinioni, pareri, pregi e difetti

Mah, io avrei preferito qualcosa più alla mia portata ed alla maggior parte dei comuni mortali, magari una Giulia 1.3 180 cv con cambio manuale ma ovviamente meglio che nulla, meglio sempre che qualcosa si muova...A questo punto, sono curioso di vedere la Tonale, non pretendo una meccanica sofisticata su di una SUV di segmento C, m' accontenterei di una linea carina e di prestazioni brillanti per la categoria e magari che almeno in questo caso conservino il cambio manuale. Del resto, le Alfa di segmento C sono state sempre TA, non è che chissà quale meccanica abbiano avuto...

 

La 147 aveva ottimi motori e una dinamica che la poneva al top tra le TA.

 

Ma perché sei fissato con sto 1.3?
Non lo capirò mai, o meglio lo immagino ma non voglio crederci.

 

Vero ed infatti sono stato vicinissimo a comprarla per ben 2 volte!

Io preferisco i motori di piccola cilindrata potenti, mi sembra uno spreco prendere motori di cilindrata maggiore per ottenere le stesse prestazioni o quasi, inoltre nelle regioni del sud e nelle città grandi ci sarebbe anche un certo risparmio assicurativo tra un 1.3 ed un 2.0 e poi in ultima, anche una motivazione "romantica", mio nonno aveva una Giulia 1.3, auto che mi portò dalla clinica dove sono nato a casa
.

 

Fatti fare una one-off.

 

Non credo proprio che ne valga la pena...

 

Ti piacciono i motori di piccola cilindrata potenti, vuoi solo auto manuali e nonostante tutto tieni come una reliquia da usare il meno possibile una Z4 E89 automatica con un motore 2.500cc che era gia' spompo quando era montato nelle Z4 E85 nel 2006, ben prima che uscisse la E89.
Secondo me ti converrebbe darla dentro per una MX5 tipo quella di @frenky120d
Leggera, con un motore con una cubatura piu' ridotta, manuale, con costi di gestione minori e decisamente piu' divertente.

 

in effetti ..

 

Forse, razionalmente hai ragione, però mi ci sono innamorato e quando apro il garage e la vedo, cambio a parte, mi dimentico di tutto e poi per le condizioni delle strade e del traffico attuale, ritengo che le sue prestazioni siano più che sufficienti.

 

Comunque, un primo bilancio dopo qualche migliaio di km su una turbodiesel più o meno base ma senza particolari accessori.

Non importa quale motorizzazione abbia, è sempre un piacere fare anche il più piccolo viaggio con lei. Secondo me già solo questo basta per capire di quale entità sia il feeling che si riesce a creare con la Giulia.

Un appassionato di auto ha più o meno sempre voglia di guidare la sua auto, senza dubbio, ma quando ogni scusa diventa buona per allungare il tragitto oppure fare nel tratto di casa lavoro una strada secondaria differente giusto per fare un paio di curve in solitaria con lei e staccare la mente, ecco, secondo me quando si arriva a questi livelli, questo va ben al di là del puro possesso di un veicolo.

E la cosa bella è che questo accade anche con la 2.2 diesel. Perché le sensazioni, il feeling, il rapporto uomo - macchina, sono praticamente immutate. Certo, sulla Quadrifoglio tutto è amplificato sopratutto per il sound, il motore, il grip ancora superiore e l'enorme mordente dei freni ma credetemi se vi dico che fare un passo alpino o una strada secondaria di collina con una 2.2 diesel non è così diverso da farlo con una Quadrifoglio.

L'unica critica che mi sento di muovere è che sulla mia aver potuto disattivare l'ASR in modo permanente ha contribuito, seppur non in modo significativo, ad accrescere il piacere di guida in quanto in alcune condizioni si riesce ad apprezzare maggiormente il piacere di guida garantito dalla trazione posteriore.

Quindi, per quanto la sicurezza dovrebbe essere un punto fermo e fondamentale, mi sento di muovere ancora una volta una critica verso il management FCA circa l'impossibilità di poter disattivare i controlli sulle Giulia standard.

Detto questo, l'odometro ad oggi ha superato di poco i 13 mila km. Auto perfetta in tutto, davvero. Per come intendo io l'utilizzo dell'auto, non le manca nulla (sicuramente non sono tra quelli che non riesce a fare a meno degli ultimi ammennicoli elettronici).

Ed il motore si sta anche slegando, i consumi sono scesi in seguito all'ultimo tagliando e comunque è sempre un piacere, nonostante un utilizzo 70% urbano e 30% extraurbano, vedere oltre 16 al litro di media, sinonimo di una certa efficienza meccanica.

 

Dalla D presumo sia automatica, 2.2 210cv vitaminizzata? My 2019 oppure my 2020 rest?

 

È una 2018, Super, 2.2 150cv AT8 mappata a 240cv - 540 Nm.

 

Come prestazioni si può paragonare ad un 330d da 245cv di qualche anno fa?

 

Dagli incrementi e dalla cilindrata presumo che tutte le versioni Diesel siano identiche come motore e turbina, ma cambi unicamente la mappatura dedicata giusto?

 

No. C'è differenza tra 210, tra la 180 AWD e 180 TP.
Però, mi sembra di ricorda che questa differenza non esista più con il nuovo M.Y. 2020

 

Euro 6b:
136-150-180 cv --> identici
180 Q4-210 cv --> impianto di raffreddamento (turbina compresa) diverso e dedicato, sensore di giri su turbina
Euro 6d-temp:
136-160-190 cv --> identici
190 Q4-210 cv --> impianto di raffreddamento (turbina compresa) diverso e dedicato, sensore di giri su turbina

 

Abbiamo capito che presto una Giulia si aggiungerà al forum!

 

Ni... vedremo.
Sicuramente non in prima persona, ma potrebbe essere, si vedrà.

L'avessero fatta coupè l'avrei seriamene valutata al momento del cambio per me, ma visto che così non è, non credo diventerò mai possessore diretto.

 

Non per rompere le scatole anche perché viene riproposto ogni tot ma:

La turbina è identica per tutte le motorizzazioni E6b, la presenza del sensore di giri è un accessorio supplementare ma la meccanica è la medesima.

Sulle E6d-Temp è come dici tu, le versioni Low hanno perso il raffreddamento ad acqua, rimasto invece sulle versioni High assieme al circuito secondario di raffreddamento.