BMW Serie 1 F20/F21 Chiedo consigli, sono in difficoltà. Danno preesintente non riconosciuto dal venditore

ahia, mi sa di furbata da parte del concessionario/venditore

aspetta cosa ti dicono, poi una letterina ben circostanziata da un avvocato la farei scrivere al concessionario e per conoscenza a BMW Italia

 

Io cercherei anche di capire se l'auto ha subito qualche incidente attraverso l'assicurazione o tramite le forze di polizia .
Comunque 4000€ per i braccetti mi sembrano esagerati

 

io neanche sono entrato nel merito, dopo 70km è chiaro e lampante che la vettura aveva già il difetto, se è concessionaria ufficiale (visto che ha Premium Selection) una letterina gliela manderei e per conoscenza anche a BMW Italia

 

E meno male che ha la premium selection e quindi "avrebbe" dovuto superare tutti i severi controlli (92 mi pare).....

 

Ora che non c'è più bisogno di controllare le lampade perché c'è la spia , se hanno controllato l'olio e' già un miracolo

 

Scusa se faccio l'avvocato del diavolo ma l'auto l'avevi provata in precedenza?

 

Sembra una storia assurda anche a me! Come è possibile che sia venuto fuori dopo solo 70km e che il concessionario non ne fosse a conoscenza? Altro che premium selection! Restituisci subito l’auto al conce e annulla il contratto.

 

Le automobili usate, prima di acquistarle, si provano. La prima cosa che si fa, da sempre, è cercare un tratto di strada diritta e lasciare lo sterzo libero, quindi portare l'auto ad almeno 100 km/ora e frenare, senza le mani sul volante, per accertarsi che l'automobile sia diritta e non tiri a dx o a sx.
Se l'auto tira, si fa ritorno in concessionaria e si saluta il rivenditore. Ora è un bel problema, se il concessionario da subito ti ha detto che il danno lo hai procurato tu significa che è avvezzo a questi comportamenti, e le raccomandate degli avvocati neanche le accetta, per cui diventa un problema anche la semplice comunicazione. Ci sono passato anche io, nel 1979 a Firenze, Concessionaria Alfa Romeo Raspanti in via Mannelli, ormai chiusa da secoli: mi fidai del nome e delle facce, mi rifilarono una Porsche 911 incidentata. Non ci fu verso di farli ragionare. Ne trassi insegnamento, da allora quando acquisto un'auto usata la provo e la stra-provo, ed alla minima obiezione che colgo anche solo nello sguardo del mio interlocutore gli faccio presente che lui i miei soldi li conta e certo non accetta il mio assegno di c/c. E' molto semplice: parto sempre dal concetto che il mio interlocutore sia un pezzo di m. e sta a lui dimostrarmi il contrario. Sistema infallibile, dettato dall'esperienza di vita, non ci si sbaglia mai.

 

Spero per te che il tuo avvocato riesca nell'intento: purtroppo il lavoro dei legali è di intenzione e non di risultato, e quindi le promesse nello studio legale si sprecano; se l'interlocutore è un abitudinario della "sola" sa come difendersi. Nel frattempo, come il tuo avvocato certamente ti avrà detto, dovrai fermare l'auto e far fare una perizia asseverata, poi proseguire per via giudiziale o transattiva. Il mio Prof di diritto civile sosteneva che anche la più sfavorevole delle transazioni è comunque meglio di una causa vinta. Allora gli davo torto, la vita mi ha insegnato che aveva mille volte ragione.